Filoncini di pane, la ricetta perfetta per fare 10 panini morbidi con sole 280 calorie!

L’uso del pane in Italia è davvero unico, rispetto alle consuetudini alimentari del resto del mondo. Tanto è vero che, per esempio, in America, i nostri compaesani che vivono negli Stati Uniti, continuano a prepararlo in casa per non farne in meno, visto che in quel paese si trovano in pratica solo panini per hamburger e pane di mais.

Nei paesi germanici non se ne parla proprio, e se volete del pane al ristorante, dovete ordinarlo esattamente come una pietanza. Nei paesi di origine araba invece, l’uso del pane è molto comune e molto vario, tanto da essere usato, come in Italia, praticamente ovunque, sia nel dolce che nel salato. Proprio dalla tradizione araba arrivano i panini morbidi di questo articolo, talmente morbidi da poter essere utilizzati anche dai nonni, che a volte hanno problemi di masticazione. Ma sono buonissimi anche per il resto della famiglia, quando si preferisce un accompagnamento morbido al classico pane croccante.

Si preparano con molta facilità, facendo attenzione solo nel momento particolare del “confezionamento” della forma del panino. Per gli appassionati di pane, su questo sito potete trovare altri simpatici suggerimenti per preparare questo fantastico alimento: il pane allo yogurt, il pane furbo, il pane all’aglio, il pane palloncino e molti altri.

Panini morbidi fatti in casa

Tempo di preparazione: 30 minuti + 2 ore di riposo
Cottura: 30 minuti
Tempo totale: 3 ore
Porzioni: 10 panini grandi
Calorie: 280 a panino 

Ingredienti

  • 800 grammi di farina
  • 300 ml di acqua (da aumentare a seconda della qualità della farina scelta)
  • 16 grammi di lievito di birra (un cubetto)
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale

Procedimento

  1. In una ciotola capiente, versare l’acqua tiepida con il lievito di birra sbriciolato e lo zucchero e mescolare.
  2. Aggiungere la farina setacciata, un po’ alla volta, lasciandone da parte circa 100 grammi per infarinare il piano di lavoro e le mani.
  3. Per ultimo aggiungete il sale e passate sul piano da lavoro.
  4. Lavorate l’impasto con le mani infarinate, molto velocemente, e preparate un panetto da far riposare coperto da pellicola trasparente, per almeno un paio d’ore, o fino a che avrà raddoppiato il proprio volume.
  5. Accendete il forno a 180°C, quando sta per scadere il tempo necessario alla lievitazione.
  6. Riprendete il panetto e lavoratelo ancora un po’ sul piano infarinato, e formate un rotolo.
  7. Con un tagliapasta, realizzate delle porzioni e formate delle palline, della grandezza di un piccolo arancio.
  8. Man mano che realizzate le palline, fatele riposare coperte dalla pellicola.
  9. Cominciando dalla prima porzione di impasto, schiacciate la pallina con le dita per allargarla a forma di cerchio.
  10. Sollevare una piccola parte del lembo inferiore e ripiegate, facendo aderire i bordi con la punta delle dita.
  11. Ripiegate ancora e fate aderire, poi continuate, un lembo alla volta, sempre facendo aderire bene i bordi, come per arrotolare.
  12. Quando avrete terminato di arrotolare tutto il cerchio, un lembo alla volta, otterrete un panino oblungo, piuttosto sfilato alle estremità.
  13. Continuate nello stesso modo con tutte le palline.
  14. Foderate una teglia con carta forno e disponete tutti i panini che avete preparato, con la “cucitura” verso il basso, in modo che non si aprano.
  15. Praticate un taglio sulla superficie, per lungo, con un coltello ben affilato.
  16. Fate cuocere per circa 30 minuti o fino a doratura, nel forno già caldo, avendo cura di sistemare un pentolino d’acqua sul fondo del forno.

Per il procedimento dei panini, guardate la video ricetta di seguito!

Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.

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