Il cereale proteico e con più vitamine che tiene sotto controllo la glicemia e colesterolo (e non è il riso)

Questo cereale ha guadagnato popolarità negli ultimi anni grazie alle sue proprietà nutritive. Il kamut è un cereale che veniva coltivato in Africa molti anni fa e che, pian piano, si sta introducendo nella dieta occidentale. Ciò è dovuto ai benefici che apporta alla salute e alla quantità di sostanze nutritive.

Il kamut, il cereale proteico e con più vitamine che tiene sotto controllo la glicemia

Sia il kamut che il frumento possono essere l’ingrediente principale della pasta. Una delle principali differenze tra i due è che il kamut ha un contenuto proteico più elevato, vicino a 15 grammi di proteine ​​per 100 grammi di prodotto. Va ricordato che questi nutrienti sono fondamentali per garantire una corretta salute muscolare, come conferma questa ricerca pubblicata sulla rivista Nutrients.

Allo stesso tempo contiene una maggiore quantità di vitamine, tra le quali spicca soprattutto la vitamina A. Questa vitamina ha dimostrato in questo studio di essere in grado di avere un effetto positivo sulla salute della vista, riducendo il rischio di sviluppare patologie maculari.

Per quanto riguarda la quantità di carboidrati, frumento e kamut non presentano differenze significative. Il kamut però genera un picco glicemico più basso, e previene quindi l’aumento della glicemia.

Kamut, il cereale antiossidante che abbassa il colesterolo e la glicemia

Il kamut è un’opzione molto interessante per sostituire il grano. Alcuni alimenti come il grano non sono più considerati di buona qualità, a causa del loro alto grado di raffinatezza. Al loro posto stanno prendendo piede varietà di cereali integrali, tra cui il kamut. Ma quali sono i suoi benefici?

1. Fornisce energia di qualità

I carboidrati sono essenziali, soprattutto nella dieta di un atleta. Riesce a fornire l’energia necessaria per il metabolismo anaerobico, responsabile dell’esecuzione di grandi sforzi.

Nel caso delle persone sedentarie, il fabbisogno di carboidrati è diminuito. Tuttavia, questi possono essere aggiunti alla dieta senza danneggiare la salute. Per raggiungere questo obiettivo è necessario stabilire le quantità necessarie e scegliere quei carboidrati a basso indice glicemico.

2. Migliora la salute dell’intestino

Il kamut si distingue per il suo contenuto di fibre. Questa sostanza è essenziale per promuovere la salute intestinale. È in grado di prevenire lo sviluppo di episodi di stitichezza e riduce anche il rischio di cancro al colon, secondo questo studio pubblicato sull’International Journal of Food Sciences and Nutrition.

Vale la pena notare l’importanza di includere nella dieta sia la fibra solubile che quella insolubile. Il kamut è una buona fonte di quest’ultimo, come con altri cereali come l’avena, con beta-glucani nella loro composizione.

3. È antiossidante

La capacità antiossidante del kamut deriva dal suo contenuto di vitamina A. Come accennato, questo nutriente è in grado di proteggere la salute visiva, ma anche di combattere le infiammazioni o la formazione di radicali liberi. Un buon apporto di questo micronutriente è associato, ad esempio, ad un minor rischio di sviluppare patologie di tipo epatico. Lo afferma queso articolo pubblicato su Nutrizione e Salute.

4. Aiuta a controllare il colesterolo

Il kamut può ridurre i livelli di colesterolo totale, grazie al contenuto di fibre e sostanze antiossidanti. Questo cereale quindi aiuta a contrastare il deposito di grasso nelle arterie, prevenendo l’arteriosclerosi e altre malattie cardiovascolari.

5. Migliora la funzione immunitaria

All’interno dei micronutrienti contenuto nel kamut, è presente anche lo zinco. Questo minerale è in grado di regolare la produzione di testosterone negli uomini e garantire il corretto funzionamento del sistema immunitario.

L’assunzione di dosi corrette di zinco attraverso la dieta ridurrà il rischio di soffrire di malattie infettive.  In ogni caso, nonostante i suoi benefici, bisogna tenere presente che il kamut contiene glutine nella sua composizione, quindi non è adatto a chi è affetto da celiachia.

Come consumare il kamut per sfruttare i suoi benefici

Il Kamut può essere utilizzato come qualsiasi cereale, cioè cotto in acqua. E’ necessario lavarlo e poi metterlo in una pentola per procedere con la sua cottura. Dopo i minuti di cottura indicati sulla confezione, i grani di kamut saranno teneri e pronti per essere utilizzati come contorno o come ingrediente principale nelle insalate. È invece possibile acquistare la farina di kamut per fare la pasta o il pane.

Kamut: un cereale sempre più utilizzato in cucina!

Grazie alle sue proprietà nutritive, il kamut sta guadagnando un importante posto nella cucina occidentale. Il suo uso regolare permette di apportare benefici per la salute, essendo questo molto più consigliato del frumento, che si distingue per un alto livello di raffinatezza.

Inoltre, il kamut ha il vantaggio di essere molto facile da preparare. Può servire come accompagnamento a quasi tutti gli alimenti proteici, allo stesso modo del riso o della quinoa. Inoltre, si abbina molto bene alle verdure. Ti consigliamo di provarlo e iniziare a introdurlo nell’alimentazione.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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