Le merendine confezionate rappresentano spesso un’opzione allettante per uno spuntino veloce o una colazione di fretta. Tuttavia, dietro la comodità e la dolcezza apparentemente irresistibile si celano insidie per la nostra salute. Gli alimenti ultraprocessati, ricchi di additivi chimici e poveri di nutrienti essenziali, possono avere effetti negativi sul nostro benessere a lungo termine.
Il nuovo test di Altroconsumo mette l’accento sulle merendine migliori da comprare, a seguito di un test.
Le merendine migliori da comprare al supermercato, secondo Altroconsumo: il nuovo test!
Quando si tratta di uno spuntino veloce o di una colazione di fretta, le merendine confezionate sembrano essere la scelta più ovvia. Dietro la comodità e il gusto dolce si nascondono spesso insidie per la nostra salute. Questi prodotti ultraprocessati sono ricchi di additivi chimici dannosi per il nostro organismo e tendono a innescare una dipendenza simile a quella causata dall’assunzione di alcolici o droghe. Inoltre, le merendine industriali sono carenti di nutrienti essenziali come proteine, fibre, vitamine e sali minerali, il che porta a una sensazione di fame poco dopo averle consumate. Pertanto, sarebbe auspicabile eliminare completamente le merendine confezionate dalla nostra spesa settimanale.
Se ci troviamo nella necessità di ricorrere a tali prodotti è importante fare una scelta oculata. Recentemente, l’associazione dei consumatori Altroconsumo ha condotto un’indagine approfondita sulle merendine disponibili sul mercato, al fine di identificare quelle che rispettano almeno gli standard minimi dal punto di vista nutrizionale e degli ingredienti utilizzati.
Quali sono le merendine da compare? I risultati del test!
Tra le 57 merendine esaminate, prodotte sia da grandi marchi che da marchi privati delle catene di supermercati, solo una è riuscita a ottenere un punteggio appena sufficiente, ovvero 53 punti. Si tratta del tortino con grano saraceno, mais e riso senza glutine proposto da Equilibrio Esselunga (prezzo medio: 0,25 euro per porzione).
L’analisi condotta da Altroconsumo ha tenuto conto di tre fattori principali: i valori nutrizionali, la lista degli ingredienti e le porzioni di prodotto. I valori nutrizionali sono stati valutati utilizzando il sistema di etichettatura francese Nutriscore, che premia la presenza di fibre, proteine, frutta, verdura e legumi, e penalizza invece l’elevato contenuto di calorie, grassi saturi, zuccheri e sale. È stata dedicata particolare attenzione alla lista degli ingredienti, valutando la presenza di additivi suddivisi in quattro categorie: accettabile, tollerabile, poco raccomandabile e da evitare.
È importante sottolineare che, nonostante la merendina individuata abbia ottenuto il punteggio più alto nella ricerca di Altroconsumo, rimane comunque un’opzione da considerare con cautela, in quanto pur soddisfacendo gli standard minimi, rimane comunque un prodotto confezionato e privo dei nutrienti essenziali che possiamo trovare in alternative più salutari e fatte in casa.
Pertanto, il nostro consiglio rimane quello di evitare le merendine confezionate e di optare per alternative più sane e nutrienti, come frutta fresca, yogurt naturale con muesli o barrette energetiche fatte in casa con ingredienti naturali e nutrienti.
Fonte: Altroconsumo