Acido urico alto? 8 cibi che non dovresti assolutamente mangiare se vuoi abbassarlo!

Dobbiamo controllare l’assunzione di cibi ricchi di purine, poiché questi possono favorire l’innalzamento dei livelli di acido urico e causare la gotta. L’acido urico è una sostanza di scarto che viene prodotta dalla degradazione delle purine, contenuta negli alimenti.

Le cellule sono responsabili della degradazione di questa sostanza, inviandola al flusso sanguigno e ai reni dove, dopo un processo di filtrazione, viene eliminata attraverso l’urina. Tuttavia, quando viene prodotta in quantità eccessive, o ci sono difficoltà nella sua eliminazione, i suoi livelli nel sangue aumentano e si verifica una condizione nota come iperuricemia.

Questo porta ad uno squilibrio nei processi infiammatori dell’organismo e, poiché si accumula in piccoli cristalli, può originare calcoli renali dolorosi sino a problemi articolari come la gotta. Considerando che gran parte proviene da alcuni alimenti di comune consumo, è necessario individuarli per limitarne il consumo fino a quando l’organismo non elimina gli eccessi.

8 alimenti da evitare se si hanno alti livelli di acido urico

1. Pesce

Sebbene il pesce sia una fonte salutare di proteine ​​e acidi grassi essenziali, non è consigliabile includerlo nella dieta quando si hanno alti livelli di acido urico. Questo perché contiene alte concentrazioni di purine. Quando possibile, va evitato il consumo di pesce, come: sardine, aringhe, merluzzo, trota e salmone.

2. Caffè

Il caffè e altre bevande contenenti caffeina sono dannose per i pazienti con iperuricemia poiché disidratano il corpo e ostacolano i processi di eliminazione di acido urico dal sangue. Consumare queste bevande in quantità eccessive influisce sull’infiammazione dei tessuti e ostacola il processo di filtraggio delle sostanze di scarto a livello renale.

3. Frattaglie

Le frattaglie sono un alimento di origine animale che solitamente contengono grandi quantità di purine che possono causare calcoli renali e dolori articolari. Il fegato, il cuore e altri organi degli animali generano un eccessivo accumulo di acido urico che, tra l’altro, può peggiorare la gotta.

4. Asparagi e spinaci

Sebbene i prodotti animali contengano maggiormente questa sostanza, alcuni vegetali, come asparagi e spinaci, ne aumentano l’accumulo nel sangue. Nonostante in questi casi sia più facile smaltirli attraverso le urine, la loro assunzione è sconsigliata per chi soffre di iperuricemia.

5. Funghi

I funghi hanno poche calorie e sono una buona scelta per sostituire le carni ricche di grassi. Tuttavia, in questo caso non è consigliabile aggiungerli alla dieta, poiché possono aumentare moderatamente la quantità di acido urico nel sangue.

6. Carne rossa

La carne rossa è una delle maggiori fonti di proteine ​​per l’organismo e, purtroppo, contiene anche un’alta quantità di purine. L’assunzione abituale di carne è correlata all’aumentato rischio di soffrire di malattie articolari croniche e infiammatorie, nonché di problemi renali.

Questo alimento contiene anche tanti grassi e, essendo difficile da digerire, può causare disturbi metabolici e difficoltà nello svolgimento dei processi di disintossicazione.

7. Salse industriali

Le salse industriali oggigiorno vengono utilizzate molto per insaporite tantissime ricette. Tuttavia, il loro consumo è sconsigliato, poiché sono ricchi di grassi e composti aggiunti che possono portare a difficoltà metaboliche.

Queste sostanze alterano l’infiammazione nel corpo e rendono difficile per il sangue filtrare e rimuovere i rifiuti nocivi. Cerca di evitare salse industriali, di pomodoro, barbecue, besciamella e salsa olandese.

8. Frutti di mare

Casi di gotta e calcoli di acido urico nei reni sono più comuni nelle popolazioni la cui dieta è a base di pesce e crostacei. Sebbene siano alimenti con molti nutrienti essenziali, la loro alta concentrazione di purine può portare ad un eccessivo accumulo di questa sostanza nel sangue.

Sebbene non sia male consumarli con moderazione, è meglio evitarli quando si ha una condizione legata all’aumento di acido urico. Ridurre l’assunzione di gamberi, aragoste, vongole, granchi e capesante nella dieta.

Evitare i suddetti alimenti e se puoi sostituiscili con il consumo di frutta e verdura. Questa è la chiave per trattare questa condizione. Migliora le abitudini alimentari e consulta il tuo medico per evitare complicazioni.