Sapete cosa sono le bacche di alloro e come si usano in cucina? È un frutto che pochi conoscono per la sua commestibilità, le sue proprietà e i suoi diversi usi possibili in cucina.
Sì, avete capito bene: in cucina si usano le bacche di alloro, e sono anche buone. Da questa pianta è più facile trovare gli usi culinari delle sue foglie, ma anche le bacche meritano un po’ di attenzione. I suoi usi e le sue proprietà sono molto vari, e spaziano dalle preparazioni medicinali alle gustose ricette per carni e liquori.
Bacche di alloro per alleviare i dolori muscolari, idratare la pelle e calmare la tosse
L’alloro è una pianta perenne che si trova comunemente nei suoli mediterranei. Le sue foglie sono comunemente usate per realizzare ghirlande e corone, ma anche per insaporire molte ricette di cucina. Tuttavia, la maggior parte delle persone non sa che anche le bacche sono ricche di proprietà e possono essere utilizzate in diverse preparazioni.
Le bacche di alloro vengono raccolte ad ottobre e novembre e hanno incredibili proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Se macinate in polvere, possono essere usate per preparare tè antidolorifici, oppure un olio capace di curare bronchite, artrite e problemi della pelle. Inoltre, le bacche di alloro sono ottime anche per rafforzare vasi sanguigni e capillari.
Le bacche di alloro sono ricche di principi attivi, tra cui il cineolo che ha un’azione analgesica assai efficace. Potete utilizzarlo per alleviare i dolori muscolari o articolari, con un semplice massaggio sulle zone interessate. Inoltre, il pinene anch’esso presente nelle bacche è un potente antinfiammatorio in grado di combattere i reumatismi.
E’ possibile applicarlo sul torace per calmare la tosse, catarro e febbre: questo vi aiuterà ad espettorare e vi darà un maggior sollievo. L’olio svolge anche un’azione antiage, idrata la pelle e rafforza la barriera lipidica in modo da prevenire la formazione dei segni dell’età, rughe e solchi cutanei.
Come preparare l’olio di bacche di alloro dalle mille virtù
Per preparare quest’olio di bacche di alloro vi serviranno:
- 250 ml di olio d’oliva
- 50 gr di polvere di bacche di alloro essiccate
- barattolo con chiusura ermetica
Aggiungete la polvere di bacche di alloro nel barattolo e ricoprite interamente con l’olio. Chiudete il barattolo ermeticamente e conservatelo per 30 giorni. Agitatelo almeno una volta al giorno. Una volta che saranno trascorsi i 30 giorni, filtratelo e utilizzatelo esternamente per alleviare i disturbi.
Le bacche di alloro, come usarle in cucina?
Anche in cucina queste bacche non deludono, anche se vengono utilizzate molto meno delle foglie. Le bacche di alloro sono perfette come contorno e per insaporire arrosti, in particolare carne di maiale e selvaggina. Questo aggiungerà una nota aromatica alle vostre preparazioni, oltre a migliorare la digestione, grazie all’eucaliptolo, all’eugenolo e al geraniolo.
In Sicilia, inoltre, con essi si produce un gustoso liquore chiamato “laurino”. L’unico problema è la sua disponibilità, visto che non è facile trovarlo nei negozi, nemmeno in quelli più specializzati.