I fiocchi d’avena sono considerati oggi un alimento sano e genuino. Ma siamo proprio sicuri? No, non è sempre così. Infatti, secondo un nuovo test effettuato dalla rivista tedesca molte marche di fiocchi d’avena contengono tracce di tossine della muffa, pesticidi e altre sostanze dannose.
Avena: il test ci mostra come anche gli alimenti definiti “sani”, non sempre lo sono!
L’avena è un alimento nutriente e salutare che offre molti benefici, è una buona fonte di fibre, che aiutano a digerire e a mantenere il senso di sazietà. Ha anche un alto contenuto proteico, che può aiutare a costruire e riparare i muscoli. E’ povera di zuccheri e di calorie, il che la rende un’ottima scelta per chi sta cercando di perdere peso o di mantenere un peso sano. Ma tutti i prodotti che acquistiamo al supermercato possono contenere anche sostanze dannose! Vediamo insieme cosa è venuto fuori dal nuovo test di Öko-Test, che ha analizzato 29 marche di fiocchi d’avena, (anche biologici), nei più grandi discount o supermercati.
I laboratori incaricati dalla rivista tedesca hanno cercato la presenza (quasi tutte referenze che si trovano in Germania, ma qualcuna venduta anche qui da noi), di alcune sostanze controverse:
- Metalli pesanti tra cui nichel, cadmio, piombo e arsenico
- MOSH/MOAH, componenti dell’olio minerale
- Tossine della muffa
- Pesticidi (tra questi il glifosato)
Fiocchi d’avena: trovati glifosato, tossine della muffa e anche MOSH in molte marche
Come si può leggere su Öko-Test:
Le tossine della muffa, i componenti dell’olio minerale e i pesticidi offuscano l’immagine di fiocchi d’avena sani.
Alcune marche testate infatti presentano tossine della muffa (T-2 e HT-2) prodotte da funghi che attaccano l’avena nei campi e, come ricorda Öko-Test:
Sono citotossiche e possono indebolire il sistema immunitario.
Alcune marche di fiocchi d’avena contenevano tossine definite “fortemente aumentati”:
Con una porzione di 40 grammi, un adulto che pesa 60 chilogrammi supera già la dose giornaliera tollerabile (DGT) stabilita dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare. Per un bambino di tre anni che pesa 15 chilogrammi, l’esposizione a questi prodotti sarebbe più di quattro volte il TDI.
La rivista inoltre specifica che queste tossine non sono così pericolose, anche se sarebbe opportuno evitare di mangiare questi alimenti contaminati.
In alcune marche è stato trovato anche il glifosato, classificato come “probabile cancerogeno per l’uomo”. Grazie a questa indagine, un fornitore ha addirittura ritirato il suo prodotto dal mercato, perché contaminato da un’alta percentuale di glifosato tra tutte le marche studiate e non solo, ma presentava anche tracce di tossine della muffa.
Un buon segno questo che ci dimostra come questi test possano invogliare le aziende e i produttori a migliorare e a cercare di tutelare la salute dei consumatori. Il glifosato, non è il solo fitofarmaco trovato. Ma sono stati trovati anche se a livelli bassi un altro pesticida, il clormequat in due marche biologiche (cosa ancora più allarmante, anche se non è ancora chiaro come siano stati contaminati, forse in modo indiretto tramite altre coltivazioni limitrofe).
Per finire, sono stati trovati anche tracce di tracce di MOSH in alcune marche, ovvero componenti dell’olio minerale che si accumulano nel corpo.
Fiocchi d’avena, la lista delle marche migliori e peggiori: Lidl tra i prodotti migliori
Russia, Samara, November 2018: a variety of packaged products on the shelf in the supermarket. Text in Russian: Hercules, oatmeal, multicast, flour, Russian breakfast
Come già abbiamo precisato, la maggioranza delle marche di fiocchi d’avena analizzate sono vendute in Germania. Questo test quindi ci dà delle utili indicazioni sul fatto che bisogna fare attenzione anche per quei cibi che sono considerati sani, perché alle volte non lo sono.
Comunque sia, tra le marche di fiocchi d’avena vendute anche in Italia figurano i Crownfield che si trovano da Lidl, considerati tra i migliori del test e valutati con “molto buono”. Poi ci sono quelli bio sempre venduti da Lidl valutati invece con “buono” poiché contenevano livelli “leggermente aumentati” di oli minerali.