Il basilico è una delle piante aromatiche più interessanti che possiamo utilizzare nella nostra cucina. Perfetta anche per controllare alcuni parassiti nel nostro giardino, nonché una pianta medicinale dalle grandi proprietà. In cucina può essere utilizzato in salse, nell’insalata, sulla pizza, sulle bruschette o anche come decorazione per i piatti.
Quindi se hai una pianta di basilico in cucina non avrai sicuramente problemi, dato che è una pianta che cresce molto bene anche in vaso. Il vantaggio di avere il basilico in giardino, vicino a pomodori, peperoni, zucchine o cetrioli aiuta a combattere parassiti come mosche bianche o afidi. Alcuni addirittura sostengono che il basilico esalta il sapore dei pomodori!
Basilico, con il trucco del rametto lo moltiplichi all’infinito senza tirare fuori 1 centesimo
Molte delle piante officinali e aromatiche che abbiamo in giardino si possono riprodurre per talee. In questo modo semplice possiamo avere il doppio delle piante in pochissimo tempo, da regalare o da ripiantare nella nostra casa, in vaso, frutteto o giardino. Anche riprodurre il basilico per talea è un modo per conservare la pianta originaria all’infinito. Il basilico può essere moltiplicato o propagato in due modi principali: dal seme e per talea. Vediamoli insieme!
Pianta di basilico: come riprodurla a partire dai semi
Uno di questi è la riproduzione sessuale della pianta. Dalla pianta si formano i semi che devono poi essere seminati in modo che le piante figlie germinino e il nuovo raccolto ricominci. L’altro non è una forma di riproduzione, poiché le piante risultanti sono cloni della “madre”, pezzi di essa che mettono radici e possono svilupparsi separatamente.
Pianta di basilico: come moltiplicarla all’infinito col metodo del rametto
Se vuoi moltiplicare una pianta di basilico che non ha ancora semi, o se non vuoi aspettare la primavera per piantarla, puoi prelevare talee. Queste attecchiranno e daranno origine ad una nuova pianta dopo qualche giorno.
Per fare questo vi basterà tagliare dei gambi laterali di almeno 10 cm di lunghezza, togliere le foglie dalla parte inferiore e metterle in un bicchiere di acqua pulita. Il bicchiere con le talee viene lasciato in una zona luminosa e calda (senza ricevere la luce del sole diretta). Dopo qualche giorno vedremo come cominceranno ad apparire le radici nella parte sommersa degli steli.
È importante cambiare l’acqua frequentemente (ogni giorno o ogni due giorni) per evitare che si riempia di batteri. La radicazione è più rapida se all’acqua viene aggiunto un agente radicante, come quello fatto con le lenticchie germogliate o uno commerciale. Anche se questo non è prettamente necessario perché le talee radicheranno comunque.
Una volta che le radici raggiungono una buona dimensione e sono numerose, le talee possono essere rimosse dall’acqua e piantate in vaso o direttamente nel terreno. La prima settimana è bene proteggerle dal sole, in modo che abbiano il tempo di mettere radici e abituarsi alle nuove condizioni. In soli 7 giorni quindi puoi avere una nuova pianta di basilico, uguale alla pianta madre.