Cipolle, con questo trucchetto non piangerai più quando le affetti | Ad averlo saputo prima!

E’ possibile sbucciare le cipolle senza piangere? La risposta è sì, ma solo se si usano alcuni semplici ma risolutivi accorgimenti. Le cipolle non possono mancare in cucina perché ci aiutano ad insaporire anche il piatto più banale, ma sbucciarle e tagliarle può risultare davvero fastidioso per via dell’irritazione che provocano agli occhi.

Ma la soluzione c’è: leggete di seguito per scoprire qual è!

Cipolle, con questo trucchetto non piangerai più quando le affetti!

Le cipolle contengono due sostanze, l’isoalliina (amminoacido contenente zolfo) e l’allicina (enzima) che, entrando in contatto fra di loro al momento in cui tagliamo l’ortaggio, generano una reazione chimica che porta alla formazione dell’acido propensulfenico, particolarmente irritante per i nostri occhi. E’ proprio lui il responsabile della lacrimazione.

In pratica, le lacrime sono una forma di protezione che il nostro organismo mette in atto per far sì che gli occhi smaltiscano più in fretta l’acido propensulfenico. Eppure tagliare e sbucciare le cipolle senza piangere è possibile: leggete di seguito per scoprire come fare!

Tre trucchi infallibili per sbucciare le cipolle senza piangere!

Ed eccoci al dunque: vediamo come fare per tagliare e sbucciare le cipolle senza lacrimare. Gli accorgimenti da usare, fra l’altro semplicissimi da mettere in pratica, sono sostanzialmente tre: eccoli spiegati uno per uno.

1. Usare un coltello affilato per sbucciare le cipolle

Tagliare le cipolle con un coltello bene affilato è il primo facilissimo passo da compiere per evitare di piangere quando si maneggiano le cipolle in cucina. Un coltello che non taglia come si deve infatti, rompe molte più cellule del dovuto, dando luogo alla formazione di una maggiore quantità di gas irritante.

Riducendo al minimo l’impatto della lama sull’ortaggio invece, si minimizza al contempo l’emissione del suddetto gas.

2. Aiutarsi con l’acqua

L’acqua è un’altra arma vincente contro l’acido propensulfenico. Ricoprendo la cipolla come una pellicola, essa impedisce la diffusione del gas. E’ sufficiente passare sotto il getto dell’acqua corrente il tagliere e il coltello che si intendono utilizzare per tagliare le cipolle.

3. Raffreddare le cipolle

Il freddo infine, è l’altro prezioso alleato di cui abbiamo bisogno in questi frangenti. L’acido infatti, si diffonde molto meno grazie alle basse temperature. Il nostro consiglio è davvero semplicissimo e consiste nel mettere le cipolle in frigo per qualche ora prima di usarle per cucinare.

A questo punto sapete tutto ciò che occorre per evitare di piangere quando maneggiate le cipolle, non dovete fare altro che provare i nostri trucchetti e stupirvi!