Sono tante le persone che acquistano per correre diversi modelli e marche di scarpe da jogging, ma non tutte sono resistenti e di buona qualità. Un nuovo test svizzero ha condotto uno studio su diverse marche molto note come Nike, Asics, New Balance e Saucony. Ma solo due raggiungono la sufficienza e sono venduti da Decathlon. Ma vediamo di cosa si è occupato lo studio in questione!
Scarpe da jogging: la classifica delle marche migliori e peggiori, secondo il test svizzero!
Le scarpe da jogging che utilizziamo per correre dovrebbero essere realizzate con materiali resistenti e durare a lungo, anche dopo un lungo utilizzo. Esistono in commercio tanti modelli e marche anche di prezzo elevato. Per conoscere le scarpe da jogging migliori, la rivista svizzera K-Tipp e il programma “Kassensturz” di SRF hanno condotto un test su ben 15 modelli molto venduti in Svizzera (ma acquistabili anche in Italia).
Lo studio è stato effettuato dall’Istituto di ricerca PFI a Pirmasens, in Germania, e sono stati valutati diversi parametri:
- Resistenza all’abrasione, ovvero quanto il materiale delle scarpe resiste allo sfregamento sia del suolo che del piede. Quasi tutti i modelli non hanno superato la prova.
- Robustezza e assorbimento degli urti: è stata misurata l’elasticità della suola dopo aver percorso circa 1000 chilometri.
- Flessione delle suole: è stata misurata la deflessione durante l’uso della scarpa su strada. 4 modelli di scarpe hanno presentato crepe sulla suola dopo questa prova.
- Allacciatura: è stata misurata la resistenza dei lacci a forti tiri.
I prezzi delle scarpe erano molto variabili, si parte dai 35 franchi (più economico) ai 240 franchi (più costoso). La differenza nel prezzo nella maggior parte delle volte è dovuto alla pubblicità del marchio e al brand, piuttosto che della reale qualità della scarpa.
Come puntualizza K-Tipp:
Tutte le scarpe da corsa nel test sono state prodotte in Cina, Vietnam o Indonesia. Non ci sono grandi differenze nei costi di produzione in Asia. Indipendentemente dal fatto che le scarpe siano fatte per un discount o un marchio premium.
Le scarpe da jogging migliori e peggiori: ecco la lista!
Dopo aver effettuato il test, solo un modello di scarpa è risultato il vincitore assoluto del test. ed è il modello Strata 5 di 361°.
Infatti come si può leggere su SRF:
Solo una scarpa ha superato tutti i test parziali con “molto buono” o almeno “sufficiente” ed è stata quindi l’unica a ottenere il voto complessivo “buono”: il modello Strata 5 dell’azienda 361°. A 179 franchi, la scarpa da corsa è nella fascia di prezzo media.
Le scarpe che raggiungono la “sufficienza” sono:
- Kalenij Run (venduta da Decathlon)
- ActiveAdidas Ultraboost DNA 5.0
- Puma Magnify Nitro SP
- Mizuno Wave Rider Neo 2
- Cloudstratus On
- Long 2 Kiprun (venduta da Decathlon)
- Adrenaline GTS 22
La maggiore sorpresa è stata quella di vedere la scarpa Kalenij Run venduta da Decathlon a parità di valutazione di altre scarpe molto più costose e conosciute, come anche l’altro modello venduto da Decathlon: Long 2 Kiprun.
La rivista K-Tipp scrive:
La scarpa Kalenji di Decathlon – il modello più economico del test a 35 franchi – aveva la fodera interna più resistente all’abrasione ed era comunque sufficiente nel complesso. Anche un altro prodotto Decathlon si è comportato meglio in questo test: il modello Kiprun per 85 franchi offre ai corridori la suola più robusta del test.
Tra le scarpe con una valutazione insufficiente, invece, vi sono molti marchi importanti:
- New Balance 880 v12
- Asics Gel-Kayano 28
- Nike Air Zoom Pegasus 38 Ekiden
- Saucony Fastwich 9
- Rivera 2 Altra
- Clifton 8 Hoka One One
- Nible Toes Addict Joe Nimble
Nike e Hoka One One bocciati sul test di flessione. La suola Asics invece dopo il test è stata la peggiore con crepe lunghe fino a 3 centimetri.