La vita utile di un alimento è più lunga se sottoposto a un processo di conservazione. Ad un certo punto ci è capitato di avere piena la dispensa o il frigo e se non consumiamo subito gli alimenti ben presto questi si decompongono. Da qui nasce l’importanza dei metodi di conservazione degli alimenti. Ce ne sono molti diversi. Ad esempio, sono molti gli alimenti che conserviamo in frigorifero o nel congelatore. Allo stesso modo, la pastorizzazione, la sterilizzazione e l’essiccazione sono metodi di conservazione degli alimenti che utilizzano il calore.
Con questo antico metodo finalmente conservo frutta e verdura fresca per anni | Lo fanno tutte le nonne!
Con i metodi di conservazione facciamo in modo che il cibo duri molto più a lungo. Oggi in molte attività gastronomiche usano essiccatori industriali come metodo per conservare il cibo. Tuttavia, una volta disidratati, gli alimenti devono essere conservati seguendo determinate linee guida in modo che non perdano qualità, consistenza e sapore. Questo metodo veniva usato già dalle nostre nonne, mettendo ad esempio gli alimenti ad essiccare al sole. Oggi, fortunatamente esistono in commercio gli essiccatori che permettono di velocizzare questo processo.
Alimenti disidratati, così li conservo per lunghi anni senza perdere proprietà nutrizionali
Un alimento disidratato è un prodotto a cui è stata sottratta la massima quantità di acqua che aveva al suo interno. Questa caratteristica gli conferisce alcuni vantaggi per la sua conservazione.
- Gli alimenti disidratati diminuiscono di oltre il 50% delle loro dimensioni, il che aumenta la loro capacità di conservazione.
- Perdendo l’acqua, l’alimento perde anche gran parte del suo peso originario. Quindi è possibile riporre in piccoli spazi grandi quantità di cibo.
- Rimuovendo l’umidità dal cibo, si elimina anche la possibilità di proliferazione batterica. In questo modo il cibo si conserva per lunghi periodi di tempo, anche per anni, purché conservati all’asciutto in contenitori chiusi.
- Gli essiccatori presentano diversi vassoi verticali che consentono di disidratare facilmente grandi quantità di cibo contemporaneamente. Ciò rende questo compito veloce, pratico e semplice.
Conservare gli alimenti per anni: attenzione a questi consigli!
Disidratare gli alimenti è un ottimo modo per conservare gli alimenti più a lungo, senza alterarne le proprietà nutritive. Ma per raggiungere questo obiettivo, devono essere conservati in modo sicuro.
1. Temperatura adeguata del cibo
Una volta tolto il cibo dall’essiccatore, la prima cosa da fare è attendere il tempo necessario affinché raggiunga la temperatura ambiente o sia completamente freddo. Poiché, se li conservate in un barattolo mentre sono ancora caldi, correte il rischio di trattenere umidità all’interno (ovvero l’ umidità condensata generata dal cibo mentre si raffredda) e questo potrebbe portare alla formazione di muffe e batteri.
2. Contenitori adeguati
Gli alimenti disidratati devono essere conservati negli appositi contenitori, a seconda del tipo di alimento. Nel caso della frutta, è consigliabile conservarla in barattoli con chiusura ermetica, evitando di ammassarla troppo al suo interno. Preferibilmente questi dovrebbero essere di vetro, poiché i contenitori di metallo possono alterare il gusto dei frutti, rendendoli sgradevoli al gusto.
Per altri tipi di alimenti, come carne e pesce, l’ideale è utilizzare sacchetti di plastica sottovuoto, poiché questo garantisce che i prodotti disidratati non entrino in contatto con l’umidità.
3. Un posto adeguato per la conservazione
È importante che il luogo in cui si conserva l’alimento disidratato fino al suo utilizzo sia un luogo con una temperatura fresca e non venga a contatto con l’umidità. Inoltre non deve essere esposto direttamente alla luce solare, poiché l’esposizione al sole degrada gli alimenti disidratati.