Il tortino di pavesini e yogurt alla nocciola è un piccolo capriccio soddisfatto. Capita a volte, di trovarsi alle prese con un languorino allo stomaco che vorrebbe qualcosa di dolce… mentre la razionalità ci spiega che non possiamo permettercelo, non abbiamo tempo, non abbiamo gli ingredienti, dobbiamo evitare gli zuccheri, etc.
In questo caso può tornare utile una ricettina come quella che vi spieghiamo in questo post, realizzata con 4 ingredienti, dico quattro, che dovreste già avere in casa, o quasi. Insomma, chi è che non conserva in dispensa dei pavesini al cacao, o lo yogurt alla nocciola in frigorifero? Sento già le vostre proteste.
Facciamo così, procuratevi gli ingredienti e tornate, di sicuro non ve ne pentirete, perché questa delizia vi stupirà per il suo sapore delicato ma indimenticabile, la preparerete di sicuro molte altre volte dopo la prima, anche per la sua leggerezza, le poche calorie e quasi niente grassi. Ma vediamo ora la ricetta!
La ricetta del tortino di pavesini e yogurt alla nocciola, un dessert sfizioso e leggero
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Tempo totale: 40 minuti
Porzioni: 2
Calorie: 120
Ingredienti
- 90 grammi di yogurt alla nocciola o cioccolato
- 60 grammi di yogurt greco magro
- 10 pavesini al cacao
- latte di mandorla q.b.
- 1 grammo di agar agar
Procedimento
- Sistemate su un piatto di servizio una formina quadrata oppure un coppapasta.
- Inzuppate i pavesini nel latte di mandorla e sistemateli sul fondo e sui bordi del vostro stampo.
- Sciogliete l’agar agar in pochissima acqua calda.
- Mescolate i due yogurt e aggiungete l’agar agar.
- Versate la metà della crema di yogurt all’interno del tortino.
- Aggiungete i pavesini rimasti, sempre precedentemente inzuppati.
- Ricoprite con il resto della crema e fate riposare in frigo.
- Al momento di mangiarlo, potete spolverizzare il tortino di pavesini e yogurt alla nocciola con un po’ di cacao in polvere e delle scaglie di cioccolato.
Potete preparare il tortino di pavesini anche per i vostri bimbi, senza appesantirli, e per le persone che in famiglia seguono un’alimentazione ipocalorica, povera di zuccheri e grassi. Ovviamente se ci saranno più persone a godere di questa delizia, adeguate gli ingredienti al numero di commensali.
Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.