La bresaola è un salume tipico della tradizione culinaria italiana, noto per il suo sapore delicato e la sua consistenza morbida. Originaria della Valtellina, in Lombardia, la bresaola è ottenuta da carne bovina, solitamente da tagli magri come la fesa o la sottofesa. La sua produzione segue un processo particolare che include la salatura, la stagionatura e l’asciugatura, rendendo questo salume non solo gustoso, ma anche nutriente e adatto a una dieta equilibrata.
Bresaola, non farti fregare: spesso è carne congelata | Questa è la migliore 100% italiana da comprare al supermercato!
La produzione della bresaola inizia con la scelta accurata del taglio di carne. Dopo la selezione, la carne viene massaggiata con una miscela di sale e spezie, che può includere pepe, ginepro, cannella, e altre erbe aromatiche, a seconda della ricetta tradizionale seguita. Questa fase di salatura dura solitamente tra 10 e 20 giorni, durante i quali la carne viene periodicamente rivoltata per garantire un’assorbimento uniforme del condimento.
Successivamente, la carne viene posta in locali appositi per la stagionatura, dove rimane per un periodo che varia da uno a tre mesi. Durante questo tempo, la bresaola perde gran parte del suo contenuto di acqua, concentrando i sapori e sviluppando la sua tipica consistenza compatta. La temperatura e l’umidità dei locali di stagionatura sono attentamente controllate per favorire il processo naturale di asciugatura senza compromettere la qualità del prodotto.
Il dettaglio rivelato dall’agronomo Daniele Paci per scegliere una buona bresaola!
Un aspetto interessante della produzione di bresaola è stato recentemente evidenziato dall’agronomo Daniele Paci sul suo profilo Instagram. Paci ha rivelato un dettaglio che potrebbe sorprendere molti consumatori: una grande parte della bresaola disponibile oggi sul mercato è prodotta con carne congelata proveniente dall’altra parte dell’oceano. Precisamente, si tratta della carne di zebù, un bovino originario dell’Africa ma allevato principalmente in Sud America, soprattutto in Brasile.
Carne di zebù: cosa significa per la qualità della bresaola?
Lo zebù è una razza bovina molto resistente, adattata ai climi caldi e umidi del Sud America. La carne di zebù ha caratteristiche diverse rispetto a quella dei bovini europei, inclusa una diversa composizione di grassi e una texture leggermente differente. Sebbene la carne di zebù sia perfettamente adatta alla produzione di bresaola, alcuni puristi potrebbero notare una differenza nel sapore e nella consistenza del prodotto finale.
L’uso di carne congelata proveniente dal Brasile risponde principalmente a esigenze economiche e logistiche, dato che il costo della carne locale può essere significativamente più alto. Tuttavia, questa pratica solleva dubbi sulla freschezza e sulla genuinità del prodotto, e pone l’accento sull’importanza di conoscere l’origine della carne utilizzata.
Come scegliere la bresaola migliore, ecco i consigli dell’agronomo!
Se vuoi assicurarti di consumare una bresaola di alta qualità, il consiglio di Daniele Paci è di prestare particolare attenzione all’etichetta del prodotto. Cerca informazioni dettagliate sull’origine della carne. La dicitura “100% carne italiana” è un indicatore importante della provenienza del prodotto. Assicurati che la carne provenga da bovini allevati e macellati in Italia.
Optare per bresaola con marchio DOP è un’ottima garanzia di qualità. La Bresaola della Valtellina, ad esempio, è un prodotto DOP, il che significa che la sua produzione segue rigidi standard di qualità e che la carne proviene esclusivamente da bovini allevati in specifiche aree geografiche.
Fonte: Daniele Paci