Altroconsumo ha pubblicato una nuova classifica dei supermercati e discount più convenienti in Italia, rivelando dove è possibile risparmiare di più sulla spesa.
Dove conviene fare la spesa tra i discount? L’indagine di Altroconsumo!
L’indagine ha esaminato i prezzi di oltre 1.140 punti vendita in 65 città italiane, coprendo 126 categorie di prodotti, tra cui alimentari, prodotti per la casa, per la persona e cibo per animali. I dati raccolti, relativi al periodo tra il 4 e il 31 marzo 2024, includono anche i prezzi promozionali, permettendo di ricostruire un’esperienza di acquisto reale e tenendo conto di eventuali indisponibilità di prodotti.
Grazie a questa analisi, si è scoperto che si può risparmiare fino a 3.400 euro all’anno facendo la spesa nei punti vendita più economici. Rispetto all’anno precedente, l’aumento dei prezzi è stato più contenuto, con un incremento medio dell’1,2% (molto inferiore al 12,6% dell’anno scorso). I supermercati tradizionali hanno registrato un aumento dell’1,7%, gli ipermercati dell’1,6%, mentre i discount hanno mantenuto prezzi quasi stabili, con un incremento dello 0,25%. Tuttavia, il costo della spesa continua a pesare sulle famiglie, soprattutto in alcune regioni d’Italia.
Altroconsumo ha dichiarato:
“Quest’anno abbiamo calcolato anche la spesa annua per Regione considerando la spesa media delle famiglie italiane al supermercato (Istat, 2023) e i prezzi rilevati in tutti i punti vendita visitati. Inoltre abbiamo visto quanto pesa la spesa sul reddito familiare annuo. Diverse Regioni più ricche, prevalentemente del Nord, sono anche quelle dove fare la spesa costa meno; e in varie aree più povere del Centro-Sud la spesa al supermercato pesa parecchio di più sul bilancio familiare.”
Quali sono le regioni più care per fare la spesa?
In Italia, il costo della spesa varia significativamente tra le regioni, con alcune aree che risultano molto più economiche rispetto ad altre. Inaspettatamente, il Trentino-Alto Adige si distingue come la regione dove fare la spesa costa meno, con una spesa media annuale per famiglia compresa tra 6.600 e 6.900 euro. Anche Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Calabria e Toscana si collocano tra le regioni più convenienti.
D’altra parte, la Valle d’Aosta emerge come la regione più costosa, con una spesa media che varia tra i 7.100 e i 7.700 euro all’anno, superando del 16% i costi del Trentino-Alto Adige. Il Lazio, l’Umbria, le Marche e l’Emilia Romagna si trovano anch’esse tra le regioni più care, con aumenti compresi tra l’8% e il 10%.
Queste differenze non si riflettono solo sui costi, ma anche sull’impatto della spesa sul reddito familiare. Al Nord, la spesa rappresenta una percentuale compresa tra il 12% e il 14% del reddito, mentre al Sud può incidere fino al 17%, gravando maggiormente sulle famiglie con entrate inferiori.
A livello urbano, si nota un’ulteriore disparità: al Nord, città come Cremona offrono ampie possibilità di risparmio, permettendo alle famiglie di ridurre la spesa fino al 25%, con un risparmio potenziale di circa 2.000 euro all’anno. Anche a Como, Roma, Verona e Milano è possibile ottenere significativi risparmi, che si aggirano intorno ai 1.300 euro, pari al 17-18%. Al contrario, nel Sud Italia, città come Reggio Calabria e Catanzaro offrono margini di risparmio molto più bassi, inferiori all’1%, equivalenti a meno di 100 euro all’anno.
Quali sono i supermercati convenienti?
La classifica dei supermercati più convenienti per la spesa stilata da Altroconsumo rivela che, per la spesa mista (composta da prodotti di marca, commerciali ed economici), il supermercato più economico è Famila Superstore, che mantiene il primo posto rispetto all’anno precedente. Se invece ci si concentra sui prodotti di marca, Bennet risulta il vincitore, seguito da Esselunga, Esselunga Superstore, Famila Superstore e Spazio Conad.
Per quanto riguarda i prodotti a marchio commerciale, Carrefour offre i prezzi più vantaggiosi, seguito da Interspar, Famila Superstore e Spazio Conad. Un dato importante è che i prezzi possono variare notevolmente tra punti vendita, anche nella stessa città, con differenze che possono arrivare fino al 100%, e in alcuni casi fino al 200%.
Acquistare nel supermercato giusto può portare a un risparmio annuo fino a 3.400 euro. Inoltre, Altroconsumo ha rilevato che i prodotti a marchio del distributore e quelli dei discount offrono spesso un ottimo rapporto qualità-prezzo. Negli ultimi due anni, il 17% dei prodotti segnalati come “Miglior Acquisto” sono stati a marchio commerciale, mentre il 24% proviene dai discount.
@Altroconsumo
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La classifica dei supermercati che vendono prodotti di marca ed economici è la seguente:
- Conad
- Pam
- Conad Superstore
- Coop
- Eurospar
- Esselunga
- Ipercoop
- Spazio Conad
- Interspar
Per i discount vince LIDL, seguito da Eurospin – Aldi e IN’S con Md.
A seguire:
- Penny Market
- Todis
- Esselunga Superstore
- Esselunga
- Interspar
- Carrefour
Fonte: Altroconsumo