Pane marocchino cotto in padella e velocissimo da fare. Ha solo 100 calorie!

Il pane marocchino ha fatto il giro del mondo, non solo per la sua semplicità di preparazione, ma anche per la versatilità. É adatto ad ogni tipo di impiego, dolce e salato, questo pane assomiglia un po’ alle nostre crepes e un po’ alle piadine. Si può farcire con verdure, carne, formaggio e salse, per un appetitoso “simil-kebab”, oppure si può condire con marmellata senza zuccheri, cioccolata light, frutta a pezzetti con lo yogurt se siete a dieta, o puó essere servito anche ai bambini per la prima colazione. E’ un tipo di pane molto leggero e sottile e potrete accompagnare i vostri piatti con una porzione senza troppi sensi di colpa.

Il pane marocchino può fare praticamente da base per qualunque cosa. Ci vuole solo un po’ di pazienza per realizzare la caratteristica “sfogliatura” che lo rende unico nel suo genere, e bisogna ungere spesso le dita con olio di semi, per evitare di appiccicarsi con l’impasto. Ci sono due termini arabi per definirlo: batbout e msemen.

Quello di cui parliamo in questo articolo è il msemen, che sembra differire dal batbout solo per la struttura, che nel nostro caso risulta simile alla pasta sfoglia. Se viene congelato dopo l’ultima fase di lievitazione, può essere un’ottima risorsa in caso di necessità. Basterà tirarlo fuori e lasciarlo scongelare a temperatura ambiente, poi stenderlo e cuocerlo.

Pane marocchino cotto in padella e velocissimo da fare, una bontà unica

Tempo di preparazione: 20 minuti + 30 minuti di riposo
Tempo di cottura: 10 minuti
Tempo totale: 1 ora
Porzioni: 12
Calorie: 100 a porzione

Ingredienti

  • 250 grammi di farina di grano saraceno (oppure semola di grano duro e farina 00)
  • 2 bicchieri d’acqua tiepida
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1/2 cubetto di lievito di birra sbriciolato
  • 1/2 bustina di lievito per dolci (non vanigliato)
  • q.b. di olio di semi
  • q.b. di sale (se si prepara la versione salata)

Procedimento

  1. In una ciotola, mescolate l’acqua tiepida con lo zucchero, il lievito sbriciolato ed un primo bicchiere di farina.
  2. Mescolate con una frusta a mano per ottenere un composto omogeneo.
  3. Aggiungete il resto della farina, un po’ alla volta, sempre mescolando bene, poi passate sul piano da lavoro, unto con olio di semi.
  4. Ungete spesso anche le dita, per poter lavorare velocemente l’impasto e formare un panetto.
  5. Coprite con pellicola trasparente oppure sistemate il composto in un sacchetto per alimenti.
  6. Dopo 15 minuti, riprendete il panetto e lavoratelo poco e velocemente, sempre con le dita unte.
  7. Prelevate una piccola quantità per volta, lavorate con le dita e formate una pallina.
  8. Fate lo stesso con tutto l’impasto, poi coprite le palline con pellicola trasparente per 15 minuti.
  9. Nel frattempo, preparate una ciotola con mezzo bicchiere di olio di semi e mezzo cucchiaino di lievito per dolci, e un’altra ciotola con un po’ di semola di grano duro.

Preparazione del pane marocchino

  1. Ungete bene le mani e prelevate una pallina, stendetela con le dita fino a formare un ampio cerchio che cercherete di spingere verso l’esterno fino alla forma quadrata.
  2. Cospargete con la miscela d’olio e un po’ di semola (per l’olio potete anche usare un pennello da cucina).
  3. Immaginate la divisione in tre parti della pasta che avete steso, sollevate la parte destra e ripiegatela all’interno, in senso verticale, cospargendola con la miscela e un po’ di semola, poi ripiegate anche la parte sinistra, sempre con un po’ d’olio e di semola.
  4. Ora piegate anche in senso verticale, prima la parte superiore e poi quella inferiore, ogni volta spruzzando un po’ d’olio e un po’ di semola.
  5. Tenete da parte questo “pacchetto” e proseguite con tutte le altre palline, una alla volta, con lo stesso procedimento dal punto 10 in poi (ricordatevi di ungere sempre le dita ogni volta che maneggiate l’impasto).
  6. Scaldate bene una piastra liscia oppure una padella antiaderente unta con un po’ di olio.
  7. Cominciate a cuocere il “pane”, iniziando dal primo “pacchetto” preparato, mettetelo sulla piastra calda e fate cuocere per due o tre minuti, girando spesso su un lato e sull’altro, per non rischiare di bruciacchiarlo.
  8. Se l’uso che ne dovete fare è quello salato, cospargete la superficie con il sale.
  9. Servite caldo, tiepido o freddo. Potete accompagnarlo ad un secondo piatto sia di pesce che di carne. Inoltre è possibile gustarlo anche a merenda con un buon affettato magro.

Per vedere il procedimento del pane marocchino, guardate la video ricetta qui di seguito!

Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.

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