Stampi in silicone, se ne salvano pochi: trovate sostanze pericolose negli alimenti | Tra i peggiori Tupperware e Amazon! 

Tra i tanti utensili e attrezzi che tantissime persone usano in cucina vi sono gli stampi in silicone per la preparazione di ricette dia dolci che salate. Ma sono davvero sicuri per la salute? A rispondere a questa domanda è il nuovo test della rivista francese che ha analizzato 44 stampi in silicone di differenti forme e colori, soffermandosi poi sull’analisi di 29 prodotti, venduti in Francia.

Stampi in silicone, se ne salvano pochi: trovate sostanze pericolose negli alimenti

Gli stampi in silicone sono molto utilizzati per la preparazione di muffin salati e dolci, torte e tantissimi altri prodotti da forno. Li troviamo in vendita di ogni forma, dimensione e colore. Ma si corre dei rischi utilizzarli?

La rivista francese Que Choisir ha analizzato 44 stampi in silicone, acquistati nei supermercati (Carrefour, Auchan, E. Leclerc, ecc.), nei negozi specializzati (Ikea, Action, sui siti di brand online, ecc.) e online (AliExpress, Amazon, Wish).

Ogni stampo è stata analizzato per osservare se ci fossero sostanze chimiche che migravano negli alimenti durante la cottura.

Il test si è basato sulla valutazione di 3 parametri:

  • il rilascio totale di sostanze volatili
  • rilascio di composti particolarmente problematici
  • se il suddetto rilascio aumentava nel tempo e quindi con la cottura

La rivista francese specifica che:

Le sostanze migrate sono state ricercate in particolare nella lista positiva del regolamento europeo n° 10/2011 relativo ai materiali e oggetti plastici destinati a venire a contatto con gli alimenti, in quanto non esiste una normativa europea armonizzata per il silicone a contatto con gli alimenti. Per i composti non elencati, abbiamo utilizzato la classificazione Cramer che classifica i composti in base alla loro struttura chimica in 3 categorie (bassa, media e alta tossicità).

L’attenzione del test si è concentrata anche sull’etichettatura dei prodotti presi in esame, ovvero se ci fossero raccomandazioni da parte del produttore, avvertenze per l’uso, indicazioni dell’utilizzo di temperatura max e min., contatto del produttore e altre informazioni.

Stampi in silicone, solo 6 su 29 testati sono sicuri: tra i peggiori ci sono Tupperware e De Buyer

Naturalmente, tutti i contenitori, stampi ecc. usati al contatto con gli alimenti dovrebbero essere sicuri, ovvero non dovrebbero trasmettere sostanze pericolose per la salute nel cibo che consumiamo. Spesso diamo questo per scontato, ma purtroppo non sempre è così. Infatti, questo test ci apre gli occhi e i risultati mostrano come la maggior parte degli stampi in silicone non sono sicuri.

Come scrive la rivista Que Choisir:

Acquistando a caso, c’è il forte rischio di imbattersi in una referenza sgradevole. Tra alcuni la cui tossicità è sconosciuta e altri che lasciano passare o migrare in grandi quantità sostanze indesiderate negli alimenti, la maggior parte di questi modelli pone un problema.

Su 29 stampi in silicone analizzati e venduti in Francia, solo 6 erano veramente sicuri, ovvero non è stata riscontrata nessuna trasmissione di sostanze potenzialmente pericolose nel cibo. C’è da dire che i prodotti valutati negativamente e “bocciati” dal test ci sono anche quelli di grandi marchi come Tupperware e De Buyer, che si trovano tra gli stampi in silicone da evitare.

Stampi in silicone peggiori: la lista delle marche

Tra gli stampi in silicone testati, 9 sono quelli da evitare, alcuni di questi superano addirittura il limite normativo di migrazione globale, che corrisponde a 60 mg/kg.

Negli stampi da evitare sono stati trovati frammenti di silossani, additivi, impurità derivanti dalla produzione di silicone e altro ancora. La rivista francese scrive:

La nocività di molti di questi composti rimane sconosciuta. Altri rilasciano molecole con un profilo tossicologico valutato. Pericolose per la salute, cancerogene, mutagene o reprotossiche e/o, per alcuni, figurano nell’elenco europeo delle sostanze estremamente preoccupanti, le peggiori di tutte. In questa seconda categoria rientrano principalmente gli stampi acquistati online, i peggiori classificati arrivano da Amazon e AliExpress ma anche due marchi famosi.

