Nuova allerta, questo noto marchio di salume contiene salmonella: non mangiatelo | Restituitelo al più presto al punto vendita!

Il Ministero della Salute è responsabile della supervisione della sicurezza degli alimenti venduti nel Paese. Uno dei ruoli più importanti del Ministero è quello di ritirare i prodotti contaminati o pericolosi dagli scaffali dei negozi. Negli ultimi anni si sono verificati numerosi ritiri di prodotti di alto profilo, tra cui uova, salumi, carne contaminati.

Mentre alcuni ritiri di prodotti sono volontari, altri sono imposti dal Ministero. In entrambi i casi, l’obiettivo è quello di proteggere i consumatori da prodotti potenzialmente dannosi. Con i richiami, il Ministero si assicura che questi prodotti siano rimossi dalla circolazione e che i consumatori siano informati dei pericoli che rappresentano. Inoltre, il processo di richiamo offre ai produttori l’opportunità di migliorare le loro procedure di sicurezza e le misure di controllo della qualità.

In definitiva, i richiami contribuiscono a creare un mercato più sicuro e affidabile per tutti i consumatori. Ma vediamo l’ultimo alimento richiamato, i lotti e le motivazioni che hanno portato al ritiro dai supermercati!

Nuova allerta: questo salume contiene salmonella, non mangiatelo. Restituitelo al punto vendita!

In data 1 dicembre il Ministero della Salute ha pubblicato l’avviso del richiamo dagli scaffali di alcuni supermercati di un noto salume. Si tratta del Salame stagionato del marchio Salumificio Colli.

Il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto commercializzato è SALUMIFICIO COLLI di Colli Carlo & C. snc. Il marchio di identificazione dello stabilimento e/o del produttore invece è: IT 9 729 L CE, mentre la sede dello stabilimento si trova in VIA FRATTA 10/A – 42020 SAN POLO D’ENZA (RE).

I numeri di lotto del salame stagionato ritirati sono:

  • 13092022

La data di scadenza dei prodotti ritirati non sono stati resi noti, mentre il formato è di 400/600 grammi – 800/1000 grammi.

Il Ministero della Salute raccomanda a chi avesse acquistato i numeri di lotto di salame stagionato ritirati di non consumare il prodotto. E’ possibile restituirli nei punti vendita per il rimborso. Non c’è bisogno dello scontrino.

Sul sito salute.gov.it si può leggere che la motivazione del richiamo è per rischio microbiologico “POSITIVITA’ PER SALMONELLA TYPHIMURIUM”.

Salmonella Typhimurium negli alimenti, sintomi e cosa fare in caso d’infezione

La Salmonella Typhimurium è un tipo di batterio della Salmonella che si trova comunemente negli alimenti contaminati. I sintomi dell’infezione da Salmonella Typhimurium includono diarrea, febbre e crampi addominali. Il periodo di incubazione della Salmonella Typhimurium è solitamente di 12-72 ore. La Salmonella Typhimurium può causare gravi complicanze nei bambini piccoli, negli anziani e nelle persone con un sistema immunitario indebolito.

L’infezione da Salmonella Typhimurium può essere trattata con antibiotici. Per prevenire l’infezione da Salmonella Typhimurium, è importante adottare misure di sicurezza e igiene alimentare, come ad esempio cuocere accuratamente la carne e lavarsi le mani dopo averla maneggiata.

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