L’aceto balsamico è un prodotto tipico della gastronomia emiliana anzi, possiamo dire uno dei fiori all’occhiello della cucina di questa straordinaria regione italiana. Pregiato e famoso in tutto il mondo, l’aceto balsamico in commercio risponde a rigorose norme di legge.
Ne esistono tre tipi diversi, ovvero Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP e Aceto Balsamico di Modena IGP. In questo articolo prenderemo in esame esclusivamente quest’ultimo.
Aceto balsamico di Modena IGP: come scegliere il migliore secondo Altroconsumo
L’Aceto balsamico di Modena IGP si ottiene dai mosti appartenenti a sette diverse varietà di uva del territorio dell’Emilia Romagna. Ai mosti, che possono essere cotti, fermentati o concentrati, si aggiungono aceto vecchio di minimo 10 anni e almeno un 10% di aceto di vino.
In base a quanto stabilito dalla legge, deve essere presente almeno un 20% di quantità di mosto d’uva. L’unica sostanza “estranea” ammessa è il caramello, che serve a stabilizzare il colore, ma soltanto per un massimo del 2% del volume totale del prodotto finito.
Il processo di acetificazione richiede dai 60 giorni a salire ed avviene sempre in recipienti di legno pregiato come rovere, ginepro, gelso, quercia e castagno. Tutte le fasi della produzione dell’aceto balsamico devono avvenire nei territori di Modena e Reggio Emilia. La dicitura “invecchiato” riguarda solo aceti lasciati invecchiare in recipienti rigorosamente di legno per non meno di tre anni.
Una confezione di Aceto di Modena IGP da 250 ml costa da 1,70 a 11 euro a seconda della qualità e delle caratteristiche.
Aceto balsamico, le marche migliori da acquistare secondo Altroconsumo
Prima di vedere a cosa sarebbe meglio badare maggiormente al momento dell’acquisto di una bottiglia di Aceto di Modena IGP, una premessa è d’obbligo: stando ai risultati di un test condotto da Altroconsumo, praticamente tutti quelli attualmente in vendita rispettano in maniera ineccepibile il disciplinare. Prima di vedere la classifica stilata da Altroconsumo, ecco a cosa stare attenti quando si acquista l’aceto balsamico.
Ecco i nostri consigli:
- leggete con attenzione l’etichetta
- la presenza di soli mosti cotti e di aceto di vino sono due fattori certamente positivi
- una certa quantità di caramello potrebbe celare una bassa percentuale di mosto d’uva e pertanto è da considerare come un punto a sfavore
- le calorie meritano un discorso a parte. L’aceto balsamico, di per sé, è un alimento moderatamente calorico, ma spesso sull’etichetta non ci sono indicazioni a riguardo. Ciò dipende dal fatto che la legge consente ai produttori di omettere le calorie contenute. Se esse dovessero essere riportate dunque, sarebbe di sicuro un aspetto positivo del marchio che state prendendo in considerazione.
Aceto balsamico, la migliore marca da acquistare la trovi in questo supermercato a 1,69 €. La classifica di Altroconsumo!
Ecco la classifica stilata da Altroconsumo per scegliere il miglior aceto balsamico in commercio.
Il migliore del test è GIUSEPPE GIUSTI ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP (punteggio 82) con un prezzo medio di 10,82 € a bottiglia, invece il miglior acquisto per rapporto qualità/prezzo è COOP ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP (punteggio 75) con un prezzo di 1,69 € a bottiglia.
Vediamo la classifica completa!
Aceto balsamico di “ottima qualità”
1. GIUSEPPE GIUSTI ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Migliore del test – Punteggio 82
2. PONTI HD, ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 81
3. BELLEI TUTTO DI MODENA, SUA MAESTÀ ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 80
4. TERRE D’ITALIA ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP INVECCHIATO – Punteggio 80
5. DUE VITTORIE ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP ORO – Punteggio 79
6. CORSO DUOMO MODENA ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP BIOLOGICO – Punteggio 79
7. COOP ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Miglior Acquisto – Punteggio 75
Aceto balsamico di “qualità buona”
8. CARREFOUR BIO ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 73
9. FATTORIE GIACOBAZZI ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP INVECCHIATO – Punteggio 71
10. CAVICCHIOLI ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 69
11. DEL DUCA ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 69
12. ORTALLI ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 68
13. DE NIGRIS ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 67
14. SAPER DI SAPORI (SELEX) ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP INVECCHIATO – Punteggio 67
Aceto balsamico di “qualità media”
15. CONAD ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 60
16. ALCE NERO ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP BIO – Punteggio 60
17. ANTICA ACETAIA (EUROSPIN) ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP INVECCHIATO – Punteggio 60
18. FINI ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 56
18. PONTI ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 53
19. MONARI FEDERZONI ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP, ETICHETTA ARGENTO – Punteggio 53
20. ACENTINO (LIDL) ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 52
Aceto balsamico di “qualità bassa”
21. CASATO ESTENSE ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP – Punteggio 47
Fonte: Altroconsumo
Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione
Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.