Il cereale che abbassa la glicemia del 15%, meglio della pasta e riso. E’ anche ricco di ferro e magnesio!

Sapevi che il miglio è uno dei cereali che fornisce più ferro e che, grazie al suo contenuto di magnesio, ci aiuta ad evitare i crampi muscolari?

Il miglio è un cereale poco conosciuto, ma ha un sapore delizioso ed è in grado di apportare molti benefici per la salute grazie al suo ottimo contenuto nutrizionale. Infatti è l’unico cereale alcalinizzante e contiene un’ampia varietà di vitamine e minerali che lo rendono un alimento perfetto per completare i nostri piatti.

Successivamente, ti diremo tutti i motivi per cui dovresti incorporare il miglio nella tua dieta.

6 buoni motivi per mangiare il miglio invece della pasta e del riso

1. Alcalinizzante

Sebbene i cereali integrali siano alimenti molto salutari, la maggior parte di essi sono acidificanti, quindi dovremmo consumarli con moderazione. Tuttavia, come abbiamo già indicato, il miglio è alcalinizzante, cioè riequilibra il pH del nostro organismo.

Le cattive abitudini nella nostra dieta e stile di vita spesso causano acidificazione, motivo per cui è conveniente consumare cibi alcalinizzanti ad ogni pasto.

2. Regolatore intestinale

Il miglio ha un alto contenuto di fibre, molto più del riso. La sua fibra solubile ha diverse proprietà:

  • Aiuta a bilanciare i livelli di zucchero nel sangue.
  • Favorisce e regola il transito intestinale e combatte la stitichezza.
  • Aiuta sia a perdere peso che a mantenere un peso sano, poiché è un alimento che soddisfa l’appetito.

3. Ferro contro l’anemia

Il miglio è uno dei cereali che contiene più ferro. Una porzione di miglio da 60 grammi fornisce quasi la metà del ferro di cui abbiamo bisogno in un giorno. Questo minerale è il miglior rimedio per prevenire e combattere l’anemia, oltre che per fornire energia e vitalità.

4. Addio ai crampi muscolari

Questo cereale si distingue anche per il suo alto contenuto di magnesio, poiché ci fornisce 4 volte più di questo minerale rispetto al riso. Dobbiamo ricordare che il nostro corpo ha bisogno di magnesio per evitare i crampi muscolari e per far fronte bene agli sforzi fisici e mentali.

Il miglio non deve mancare nella dieta di chi soffre di disturbi come stanchezza cronica o fibromialgia, così come negli atleti e nelle persone che soffrono di stress.

5. Riequilibra il sistema nervoso

Il suo contenuto di magnesio e vitamine del complesso B lo rendono un alimento molto adatto per riequilibrare il sistema nervoso e tutti i disturbi correlati, come ansia, depressione o stress.

Sebbene questi problemi possano richiedere trattamenti specifici, attraverso la dieta possiamo prevenirli o impedire che peggiorino naturalmente.

6. Antiossidante

Il miglio è una buona fonte di antiossidanti e di due potenti minerali: zinco e selenio. Insieme, combattono i danni che i radicali liberi causano al nostro corpo.

Miglio: abbassa i livelli di zucchero nel sangue del 15%, secondo questo studio

Un nuovo studio mostra che mangiare il miglio riduce il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue.

Questa ricerca è stata condotta in 11 paesi e lo studio è stato pubblicato su Frontiers in Nutrition. I risultati mostrano che i diabetici che hanno mangiato miglio come parte della loro dieta giornaliera hanno visto i loro livelli di glucosio nel sangue diminuire del 12-15% (a digiuno e dopo un pasto).

I livelli di HbA1c (glicemia legata all’emoglobina) sono diminuiti in media del 17% nei soggetti prediabetici e i livelli sono passati da uno stato prediabetico ad uno stato normale. “I risultati confermano che mangiare miglio può portare ad una migliore risposta glicemica“, affermano i ricercatori dello studio.

Lo studio ha rilevato che il miglio ha un indice glicemico (IG) medio basso di 52,7; ovvero un indice glicemico (IG) inferiore di circa il 30% rispetto al grano lavorato e raffinato.

Lo studio ha concluso che anche dopo la bollitura, la cottura al forno e la cottura a vapore (il metodo più comune per cucinare i cereali), il miglio aveva un IG inferiore rispetto al riso, grano e mais.

Ma come mangiare il miglio per sfruttarne tutti i suoi benefici?

È molto importante lavare bene il miglio prima di cuocerlo, fino a quando l’acqua è pulita e trasparente. Se vogliamo dargli un sapore speciale, possiamo farlo tostare leggermente in padella con un filo d’olio d’oliva prima di cuocerlo.

Il tempo di cottura del miglio va dai 15 o 20 minuti. Si possono realizzare degli hamburger, polpette o delle crocchette di miglio, o ancora si può semplicemente condire velocemente come si fa con la pasta o una zuppa.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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