Nell’era della lotta degli sprechi alimentari è bene conoscere i metodi green per riciclare gli scarti. Ecco il metodo green per riutilizzare le bucce dell’anguria.
L’anguria è uno dei frutti estivi più amati dai grandi e piccini: è possibile consumare gelati, macedonie, sorbetti e ghiaccioli. Una volta consumata la polpa succosa e dolce dell’anguria, le bucce vengono gettate nella spazzatura. Si tratta di un grave errore e spreco. È meglio correre ai ripari ed imparare a riutilizzare le bucce del cocomero in modo green.
Anguria, il frutto più amato dell’estate: tanti benefici per la salute!
Per dissetare l’organismo consumare una buona fetta di anguria è il migliore rimedio per combattere l’afa. L’anguria (Citrulus lantus) è un’importante coltura orticola che appartiene alla famiglia delle Curcubitaceae. Questo succoso frutto estivo è utilizzato per trattare vari disturbi, come malattie cardiovascolari, disturbi legati all’invecchiamento, obesità, diabete, ulcere e tanti altri. Le proprietà medicinali dell’anguria sono attribuite dalla presenza di importanti sostanze fitochimiche con valori farmaceutici come licopene, citrullina e altri composti polifenolici. Questo frutto estivo funge da fonte vitale di l-citrullina, un amminoacido alfa neutro che è il precursore della l-arginina, un amminoacido essenziale necessario per la sintesi proteica.
Il consumo di frutta offre numerosi benefici per la salute. L’ampia presenza di sostanze fitochimiche come carotenoidi, licopeni, antociani, fenoli e flavonoidi insieme a vitamine e minerali rende più sana la scelta di un regime alimentare sano ed equilibrato. Riduce i rischi di varie terribili malattie come le malattie cardiovascolari, i disturbi neurodegenerativi e i disturbi associati all’invecchiamento.
Finalmente non butterai più le bucce dell’anguria, “valgono oro” se le usi così!
Le bucce dell’anguria possono essere riutilizzate in modo green. I più creativi possono divertirsi e dare libero sfogo alla propria immaginazione: è possibile realizzare cestini porta frutta da esporre sul tavolo per omaggiare occasioni speciali e ricorrenze. Le bucce di anguria possono essere utilizzate per combattere gli inestetismi della pelle: è possibile applicare le bucce sulla pelle del viso, in particolare sotto gli occhi e sulla fronte per combattere i segni di invecchiamento precoce, le occhiaie e ogni altro inestetismo cutaneo.
Strofinare la buccia di anguria sulla pelle consente di proteggerla dai raggi solari, che contribuiscono all’accelerazione dell’invecchiamento cutaneo. Inoltre, l’anguria contribuisce ad alleviare le scottature solari. Se si soffre di insonnia e di difficoltà ad addormentarsi, è possibile utilizzare le bucce di cocomero per preparare squisite e rilassanti tisane prima di coricarsi. Essendo ricca di polisaccaridi, la buccia di anguria è la soluzione migliore per combattere lo stress, l’ansia e i disturbi muscolari. Ecco i buoni consigli per riutilizzare in modo green la buccia dell’anguria, evitando di gettarla nella spazzatura.