Tra i benefici più apprezzati delle prugne c’è il loro effetto lassativo, grazie al loro alto contenuto di fibre e sorbitolo, sebbene si distinguano anche per il loro apporto energetico. Le prugne secche sono leggermente più caloriche rispetto alle prugne allo stato naturale. Tuttavia, costituiscono un’importante fonte di nutrienti.
Prugne, abbassano il colesterolo e fanno andare in bagno
Per le sue qualità nutrizionali, le prugne sono state al centro della ricerca negli ultimi anni. Per questo motivo, molti dei suoi benefici per la salute sono attualmente scientificamente supportati.
Secondo questo rapporto di Self Nutrition Data, ogni porzione da 28 grammi di questo alimento contiene circa:
- Calorie: 67
- Carboidrati: 18 grammi
- Fibra: 2 grammi
- Zuccheri: 11 grammi
- Vitamina A: 4% del fabbisogno giornaliero raccomandato (RDA)
- Vitamina K: 21% (RDA)
- Riboflavina o vitamina B2: 3% (RDA)
- Vitamina B3: 3% (RDA)
- Vitamina B6: 3% (RDA)
- Potassio: 6% (RDA)
- Rame: 4% (RDA)
- Manganese: 4% (RDA)
- Magnesio: 3% (RDA)
- Fosforo: 2% (RDA)
Come dettagliato da questa ricerca condotta dall’Università di Wollongong (Australia), le prugne hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antiallergiche che favoriscono il benessere.
1. Aiutano a combattere la stitichezza
Uno dei benefici più importanti delle prugne ha a che fare con la salute dell’apparato digerente. Grazie al suo contenuto di fibre alimentari, favorisce la motilità intestinale e aiuta a ridurre la stitichezza. Contiene anche sorbitolo, un alcol zuccherino a cui sono attribuiti effetti lassativi.
Secondo questo studio condotto dal King’s College di Londra, mangiare prugne è più efficace nel trattare la stitichezza rispetto a molti altri tipi di lassativi, come lo psillio, uno dei tipi di fibra più utilizzati contro questa condizione.
2. Rafforza le ossa
Una ricerca condotta dalla Florida State University ha collegato il consumo di prugne con un minor rischio di sviluppare malattie ossee debilitanti come l’osteoporosi e l’osteopenia, causate dalla perdita di densità ossea. Questa stessa pubblicazione suggerisce addirittura che, oltre a prevenire la perdita ossea, potrebbero anche aiutare ad aumentare la densità ossea.
Ad oggi non si sa perché le prugne sembrino avere effetti positivi sulla salute delle ossa. Tuttavia, questi benefici sono attribuiti al suo contenuto antiossidante e alle proprietà antinfiammatorie.
3. Abbassano il colesterolo
Grazie al suo importante contributo di fibre e composti antiossidanti, il consumo di prugne giova anche alla salute del cuore. Nello specifico, queste sostanze potrebbero aiutare a regolare i livelli elevati di colesterolo e la pressione sanguigna.
In questo studio condotto dall’Università della California, un gruppo di uomini a cui era stato diagnosticato il colesterolo alto aveva livelli più bassi di colesterolo LDL dopo aver consumato 12 prugne al giorno per otto settimane.
4. Regolano l’appetito
Mangiare prugne può essere una buona opzione per coloro che stanno cercando di perdere peso. La ragione? È un alimento che favorisce la sensazione di sazietà, evitando un eccessivo apporto calorico.
In questa ricerca condotta dalla San Diego State University, è stato scoperto che mangiare prugne come spuntino può sopprimere la fame più a lungo di un biscotto a basso contenuto di grassi.
Sciroppo di prugne, ecco come prepararlo per combattere la stitichezza
Preparare uno sciroppo di prugne fatto in casa per combattere la stitichezza ha diversi vantaggi:
- È più economico di molti lassativi commerciali
- Non contiene sostanze chimiche aggressive
- Può essere assunto più volte alla settimana
- Fornisce energia e sostanze nutritive extra per il corpo
Ingredienti
- 10 prugne
- succo di un limone
- ½ bicchiere d’acqua (100 ml)
Preparazione
- Aggiungere le prugne nel bicchiere del frullatore assieme al succo di un limone e mezzo bicchiere d’acqua.
- Frullare gli ingredienti per 2-3 minuti, assicurandosi che siano ben integrati.
- Dopo aver ottenuto un prodotto omogeneo e denso, conservalo in un barattolo di vetro con coperchio e riponilo in frigorifero.
Modalità di consumo
- Se soffri spesso di stitichezza, consuma 3 cucchiai di sciroppo prima della colazione, 3 cucchiai a metà mattinate e 2 cucchiai nel pomeriggio.
- Se la stitichezza è cronica, assumere qualche cucchiaio in più al giorno fino al ripristino della normale funzione intestinale.
- Per prevenire la stitichezza invece, bastano 2-3 cucchiai al giorno.
Tutti possono mangiare le prugne? Ecco gli effetti collaterali!
Nonostante i suoi importanti benefici per la salute, non va trascurato che il consumo di questo alimento può causare effetti collaterali in alcune persone, soprattutto se consumate in eccesso. A causa del suo contenuto di fibre, un consumo eccessivo può causare, secondo questo studio della dott.ssa Jane MacDonald.
- Gas e gonfiore
- Diarrea
- Costipazione, se il suo consumo non è accompagnato da molta acqua
Inoltre, le prugne hanno una piccola quantità di istamina (come affermato in questo studio dal National Institutes of Health), quindi è possibile (sebbene raro) avere un’allergia. Se è così, dovresti smettere di consumarle e consultare il medico.
Le prugne, oltre ad essere versatili, hanno dei benefici che vale la pena sfruttare per chi non ha problemi al loro consumo. Pertanto, porzioni moderate possono essere consumate nell’ambito di una dieta sana ed equilibrata ricca di verdure, frutta e proteine, limitando gli zuccheri e i grassi dannosi per la salute. Anche evitare una vita sedentaria é importante per la salute; si consiglia di fare attività fisica almeno 30 minuti al giorno per 5 volte a settimana.