Passata di pomodoro 100% italiana: senza tracce di pesticidi | Costa solo 1,27 euro e la trovate in questo noto supermercato!

Quando al supermercato dobbiamo scegliere una buona passata di pomodoro alle volte diventa davvero complicato tra le varie marche disponibili sugli scaffali. Capita spesso poi ti imbattersi in prodotti scadenti e con ingredienti non italiani ma che sono importati da altri paesi europei. Quindi, come scegliere un buon prodotto di qualità e made in Italy evitando fregature?

La passata di pomodoro è un prodotto che si utilizza un po’ dappertutto in cucina, nella pasta, sulla pizza, per la parmigiana e tante altre ricette. E’ inutile ribadire che per mangiarne una di qualità, sana e priva di composti poco salutari sarebbe meglio prepararla da sé. Così facendo sicuramente ci si protegge da scandali alimentari come quello che ha coinvolto la Petti l’anno scorso, che metteva in commercio un prodotto scadente con un concentrato di pomodoro proveniente dall’estero (extra-Ue).

Ma purtroppo non tutti hanno il tempo e la pazienza di produrla a casa. Quindi come scegliere quella migliore e più sicura al supermercato? Per scegliere una buona passata di pomodoro bisogna fare attenzione a diverse cose. Vediamole insieme!

Passata di pomodoro, come scegliere la migliore 100% di origine italiana

Uno dei maggiori problemi che si cela dietro alla scelta di una buona passata di pomodoro, è la provenienza dei pomodori. Conoscere con certezza la provenienza dei pomodori è un problema difficilmente risolvibile, ovvero almeno per quanto riguarda i grandi marchi, dobbiamo fidarci di quello che viene indicato in etichetta e lasciare poi alle forze dell’ordine il compito di controllare e stanare eventuali frodi, proprio come è successo nel caso di Petti. Anche i prodotti biologici (che sono quelli da prediligere), non ci danno nessuna sicurezza sulla provenienza dei pomodori.

Quindi, se scegliamo dei prodotti industriali, come sempre dobbiamo attenerci a quello indicato in etichetta e valutare non solo la provenienza della materia prima, ma anche la possibile presenza di altri ingredienti nel prodotto. Una buona passata di pomodoro deve contenere solo 2 ingredienti: pomodori e sale, nulla più.

In molte salse e passate di pomodoro spesso capita di leggere altri ingredienti come zucchero e acqua. Naturalmente bisogna evitare questi ultimi. Un altro parametro da tenere in considerazione quando si compra una passata di pomodoro è il prezzo. Se il prezzo è molto basso e economico, potete immaginare che per far fronte a tutti i costi, ci si possa trovare con più probabilità di fronte a possibili frodi e pratiche commerciali incerte.

Passata di pomodoro 100% italiana, senza pesticidi. Il prezzo è di 1,27 euro e la trovate in questo noto supermercato!

Nell’ultimo periodo è entrata in commercio in alcuni supermercati una nuova passata di pomodoro de La marca del consumatore che ha come obiettivo quello di restituire centralità ai consumatori e riacquistare un ruolo attivo nella filiera agroalimentare.

Si tratta di una passata di pomodoro:

  • 100% italiana
  • realizzata con metodi di agricoltura sostenibile, che evita quindi lo sfruttamento delle risorse naturali (acqua, fertilità del suolo, biodiversità) e l’uso dei pesticidi
  • qualità premium, più dolce e densa rispetto allo standard
  • corretto salario ai lavoratori, una remunerazione che permette al produttore di ricevere un prezzo equo per vivere e per investire nella sua attività (€130/tonnellata, ovvero +30 euro rispetto al prezzo di mercato)
  • senza sale e senza erbe aromatiche
  • confezione in vetro da 500 gr con carta riciclabile, proveniente da foreste certificate FSC
  • sostegno a persone e famiglie in condizione di difficoltà economica (con 1 centesimo al kg).

Inoltre, nell’infografica della passata di pomodoro dei consumatori di seguito potete leggere che il prezzo di vendita consigliato dai consumatori per la vendita è di 1,27 euro per 500 grammi. Inoltre potete dare un’occhiata a: “dove vanno i nostri soldi?”.

Acquistando questa passata di pomodoro creata dai consumatori, spenderete mediamente 1,20 euro all’anno in più (sulla base di un consumo annuale pro-capite di 12 chili), rispetto ad un prodotto delle medesime caratteristiche, ma senza nessuna garanzia del prezzo per i produttori di pomodoro. 

Questa passata di pomodoro si trova presso i supermercati Carrefour (iper, express e market).

 

Un’altra alternativa per scegliere una buona passata di pomodoro artigianale è quella di affidarsi a contadini locali. Ancora meglio se ce ne fosse la possibilità, di preparare la nostra passata in casa secondo la nostra tradizione e utilizzando pomodori biologici a km 0 o se avessimo un giardino a disposizione di coltivare da soli i pomodori. 

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