Una nuova allerta alimentare da parte del Ministero della Salute, due sono gli avvisi: si tratta di una nota marca di acqua minerale naturale in bottiglia venduta nei supermercati. Il motivo del ritiro è per “rischio microbiologico”. I lotti contaminati e ritirati sono segnalati per “possibile presenza di Staphylococcus aureus”.
Acqua minerale naturale contaminata ritirata dai supermercati: ecco i lotti e la marca!
La pubblicazione dell’allerta dell’acqua minerale effervescente naturale venduta in bottiglia è datata 2 agosto sul sito ufficiale del Ministero della Salute. Sono stati ritirati dal commercio due lotti di Acqua Minerale Naturale Oligominerale Gran Guizza di Fonte Valle Reale. Il motivo del richiamo è per “rischio microbiologico”.
Sono due i lotti ritirati e la denominazione di vendita del prodotto ritirato è Acqua Minerale Naturale Oligominerale venduta in formato da 1,5 L. Il marchio del prodotto invece è Fonte Valle Reale. Per quanto riguarda il nome o ragione sociale dell’OSA, il marchio di identificazione dello stabilimento e il nome del produttore è sempre Gran Guizza SPA. Lo stabilimento del prodotto richiamato è situato in Località Valle Reale a Popoli (PE). La marca e i lotti richiamati sono i seguenti:
- 10LB2202A, con data di scadenza o termine minimo di conservazione: 20 gennaio 2024
- 08LB2208A, con data di scadenza o termine minimo di conservazione: 26 gennaio 2024
I due lotti esposti al richiamo sono rappresentati dalla confezione di 6 bottiglie da 1,5 litri. Per scopo precauzionale, si raccomanda ai consumatori che hanno acquistato i lotti sopra elencati di non bere l’acqua, ma di restituire le confezioni nel punto vendita di acquisto per ottenere il rimborso. Non è necessario esibire lo scontrino fiscale al momento della restituzione.
La presenza di Staphylococcus aureus nell’acqua che beviamo può causare anche gravi infezioni nell’uomo soprattutto nei soggetti più fragili. Inoltre, può essere pericoloso anche per la sua resistenza antibiotica. A causa di ciò, il Ministero della Salute raccomanda a tutti quelli che hanno acquistato i lotti di acqua contaminata di non consumare il prodotto.
Staphylococcus aureus: quali sono i rischi per l’uomo!
Questo batterio è in grado di sopravvivere nell’acqua. Le concentrazioni di cloro basse favoriscono la crescita del batterio. Nella maggior parte dei casi, lo stafilococco non causa danni nelle persone sane. A volte però può causare infezioni anche gravi soprattutto nei soggetti fragili. Si va da sintomi di lievi infezioni della pelle a polmoniti, meningiti, endocarditi e osteomieliti.
Quanto è sicura l’acqua che beviamo?
Nel 2019, è stato condotto uno studio in Brasile, per valutare la percentuale di contaminazione da batteri delle bottiglie di plastica usate dalle persone, ed è risultata essere molto alta, ben l’83%. La maggior parte dei batteri erano Staphylococcus aureus (nel 27% delle bottiglie) e E. coli (nel 17%).
Per terminare lo studio, 30 persone di una palestra hanno consegnato le loro bottiglie e sono state messe a confronto con 30 bottiglie inutilizzate (e senza contaminanti). Dallo studio è emerso che, il pericolo più grande sono le bottiglie riutilizzabili. In questi casi, hanno precisato gli studiosi, i batteri si sviluppano da una manipolazione continua e successiva del contenitore (per preparare bevande e shaker).
Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione
Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.