Nessuno può ignorare le virtù del carciofo, dopo tutto quello che se ne è raccontato nel corso degli anni. Anni fa un famoso liquore al carciofo aveva inventato lo slogan “contro il logorio della vita moderna”, e in realtà non aveva tutti i torti, anzi. Il carciofo è uno dei migliori alleati della salute dell’organismo umano, vista la sua concentrazione di nutrienti così benefici.
Depura fegato ed intestino e tiene lontane tante malattie, oltre ad avere un sapore unico ed originale, e questo lo ha reso uno tra gli alimenti più amati della stagione invernale e dell’inizio primavera. In cucina è un protagonista, soprattutto a Pasqua, quando viene servito insieme all’agnello, inserito nei ripieni di focacce farcite o pizze pasqualine. Strano a dirsi, eppure il carciofo non è un ortaggio, ma un fiore; contiene le vitamine A, B1, B2, C e PP, sali minerali, fra i quali il ferro, il potassio, il calcio, il magnesio, e anche antiossidanti, che lo rendono un alleato per aiutare molti organi a funzionare bene, in particolare il fegato e l’apparato digerente.
In questo articolo analizziamo uno per uno tutti gli effetti che il carciofo ha sulla salute dell’uomo.
6 benefici del carciofo per il corpo, un disintossicante naturale
1. Alleato della dieta
Il carciofo ha poche calorie, appena 40/50, ed è ricco di fibra, in particolare l’inulina, che abbassa il livello dei grassi nel sangue e stimola il metabolismo. Fa benissimo anche al fegato ed aiuta a liberare l’intestino dalle sostanze tossiche accumulate. Combatte la ritenzione idrica, grazie alle sue proprietà depurative, diuretiche e disintossicanti.
2. Contro il colesterolo
Il sapore amaro del carciofo, così particolare, è dovuto alla cinarina, un acido fenolico. Questa sostanza impedisce l’ossidazione dei tessuti, e contrasta la formazione di colesterolo cattivo, LDL. Il modo migliore per sfruttare questa capacità della cinarina, è quello di mangiare qualche fettina di carciofo crudo prima dei pasti, con qualche goccia di limone. La preziosa sostanza si trova soprattutto nei gambi e nella parte più bassa del fiore, il cosiddetto “cuore”.
3. Protegge il fegato
Come già visto in precedenza, l’organo che trae il maggior beneficio dal consumo di carciofi è il fegato. In questo caso sono due le sostanze impegnate: l’acido caffeico, che libera dalle tossine, e ancora la cinarina, un epatoprotettore che stimola anche la produzione di bile.
4. Contro l’anemia
Oltre al sapore amarognolo, quando si mastica un carciofo si sente anche un retrogusto metallico: è il ferro. Estremamente utile per gli individui anemici, va consumato sempre prima di mangiare, accompagnato dalla vitamina C, fornita dal limone, che aiuta ad assorbirlo.
5. Contro la stitichezza
La ricchezza di fibre apportate dal carciofo, sono un toccasana per sconfiggere la stitichezza. Esse infatti aiutano a favorire il transito intestinale, a liberarsi dalle tossine e a prevenire gonfiori addominali fastidiosi. Le fibre riescono anche a dare una sensazione di sazietà precoce, che aiuta ad evitare le esagerazioni alimentari.
6. Anti-invecchiamento
Per finire, ma non ultimo, il carciofo ha un effetto antietà: acido caffeico, acido clorogenico, cinarina e luteolina, sono gli attori coinvolti. Si tratta di antiossidanti che riducono i danni degenerativi delle cellule, risultati un potente aiuto anche contro alcuni tumori.
Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.