Caffettiera sporca, attenzione: porti milioni di batteri in tavola | Soltanto così li fai fuori tutti!

Il caffè è una delle bevande più consumate e preferite dagli italiani. Più della metà della popolazione consuma quotidianamente caffè, e la percentuale è ancora più alta se si considera la sua versione senza caffeina. La moka non manca mai nella cucina italiana. La caffettiera, detta anche Moka o Macchinetta, è uno dei modi più tradizionali di fare il caffè. Ed è che ti permette di farlo in un unico dispositivo, direttamente sul fuoco e in pochi minuti.

Caffettiera sporca: con questo trucco elimini tutti i batteri e macchie di calcare

Normalmente le caffettiere sono realizzate in acciaio inox o allumini, materiali che facilitano il mantenimento del calore. Questo li rende uno degli elettrodomestici da cucina più apprezzati. Ma la domanda che molti di fanno è: la moka va lavata?

Decisamente sì. Bisogna lavare la macchina da caffè, di qualunque modello esse siano. Una caffettiera sporca, insieme all’accumulo di umidità, favorisce la crescita di batteri e microrganismi che influiscono sul gusto del caffè, ma anche sulla salute. Inoltre, se lo sporco viene lasciato a lungo, è possibile che questo si accumuli all’interno e appaiano macchie difficili da rimuovere. Pertanto, la cosa ideale e più consigliata sarebbe quella di risciacquare la macchina dopo ogni utilizzo. Tuttavia, non è necessario lavarla accuratamente ogni giorno, ma lavarla bene una volta a settimana può bastare.

Tuttavia, ci sono alcuni trucchi per quanto riguarda la pulizia della caffettiera. Alcuni marchi mettono uno strato protettivo all’interno delle loro macchine da caffè per dargli una protezione extra. Questo perché il materiale con cui sono realizzate è sensibile ai prodotti chimici, quindi può danneggiare le pareti e il fondo del dispositivo. Quindi non bisogna mai usare questi tipi di detergenti.

Questo è ciò che può influenzare il gusto del caffè poiché, se la caffettiera si graffia e il sapone penetra nelle fessure, viene meno lo strato protettivo, influendo sul gusto della bevanda. Così, con questi semplici consigli, e solo con prodotti naturali, potrai pulire la tua caffettiera senza rovinarla. Vediamoli insieme!

Bicarbonato di sodio

Mescolare una parte di bicarbonato di sodio con due parti di acqua. La soluzione deve essere liquida, non una pasta. Il bicarbonato di sodio rimuove l’accumulo di sporco e grasso all’interno della caffettiera senza graffiarla.

Strofina l’interno delle camere e il filtro rimovibile con la soluzione di bicarbonato di sodio, utilizzando una spugna morbida per pulire. Usa una spazzola per bottiglie stretta per pulire l’interno dell’imbuto. Sciacquare la caffettiera con acqua pulita e lasciala asciugare completamente all’aria prima di rimontarla.

Fatto questo, fai bollire l’acqua pulita nella caffettiera una o due volte prima di preparare il caffè per garantire che tutti i residui di pulizia vengano rimossi. Conservare la caffettiera smontata per evitare odori rancidi, in modo che l’umidità non si accumuli all’interno e causi la formazione di calcare.

Ma se la caffettiera è nuova…

Se hai comprato una caffettiera nuova, prima di utilizzarla lava tutte le parti con acqua calda. Dopo aver fatto questo, riempi la caffettiera di caffè e mettila sul fuoco, una volta che il caffè è uscito, buttalo. Gli oli del caffè sigilleranno lo strato protettivo della caffettiera e impediranno al gusto metallico di filtrare nel caffè.

Aceto

L’aceto è utile se la tua caffettiera ha accumulato calcare. Questo si applica solo a coloro che vivono in una zona con acqua ricca di calcare. Questo perché l’acqua ha un alto contenuto di minerali e di conseguenza può causare danni o il blocco della caffettiera. La soluzione migliore per pulire e decalcificare la tua caffettiera è con l’aceto. L’aceto bianco funziona meglio perché pulisce, disinfetta e rimuove naturalmente qualsiasi accumulo di minerali senza lasciare sostanze chimiche o odori.

Per pulire l’interno del beccuccio della caffettiera, dovresti usare una miscela di una parte di aceto e due parti di acqua e preparare la bevanda come faresti normalmente, ma senza il caffè. Far bollire la macchinetta sul fuoco e ripeti l’operazione fino a quando non vedi che la tua caffettiera è completamente pulita e decalcificata.

Hai bruciato il caffè? Ecco come pulire la tua caffettiera e farla tornare come nuova!

Se hai lasciato la caffettiera sul fornello per molto tempo e hai bruciato il caffè, dovrai usare nuovamente l’aceto.

Devi prima immergere la tua caffettiera in una miscela di una parte di aceto e due parti di acqua per un giorno intero. Successivamente, risciacqua e strofina la caffettiera con una spugna o un panno morbido. Non usare spugnette in metallo perché queste rimuovono lo strato di ossido di alluminio dalla superficie. Una volta rimossi tutti i residui, puoi usare la miscela di aceto per pulire l’interno della caffettiera.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

alimentazionepulire la caffettierapulire la mokarimedi
Commenti (0)
Aggiungi Commento