La Salvia è molto apprezzata dagli erboristi per le sue proprietà medicinali. Questa pianta viene utilizzata in cucina da secoli per insaporire carne, ripieni e altri piatti salati. Oltre ai suoi usi culinari, la salvia è ampiamente usata anche a scopo medicinale. Si ritiene che la salvia abbia proprietà antibatteriche e antinfiammatorie e a volte viene usata come trattamento naturale per la tosse.
È indicata in disturbi della bocca, mal di gola e anche come tonico digestivo e nervoso. È comune assumerla sotto forma di infuso o decotto, sebbene si trovi anche sotto forma di tintura, estratto o olio essenziale. A tutti questi usi possiamo aggiungerne uno completamente diverso. Si tratta di bruciare le foglie di salvia per purificare l’aria in casa.
Salvia, mi basta un solo rametto per profumare tutta la mia casa. Ecco come!
La Salvia officinalis è una delle piante più utilizzate per purificare casa, solitamente a scopo energetico. Questo perché i suoi olii essenziali hanno dimostrato la loro capacità di potenziare le capacità intellettive.
Per bruciare la salvia e purificare la casa, segui questi passaggi:
Hai bisogno di un mazzetto di salvia secca legata con del cotone o spago, una ciotola per raccogliere la cenere e un fiammifero. Accendi la salvia all’interno della ciotola con un fiammifero. Scuoti delicatamente per far spegnere la fiamma. Percorri lentamente le stanze della casa con la ciotola, disperdendo il fumo.
Invece di una normale ciotola, puoi usare anche un bruciatore di incenso. Con un pezzo di carbone si mette a bruciare la pianta e la si fa passare per casa con movimenti ondulatori per pulire e purificare l’ambiente. Se non vuoi ricorrere al fumo, puoi sempre purificare l’ambiente domestico spruzzando olio essenziale di salvia diluito in acqua, come deodorante per ambienti.
Se hai una pianta di salvia già in casa, usala così!
Per bruciare la salvia devi usare la pianta essiccata. Nei negozi di alimenti naturali e nei negozi online puoi trovare mazzi di salvia pronti da bruciare o incenso alla salvia. Viene spesso abbinato al palo santo in kit per purificare la casa. Anche l’estratto di salvia bianca mostra proprietà antimicrobiche secondo uno studio pubblicato sull’Argentine Journal of Microbiology, sebbene non ci siano prove dei suoi effetti quando viene bruciata.
Hai anche la possibilità di coltivare la pianta e essiccarla a casa. Questa pianta va annaffiata con moderazione, quando il terreno è asciutto ed evitando ristagni idrici, circa due o tre volte alla settimana.
- Taglia solo i rametti di foglie di cui hai bisogno.
- Assicurati che la pianta sia cresciuta abbastanza e di avere abbastanza ramoscelli in modo che se ne tagli un mazzo, la pianta non sarà troppo debole e possa continuare a crescere.
- Raggruppate le foglie in modo da formare un fagotto, legatele con uno spago e appendetelo in un luogo asciutto in modo che perdi l’umidità e si essicchi.
- Il tempo necessario varierà a seconda delle condizioni. Per scoprire se è abbastanza essiccata, strizza le foglie con le dita e controlla se si rompono e si sfaldano. Se è così, sarai pronto ad usare il mazzetto per purificare gli ambienti di casa.
Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione
Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.