E’ massima allerta, riso ritirato da questo noto supermercato: contiene metalli pesanti | Non ti azzardare a mangiarlo!

Il Ministero della Salute è essenziale per la sicurezza della nostro paese. In particolare, è fondamentale quando si tratta di ritirare gli alimenti, per garantire che i prodotti nocivi non entrino nella catena alimentare pubblica. In questo modo, possiamo fidarci che il cibo consumato da milioni di persone ogni giorno sia sicuro e sano.

Inoltre, il Ministero della Salute controlla regolarmente la presenza di ingredienti potenzialmente pericolosi sia negli alimenti di origine italiana che in quelli importati, in modo che tutti noi possiamo essere certi che i nostri pasti siano preparati con alimenti della massima qualità. I richiami degli alimenti hanno un ruolo fondamentale nel garantire che i contaminanti eventualmente presenti in qualsiasi tipo di alimento siano tenuti lontani dalle nostre tavole, promuovendo in ultima analisi la salute di tutti.

Ma vediamo l’ultimo alimento richiamato dai supermercati, i lotti e le motivazioni!

E’ massima allerta, riso ritirato da questo noto supermercato: contiene metalli pesanti. Non mangiatelo!

In data 3 gennaio il Ministero della Salute ha ritirato un alimento molto consumato dagli italiani in un noto supermercato. Si tratta del Riso Lungo B del marchio Smart.

Il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto commercializzato è ESSELUNGA S.P.A. Il nome del produttore invece è: PANIGADA T & F SNC. La sede dello stabilimento invece si trova in Via Corelli 32 – Milano.

I numeri di lotto / termine minimo di conservazione di riso ritirati sono:

  • 06.10.23
  • 07.10.23
  • 10.10.23
  • 19.10.23
  • 20.10.23
  • 11.11.23
  • 12.11.23
  • 15.11.23
  • 16.11.23
  • 17.11.23
  • 18.11.23
  • 19.11.23
  • 25.11.23

Il formato dei lotti di riso richiamati presso i punti vendita Esselunga è di 5 kg.

Non consumate i lotti di riso richiamati: contiene pesticida oltre i limiti di legge!

Il Ministero della Salute raccomanda di non consumare numeri di lotto di riso richiamati dal noto supermercato Esselunga, ma di restituirli nei punti vendita d’acquisto. Non c’è bisogno di mostrare lo scontrino.

Sul sito salute.gov.it si può leggere che la motivazione del richiamo del riso lungo B è per la “possibile presenza di metalli pesanti (cadmio) “. Inoltre è possibile contattare il numero verde 800.666.555 per ulteriori informazioni in merito.

Cadmio negli alimenti, un grave rischio per la salute di tutti!

Il cadmio, un metallo pesante tossico, può essere presente in tracce in alcuni alimenti. Il cadmio viene assorbito e immagazzinato nell’organismo e l’esposizione prolungata è stata collegata a diversi rischi per la salute, tra cui danni ai reni e aumento del rischio di cancro ai polmoni e alla prostata. L’ingestione a lungo termine di fonti alimentari contaminate, come frutta, cereali, legumi, latticini, pesce o crostacei, può essere particolarmente dannosa per le donne in gravidanza e per i bambini, a causa della possibilità di cambiamenti nella crescita associati all’assunzione di cadmio.

I nutrizionisti consigliano di limitare il consumo di alimenti a maggior rischio della presenza di cadmio quando possibile. È inoltre importante controllare periodicamente le fonti alimentari, come l’acqua dei pozzi, per verificare l’eventuale contaminazione da cadmio, al fine di proteggere la salute pubblica.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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