Un cucchiaio per 3 mesi! Il condimento che ti aiuterà ad abbassare significativamente il colesterolo e la glicemia

La comunità scientifica della Cardiff Metropolitan University ha condotto uno studio in cui è stato scoperto che la senape aiuta a combattere il colesterolo, garantendo la piena longevità. Probabilmente quando si sente o si legge la parola senape viene in mente il condimento giallo che è ottimo per accompagnare secondi piatti e condire sandwich e panini.. Tuttavia, è una pianta le cui foglie e semi possono essere utilizzati per scopi medicinali. 

Sia le foglie che i semi di senape sono caratterizzati dall’avere una grande quantità di nutrienti importanti per la salute, come le vitamine A, B, C e K, e minerali come calcio, fosforo, magnesio e potassio. Inoltre, è un’ottima fonte di acido folico e fibre.

Senape: 10 grammi al giorno abbassa il colesterolo e la glicemia in 3 mesi

Gli esperti suggeriscono di consumare la senape intera, almeno 10 grammi al giorno o un cucchiaio, per contrastare il colesterolo nel sangue e anche il glucosio. Questo cereale, che viene poi trasformato in condimento, ha un segreto: non essendo costituito da grasso animale, è privo dei lipidi che si accumulano nelle arterie, oltre ad avere un alto contenuto proteico e minerale, mentre ha proprietà antisettiche e digestive.

La ricerca a conferma dei suddetti dati è stata presentata alla European Federation of Food Science and Technology e realizzata da Tracklements in associazione con la Cardiff Metropolitan University. Lo studio ha rivelato che l’86% dei 42 partecipanti ha dimostrato un calo della glicemia e del colesterolo nell’arco di tre mesi. È anche importante sapere che i membri del campo di analisi erano obesi o in sovrappeso e avevano una fascia di età compresa tra 40 e 70 anni.

Nel processo, i partecipanti hanno consumato un cucchiaio colmo di senape in 12 settimane. È evidente che i partecipanti hanno raggiunto una migliore longevità poiché i loro livelli di colesterolo sono diminuiti, rispetto a prima dello studio, nella seconda settimana e alla fine dell’esperimento.

Senape, una pianta dalle mille virtù che dovresti includere nella dieta

1. Protegge il cuore

Il consumo regolare di olio di senape è legato a un minor rischio di problemi cardiovascolari, in particolare una diminuzione dell’allargamento ventricolare e del dolore toracico associati a questa condizione. Gli esperti necessitano di ulteriori studi, ma ritengono che ciò sia dovuto alla presenza di acidi grassi Omega 3.

2. Riduce il colesterolo

Come con altre verdure crocifere, le senape è un’ottima opzione per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Questo perché facilita l’escrezione degli acidi biliari (che di solito fanno parte del colesterolo). Inoltre, questa pianta è ricca di vitamine del gruppo B, che riducono il rischio di aterosclerosi.

3. Allevia il dolore

La medicina tradizionale usa spesso cerotti a base di senape (una miscela della sua farina e polvere di semi con acqua) per alleviare il dolore, grazie ai suoi effetti analgesici. Tuttavia, per evitare danni alla pelle, si consiglia di avvolgere il preparato in una benda prima di applicarlo sulla zona interessata.

4. Migliora la respirazione

Fin dall’antichità, l’olio di senape è stato utilizzato per alleviare problemi respiratori, come bronchiti, asma o catarro e per stimolare la circolazione sanguigna. Attualmente, diverse indagini associano questa pianta ad effetti decongestionanti ed espettoranti, anche se si consiglia di consultare un professionista prima di utilizzarla.

5. Cura la pelle

Ci sono prove che dimostrano che i semi di senape funzionano come agenti antinfiammatori e potrebbero far parte di futuri trattamenti per la psoriasi. I test sugli animali hanno anche associato l’uso di questa pianta a una diminuzione dei sintomi della dermatite da contatto e per curare l’acne.

6. Antimicotico

Alcuni specialisti affermano che i semi di senape hanno proprietà antimicotiche. È anche efficace applicare una pasta a base dei suoi semi sull’area interessata, sebbene siano ancora necessarie ulteriori prove su questo beneficio.

7. Utile contro il diabete

Sebbene molti condimenti, come maionese, ketchup o senape, siano solitamente nella lista nera delle persone con diabete, tutto sembra indicare che questo non sia il caso della pianta e dei suoi semi. Le ragioni non sono ancora chiare, ma il consumo è associato alla stimolazione del metabolismo del glucosio e al miglior controllo dei livelli di zucchero nel sangue.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

abbassare il colesteroloabbassare la glicemiaalimentazionecolesterolo altodiabeteGlicemia altasalutesemi di senapesenapesenape benefici
Commenti (0)
Aggiungi Commento