Negli ultimi tempi una nuova bevanda sta conquistando l’attenzione degli amanti del benessere: l’acqua di gombo (o nota come acqua di okra). Questo infuso, ricavato dal frutto del gombo (noto anche come okra), è particolarmente apprezzato per i suoi benefici naturali e per la semplicità di preparazione, tanto che sempre più persone decidono di includerlo nelle loro abitudini quotidiane.
Ma cosa la rende così speciale? Scopriamo le sue origini, le modalità di preparazione e le incredibili proprietà che ne hanno favorito la popolarità.
Metti questo frutto potentissimo nell’acqua, non immagini neanche quanti benefici apporti al tuo corpo!
Il gombo, o Abelmoschus esculentus, è una pianta tropicale originaria dell’Africa, ma ormai diffusa in diverse parti del mondo, come l’Asia e il Sud America, dove cresce bene in climi caldi. È un ortaggio dalla forma allungata, simile a un piccolo peperone verde, e il suo interno è pieno di piccoli semi bianchi. In cucina è conosciuto soprattutto nelle cucine africane, indiane e caraibiche, ma anche nella tradizione gastronomica del sud degli Stati Uniti, dove viene spesso utilizzato in zuppe, stufati o fritto. L’acqua con questo ortaggio è una novità che si è diffusa per l’uso in chiave salutare, grazie alle proprietà benefiche che questo apporta al nostro organismo.
Proprietà benefiche dell’acqua di gombo o okra
L’acqua di gombo è apprezzata soprattutto per la sua capacità di favorire il benessere generale. Il gombo, infatti, è ricco di vitamine e minerali essenziali, come la vitamina C, la vitamina A, la vitamina K, e minerali come il magnesio, il calcio e il potassio. Questi nutrienti svolgono un ruolo determinante nel rinforzare il sistema immunitario e favorire una buona salute delle ossa.
Non solo, infatti è una fonte eccellente di fibre solubili, utili per il tratto intestinale: aiuta a regolarizzare il transito intestinale e a migliorare la digestione, donando una sensazione di leggerezza e benessere. Alcuni studi suggeriscono anche che potrebbe contribuire a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, un beneficio particolarmente interessante per chi è attento al controllo glicemico o soffre di diabete. Le sue proprietà antiossidanti, invece, aiutano a combattere i radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cellulare.
Come preparare l’acqua di gombo in casa
Realizzare l’acqua di okra a casa è semplicissimo e richiede pochi ingredienti. Per prepararla, procurati 2-3 baccelli di gombo freschi e tagliali a rondelle sottili.
Una volta tagliato, metti i pezzi in un bicchiere d’acqua (circa 250 ml) e lascia riposare per tutta la notte, preferibilmente per almeno 8-10 ore. Durante il riposo, il gombo rilascerà nell’acqua una leggera viscosità, che può sembrare insolita, ma è proprio quella a contenere molti dei principi attivi e dei nutrienti.
Al mattino, filtra l’acqua per rimuovere i pezzi dell’ortaggio e bevi il liquido a stomaco vuoto. Può essere assunta ogni giorno per una settimana, oppure ciclicamente, secondo le esigenze personali. Se il sapore naturale non è di tuo gradimento aggiungi qualche goccia di limone per renderlo più fresco e piacevole.