Per condire le bruschette, per avere sempre a disposizione un buon contorno oppure per un aperitivo da urlo vi consigliamo il cavolfiore sott’aceto, vedrete che ne resterete molto sorpresi e contenti.
Infatti, grazie a questa fantastica ricetta potrete conservare il cavolfiore e gustarvelo quando più ne avete voglia, addirittura fuori stagione visto che l’aceto consente di poterlo conservare a lungo. Indubbiamente, è talmente fragrante e squisito che tutti saranno sufficientemente incuriositi e lo assaggeranno.
Inoltre, se avete organizzato una cena in compagnia degli amici provate a servirlo per accompagnare i formaggi, la carne o il pesce e vedrete che riscuoterete un successo che vi lascerà senza parole. La preparazione è semplicissima, non potrete sbagliare nemmeno se siete i cuochi più inesperti del mondo! Faticate a crederci? Allora non vi resta che mettervi al lavoro e toccare con mano.
La ricetta del cavolfiore sott’aceto, buonissimo come aperitivo nelle feste!
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 6-7 minuti
Tempo di riposo: 3 settimane
Ingredienti
- 1 cavolfiore
- 500 ml di vino bianco
- 500 ml di aceto
- 1 foglia di alloro
- 1 cucchiaio di pepe nero in grani
- 1 pugno di sale grosso
- Quanto basta di sale
Preparazione
- Innanzitutto staccate le cimette del cavolfiore dal gambo, mano a mano riponetele in una terrina con acqua salata con 1 pugno di sale grosso e lasciatele riposare 1 ora.
- Adesso trasferite le cimette di cavolfiore, in una pentola di acqua salata e pepata con pepe in grani, portate a bollore, fatele lessare non più di 5 minuti, scolatele e asciugatele tamponandole delicatamente con uno strofinaccio.
- Ora inserite le cimette in una ciotola con acqua molto fredda e tenetele da parte, in modo tale da bloccare la cottura e mantenerle croccanti.
- Versate l’aceto e il vino in una casseruola pulita, aggiungete le foglie di alloro, accendente il fornello, portate a bollore e spegnete.
- Infine mettete le cimette del cavolfiore in una barattolo di vetro sterilizzato, unite del pepe in grani, delle foglie di alloro e il vino e l’aceto bolliti, sigillate con il coperchio, rovesciate e fate riposare per 3 settimane prima di aprirli e gustarli.