E’ allerta, ritirati questi wurstel dagli scaffali dei supermercati di un noto marchio. I lotti e il motivo!

Il Ministero della Salute ha il compito di garantire la sicurezza dei prodotti alimentari nel nostro paese. Parte di questa responsabilità comprende l’emissione di richiami per i prodotti alimentari che risultano pericolosi per i consumatori. Negli ultimi anni si sono verificati moltissimi casi di richiamo di prodotti alimentari, alle volte anche molto gravi, dagli alimenti contaminati da batteri, presenza di allergeni ai livelli pericolosi di mercurio nel pesce ad esempio.

Sebbene questi casi facciano notizia, in realtà sono piuttosto rari. La stragrande maggioranza dei prodotti alimentari richiamati viene rapidamente rimossa dagli scaffali dei negozi. Tuttavia, quando si verifica un richiamo, è importante che il Ministero della Salute agisca in modo rapido ed efficiente per garantire la sicurezza dei consumatori. Vediamo quindi l’ultimo prodotto richiamato dal Ministero della Salute, i lotti e i motivi!

E’ allerta, ritirati questi wurstel dagli scaffali dei supermercati di un noto marchio. I lotti e il motivo!

Il Ministero della Salute in data 15 novembre ha richiamato uno dei prodotti più venduti e consumati dagli italiani. Si tratta dei wurstel suillo 250 gr del marchio Fiorucci. Il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Cesare Fiorucci SPA con sede dello stabilimento a Santa Palomba. Il marchio di identificazione dello stabilimento/del produttore è CE IT 272 L.

I numeri di lotto DEI WURSTEL SUILLO RITIRATI sono:

  • 02441 (esteso 2250244001)

Per quanto riguarda data di scadenza o il limite minimo di conservazione, questa è fissata entro il 9/01/23. Il peso/volume dell’unità dei wurstel ritirati è di 250 grammi.

Il motivo del richiamo delle uova come potete leggere anche sul sito salute.gov.it è per la “Possibile presenza delle proteine delle uova”.

Chi è quindi allergico alle proteine delle uova si raccomanda di non consumare questo prodotto, ma di riportarlo indietro per la sostituzione. Il prodotto in questione non crea problemi invece per chi non è allergico alle proteine delle uova, quindi può essere consumato tranquillamente in questo caso.

Allergia alle proteine delle uova, attenzione a questi sintomi!

L’allergia alle proteine dell’uovo è una condizione in cui il corpo reagisce alle proteine presenti nell’albume. I sintomi dell’allergia alle proteine dell’uovo possono variare da lievi, come l’orticaria, a gravi, come l’anafilassi. Il sintomo più comune dell’allergia alle proteine dell’uovo è il disagio gastrointestinale, come il vomito o la diarrea.

Altri sintomi possono essere eruzioni cutanee, congestione nasale e difficoltà respiratorie. L’allergia alle proteine dell’uovo è più comunemente diagnosticata nei neonati e nei bambini piccoli, ma può verificarsi anche negli adulti. Sebbene l’allergia alle proteine dell’uovo non sia curabile, la maggior parte dei bambini supera la condizione entro l’età scolare. Nel frattempo, il modo migliore per gestire l’allergia alle proteine dell’uovo è evitare l’esposizione alle proteine dell’uovo leggendo attentamente le etichette degli alimenti ed evitando i cibi che le contengono.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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