Un ragazzino di 12 anni è morto dopo aver mangiato una pizza. Scopriamo insieme che cosa è accaduto a questo povero ragazzo: si poteva evitare la tragedia?
Un ragazzino mangia la pizza e dopo poco si sente male e muore, ecco cosa è successo!
La scomparsa del giovane Leonardo Manicuti, un dodicenne di Anagni, rappresenta una tragedia ancora avvolta nel mistero, con molti aspetti da chiarire. Il bambino è venuto a mancare nella notte tra domenica e lunedì presso l’ospedale Spaziani di Frosinone, dove era stato ricoverato d’urgenza dopo aver accusato un malore poco dopo la cena. Di fronte a questa dolorosa vicenda, la Procura ha avviato un’indagine per accertare le cause esatte della morte, come riportato da Chronist.it.
Leonardo, residente ad Anagni, una cittadina situata non lontano da Frosinone, si è sentito male domenica sera dopo aver cenato con i genitori. Subito allarmati, mamma e papà hanno deciso di portarlo al Pronto Soccorso per far luce su quella che sembrava essere un’improvvisa indisposizione. All’ospedale, però, le prime analisi mediche non hanno rivelato anomalie significative, portando i medici a ritenere che il bambino potesse essere dimesso.
Non appena tornato a casa, tuttavia, Leonardo ha cominciato a sentirsi di nuovo male, e le sue condizioni sono progressivamente peggiorate. Nella notte, i genitori, vedendo il figlio sempre più sofferente, hanno deciso di riportarlo con urgenza in ospedale.
Le indagini e l’esame autoptico
Una volta rientrato in ospedale, per il giovane Leonardo Manicuti purtroppo non c’era più nulla da fare, e i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Intanto, nelle ultime ore, moltissime persone stanno manifestando solidarietà e affetto verso la famiglia del ragazzo, la cui morte rimane avvolta nell’incertezza. La “Contrada parrocchiale Tufano Anagni” ha pubblicato un messaggio toccante sui social:
“Questa mattina la nostra contrada si è svegliata con un grandissimo lutto. Tutto il comitato parrocchiale e le loro famiglie si stringono con immenso dolore in un forte abbraccio di conforto intorno alla famiglia. Non si può morire a 12 anni. Riposa in pace piccolo angelo”.
Nei prossimi giorni è previsto l’esame autoptico sul corpo del ragazzo, con l’obiettivo di chiarire definitivamente le cause di questa tragica scomparsa.