Questa è la lista degli stampi in silicone peggiori che si trovano su internet:

  • Amazon Basics 12 pirottini (prezzo di 5,55 €)
  • Tupperware 6 mini-torte (prezzo di 31 €)
  • AliExpress 24 mini-torte (prezzo di 13,47 €)
  • AliExpress 6 ciambelle (prezzo di 7,98 €)
  • ionEgg (Amazon) 4 mini torte x 2 (prezzo di 10,99 €)
  • Patisse 6 mini pasticcini Starflex (prezzo di 13,99 €)

I stampi in silicone peggiori venduti nei negozi ci sono:

  • Carrefour Home 18 mini muffin (prezzo di 9,99 €)
  • Lily Cook Unicorn (prezzo di 5,99 €)
  • De Buyer 6 torte Moul Flex (prezzo di 18,55 €).

Stampi in silicone sconsigliati: la lista delle marche

Altri 14 stampi in silicone sono sconsigliati all’uso (tra questi ci sono quelli venduti su Amazon e da Tiger). Si tratta di stampi in cui si è riscontrata una migrazione di sostanze pericolose nel cibo, ma fortunatamente al di sotto del limite in Francia. Ma, la rivista precisa:

non sappiamo molto su alcune delle sostanze rilasciate. Alcune sono indesiderabili ma presenti a dosi molto basse, altre non sono state valutate tossicologicamente. Per precauzione se ne sconsiglia l’acquisto.

Questa è la lista degli stampi in silicone sconsigliati che si trovano su internet:

  • Liewood 12 Jerry Multi Mix cupcakes (prezzo di 14 €)
  • 6 Shein 18 mini donut (prezzo di 5,50 €)
  • 10 Super Kitchen (Amazon) 6 donut (prezzo di 26,98 €)
  • 11 Dr. Oetker 6 muffin (prezzo di 15,99 €)

I stampi in silicone sconsigliati venduti nei negozi ci sono:

  • La Pavoni 11 mini muffin (prezzo di 9,90 €)
  • 5Five (Hôma) 6 muffin (prezzo di 2,49 €)
  • Lékué 12 muffin (prezzo di 10,32 €)
  • Stampo Flying Tiger (prezzo di 5,72 €)
  • ScrapCooking Cake Bricks (prezzo di 16,99 €)
  • Homeside (E.Leclerc) Muffins (prezzo di 5,90 €)
  • Bake Me (Gifi) 12 minicake (prezzo di 10,99 €)
  • Actuel (Auchan) 6 mini tortini animali (prezzo di 3,99 €)
  • Lékué 4 waffle x 2 (prezzo di 37,08 €)
  • La Cucina (Action) 5 mini crostate (prezzo di 9, 96 €)

Stampi in silicone migliori: la lista delle marche

Gli stampi in silicone migliori invece presentavano una migrazione di sostanze pericolose inferiore a 3 mg/kg e dal test non è stato trovato alcuna sostanza indesiderabile. Ne sono 6, e su 29 sono davvero troppo pochi:

rappresentano il 21% del nostro campione nazionale e solo il 16% degli acquisti europei. Peggio ancora, trovarli nei negozi o sul web è impossibile, niente li distingue da modelli poco raccomandabili.

Tra i migliori vi è uno stampo Ikea e uno del marchio Tefal.

Questa è la lista degli stampi in silicone migliori che si trovano su internet:

  • Silikomart 6 minikouglofs (prezzo di 14,99 €)
  • Silikomart 8 cilindri (prezzo di 13,02 €)
  • HomEdge 12 muffin (prezzo di 10,99 €)

I stampi in silicone migliori venduti nei negozi ci sono:

  • Tefal Kit 8 Proflex animali 3D (prezzo di 19,99 €)
  • Ikea Tartbak a forma di diamante (prezzo di 5 €)
  • Mastrad 4 minikouglof (prezzo di 18 €)

Quindi prestate attenzione agli stampi in silicone che comprate e usate in cucina, perché molti potrebbero non essere sicuri.

Fonte: GreenmeQue Choisir

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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