E’ un potente digestivo! Se lo prendi così, abbassa anche il colesterolo e i livelli di zucchero nel sangue

Quando scoprirai le qualità di questa spezia, non potrai resistere e la includerai spesso nei tuoi piatti! Il suo sapore è molto particolare, c’è chi la ama e chi non la tollera neanche in piccole quantità. La verità è che questa spezia, oltre ad essere molto conosciuta come condimento per la preparazione di diverse pietanze, è storicamente utilizzata dalla medicina alternativa per alleviare i sintomi di molti disturbi. 

Si tratta del cumino, una spezia al quale vengono attribuite diverse proprietà benefiche per la salute. Per questo motivo il cumino è comunemente usato nella medicina ayurvedica.

Cumino, la spezia digestiva che abbassa colesterolo e glicemia

Secondo i dati del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, per ogni 100 grammi questa spezia contiene:

  • Fosforo: 498,6 mg
  • Potassio: 1787,5 mg
  • Calcio: 930,7 mg
  • Magnesio: 365,5 mg
  • Grassi saturi: 1,5 mg
  • Vitamina A: 1270 UI
  • Vitamina E: 1 mg
  • Ferro: 66,20 mg

1. Aiuta la digestione

La medicina tradizionale indiana utilizza regolarmente il cumino per il suo effetto stimolante, carminativo e antispasmodico, dimostrato in questo studio pubblicato sull’Enciclopedia delle scienze dell’alimentazione e della nutrizione. Si ritiene che ridurrebbe la produzione di gas nel corpo e diminuirebbe la fermentazione nella flora intestinale. D’altra parte, diversi studi indicano che potrebbe essere ottima per combattere la digestione lenta, aumentando l’attività degli enzimi digestivi.

2. Abbassa la glicemia

Il cumino è stato anche oggetto di studio per il controllo del diabete. La spezia ha dimostrato di regolare la glicemia e di migliorare la risposta insulinica, infatti in questo studio effettuato su cavie di laboratorio a cui era stato indotto il diabete, si è osservato un effetto ipoglicemico, ovvero un abbassamento della glicemia. L’olio di cumino può essere utilizzato per abbassare gli zuccheri nel sangue.

3. Abbassa il colesterolo

Una ricerca ha mostrato che il cumino riduce significativamente i  livelli sierici di colesterolo a digiuno, trigliceridi e LDL (colesterolo cattivo) e ha aumentato l’HDL (colesterolo buono). Anche il peso, l’indice di massa corporea, la circonferenza vita, massa grassa erano significativamente ridotti. La polvere di cumino ha mostrato quindi un miglioramento dei parametri antropometrici e biochimici nelle donne in sovrappeso/obese.

4. Aiuta a perdere peso

Molti studi hanno osservato l’effetto dimagrante del cumino, come già visto nello studio precedente su un gruppo di donne in sovrappeso/obese a cui erano stati dato 3 grammi di polvere di cumino al giorno.

Altri miglioramenti sono stati evidenziati anche in quest’altro studio, stavolta condotto su un gruppo misto di uomini e donne.

5. Combatte l’anemia 

Il cumino può essere utile per combattere l’anemia sideropenica, grazie al suo alto contenuto di ferro. Un cucchiaino di questa spezia infatti, coprirebbe circa  il 20% del fabbisogno giornaliero di ferro.

6. E’ antinfiammatorio e antibatterico

I semi di cumino hanno mostrato un’attività antinfiammatoria e antisettica in alcuni studi condotti in laboratorio. Quindi potrebbe essere utilizzato per alleviare i sintomi in caso di infiammazione. L’olio che si estrae dai semi di cumino possono avere anche un effetto larvicida e antisettico. Infatti, si è dimostrato capace di eliminare ceppi batterici resistenti.

Cumino, come consumare questa spezia dalle mille virtù

1. Il cumino può essere consumato come infuso

In una tazza di acqua bollente, aggiungere circa 2 grammi di semi di cumino (interi o schiacciati). Lasciar riposare 10 minuti e bere un bicchiere dopo i pasti.

In questo modo, potrebbe prevenire gas e flatulenza, oltre a crampi mestruali e parassiti intestinali. Gli esperti di medicina alternativa consigliano di consumarlo con un cucchiaio di miele per alleviare i sintomi delle malattie respiratorie.

2. Il cumino può essere consumato anche sotto forma di polvere

Devi solo scioglierlo nell’acqua, ma senza superare la dose giornaliera di 6 grammi. In caso di malattie della pelle e determinati disturbi muscolari, potrebbe essere utilizzato come unguento o cataplasma.

3. Il cumino può essere consumato in cucina

Il cumino è tradizionalmente utilizzato negli stufati e aggiunto ai legumi e nel pane. Potresti iniziare ad includerlo in mille ricette per poterne beneficiare.

Il cumino ha effetti collaterali?

Nonostante le proprietà sopra menzionate, va notato che il cumino, come qualsiasi altro rimedio naturale, può avere degli effetti negativi.

  • L’olio essenziale di cumino non deve essere usato nei bambini di età inferiore ai 6 anni o nelle donne in allattamento.
  • Se usato localmente sulla pelle, è necessario non esporsi al sole.
  • Le persone allergiche ai principi attivi in esso contenute dovrebbero evitare di consumarlo.
  • Le donne con mestruazioni abbondanti dovrebbero evitarlo, poiché potrebbe aumentare ancor di più il sanguinamento.

Dobbiamo sempre consultare uno specialista prima di utilizzare qualsiasi erba o pianta medicinale  per evitare di aggravare o produrre effetti contrari a quelli che stiamo cercando.

Includi il cumino nella tua dieta!

Per concludere, ora che conosci le proprietà del cumino, consulta il tuo medico sui vantaggi di includerlo nella tua dieta. Hai il coraggio di insaporire i tuoi piatti con il cumino?

Tieni presente che molte altre spezie culinarie hanno mostrato effetti benefici sulla salute. In questo senso vi consigliamo di provarle tutte, cercando le diverse combinazioni possibili. In questo modo avrai la certezza di consumare un ampio compendio di fitonutrienti con attività antiossidante, essenziale per evitare lo sviluppo di patologie gravi.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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