Il Ministero della Salute ha reso noto in data 21 settembre il ritiro dagli scaffali dei supermercati di una nota marca di gelato a causa di un’allerta alimentare. Me vediamo quali sono i lotti ritirati e il motivo!
Si tratta di una questione seria e i consumatori sono invitati a prestare attenzione se hanno acquistato uno dei prodotti interessati. Finora non sono stati segnalati casi di malattia, ma chi ha mangiato il gelato dovrebbe tenersi sotto controllo per individuare eventuali sintomi. Questo allarme alimentare sottolinea l’importanza di essere sempre vigili quando si tratta di sicurezza alimentare.
Gelati in vaschetta ritirati dagli scaffali dei supermercati di una nota marca, ecco i lotti e la motivazione!
Un noto marchio di gelati è stato ritirato dalla vendita a causa di problemi di sicurezza alimentare. L’azienda ha dichiarato l’allerta volontariamente e sta collaborando con le autorità per garantire che tutti i prodotti interessati vengano rimossi dalla vendita. Non è la prima volta che quest’azienda è coinvolta in questo problema di sicurezza alimentare. Già nei mesi precedenti ci sono stati molti richiami sugli stessi prodotti perché contenevano livelli elevati di 2-cloroetanolo.
Il marchio dei gelati ritirati sono al gusto vaniglia e a marchio Häagen-Dazs. La denominazione di vendita è: gelati a base di vaniglia. Il nome del produttore è: Häagen-Dazs Arras SNC. Il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è: Häagen-Dazs. Il marchio di identificazione dello stabilimento è FR 62.817.030 CE, presso Tilloy Les Mofflaines, in Francia.
La motivazione è la possibile presenza di “tracce di ossido di etilene” al suo interno. L’allerta è stata data dalla stessa ditta produttrice Häagen-Dazs che ha segnalato la possibile presenza di ossido di etilene nei suoi gelati. I gelati Häagen-Dasz ritirati sono venduti in formati di 4×95 ml.
I lotti di gelato ritirati sono:
- Caramel attraction 4×95 ml SCADENZA (8/03/23)
- Favorite selection 4×95 ml SCADENZA (8/03/23 – 10/03/23 – 22/03/23 – 23/03/23 – 25/04/23 – 29/04/23 – 7/04/23)
Tra e avvertenze si raccomanda di non consumare il prodotto, ma di restituirlo al punto vendita di acquisto per essere rimborsati. Non è necessario esibire lo scontrino al momento della restituzione.
Ossido di etilene, ma cos’è e perché fa male consumarlo?
L’ossido di etilene è un gas utilizzato per sterilizzare gli alimenti e le apparecchiature mediche. L’autorità europea per la sicurezza alimentare ha classificato l’ossido di etilene come cancerogeno, tossico ed è stato collegato anche a problemi di salute riproduttiva. Infatti, alcuni studi hanno collegato l’esposizione all’ossido di etilene ad un aumento del rischio di sviluppare queste malattie. Inoltre l’esposizione all’ossido di etilene può anche causare irritazioni alla pelle, agli occhi, al naso e alla gola.
Non esiste ancora un livello di esposizione sicuro all’ossido di etilene e, quindi si tratta di una sostanza dannosa per la salute. Ecco perché è importante evitare il più possibile il consumo anche di una piccola quantità di ossido di etilene negli alimenti.
Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione
Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.