Non solo i pomodori, ma i tanto temuti pesticidi si ritrovano ovunque, soprattutto nella frutta e nella verdura che mangiamo tutti i giorni. Quindi cosa bisogna fare per affrontare questo problema?
Pomodori: mai acquistare questi al supermercato, sono pieni di pesticidi!
E’ importante sottolineare che fortunatamente non tutti i prodotti ortofrutticoli sono uguali. Ci sono alcuni alimenti che hanno più probabilità di essere contaminati da pesticidi rispetto ad altri. Molte associazioni europee hanno cercato di studiare la percentuale di sostanze dannose per ciascun frutto e verdura, in modo da stilare una classifica. Purtroppo i pomodori sono uno dei prodotti dell’orto in cui sono presenti i pesticidi. Questo perché i pomodori fanno parte degli ortaggi a buccia molto sottile.
L’esposizione dell’uomo a queste sostanze chimiche dannose nel lungo tempo reca danni sia al sistema nervoso che immunitario ma anche danni ai polmoni, al fegato, epatite e la comparsa di alcune malattie della pelle, come la dermatite.
Uno dei maggiori problemi è che i produttori sembrano non capire il reale rischio che comporta l’uso di questi pesticidi sulla nostra salute una volta che si è esposti, soprattutto per un lungo periodo.
Pomodori nei supermercati: da dove provengono e perché è meglio non acquistarli!
Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), i pomodori vengono prodotti in ben 177 paesi nel mondo, soprattutto in Cina e in India che ne sono i principali produttori.
I pomodori sono prodotti anche in Turchia, Stati Uniti, Egitto, Iran, Italia, Spagna, Messico e Brasile per circa l’81% e vengono poi esportati in tutto il mondo. Le concentrazioni di pesticidi presenti nei pomodori non sono molto alte, ma alla lunga possono creare problemi anche perché si tratta di un prodotto molto utilizzato e presente spesso sulle tavole italiane. Quindi non si sviluppano subito sintomi di intossicazione, ma a lungo termine possono causare non pochi problemi.
Pomodori: come scegliere quelli più sicuri e senza tracce di pesticidi
I pomodori italiani sono posti a severi e rigorosi controlli per garantire un prodotto di qualità sulle nostre tavole e per la nostra salute. Il problema preoccupante è che molte verdure e frutta che è possibile acquistare nei supermercati spesso provengono da un paese extraeuropeo, dove non ci sono sufficienti controlli e quindi sono questi ultimi a rappresentare un grosso rischio per la nostra salute.
Il primo consiglio quando si tratta di scegliere frutta e verdura è quello di controllare la provenienza. Acquistare sempre ed esclusivamente prodotti biologici e controllati ne previene il rischio. Per essere ancora certi di portare in tavola un prodotto genuino e privo di pesticidi è quello di disinfettare frutta e verdura prima di consumarla.
Cosa fare per disinfettare bene frutta e verdura? Basta metterla in ammollo in acqua e bicarbonato o in acqua e aceto, e lasciar riposare per almeno 5-10 minuti prima di risciacquare con sola acqua. Per quanto riguarda i pomodori, si consiglia di togliere la buccia qualora si voglia preparare dei sughi di pomodoro fatti in casa.
Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione
Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.