Il fegato svolge per il nostro organismo una funzione importantissima: filtra le sostanze che potrebbero farci del male. Per questo motivo è molto esposto al rischio di sovraccarico, quando lo costringiamo ad un lavoro superiore alle sue capacità. Se il fegato funziona bene, tutto il resto del corpo ne trae giovamento. La digestione si svolge correttamente, riusciamo ad assimilare i principi nutritivi benefici e siamo più forti e più protetti. Al contrario, se il fegato non funziona bene, ci sentiamo affaticati, stanchi, nervosi, la digestione non funziona e tutto il corpo ne risente.
Inoltre, dato che il fegato ha il compito di trasformare gli zuccheri, quindi anche i carboidrati, e di creare il glicogeno che va immesso nella circolazione del sangue, quando è debilitato, svolge male questa funzione e trasforma tutto il glicogeno in depositi di grasso. Ecco perché bisogna trattare bene il fegato, anche quando bisogna perdere qualche chilo e mantenersi in forma.
Depurare il fegato: bere almeno due litri di acqua al giorno
La prima e più importante regola per la salute del fegato è bere abbastanza acqua. Servono almeno due litri di acqua al giorno per eliminare tutte le tossine che il fegato filtra, altrimenti non si riesce a farle defluire in maniera corretta. Una buona parte di questa acqua va bevuta al mattino, appena svegli, anche con un po’ di limone.
Il nostro consiglio è di preparare un bel bicchiere di acqua calda con mezzo limone spremuto, in modo da aiutare la depurazione del fegato grazie al limone, e contrastare la sua azione astringente con l’acqua calda, che favorisce l’eliminazione delle scorie. Durante tutto il giorno si dovrebbe continuare a bere acqua, anche in forma di tisane e decotti. Per esempio con tarassaco, tè verde, betulla, estratto di carciofo, cardo mariano, tutte sostanze naturali che vanno molto d’accordo con il fegato. Anche l’aloe vera e lo zenzero sono di aiuto. Assolutamente no a bevande alcoliche, vino in eccesso, bibite zuccherate e gassate.
Depurare il fegato con la giusta alimentazione
A questo punto appare chiaro che se vogliamo aiutare il nostro fegato a funzionare bene, dobbiamo fornire un’alimentazione che lo aiuti senza farlo lavorare eccessivamente. Evitare le sostanze tossiche è la prima cosa. Fra di esse ci sono i cibi fritti, gli alimenti troppo grassi, eccessi di caffè nero o tè nero. Anche le spezie troppo piccanti vanno usate con parsimonia, perché provocano infiammazione.
I grassi di origine animale, come il burro, intossicano le cellule epatiche e ne provocano la necrosi, quindi vanno limitati al minimo possibile. E’ sempre meglio utilizzare grassi di origine vegetale, come l’olio extravergine di oliva e l’avocado. Negli spuntini, si potrebbe scegliere di mangiare delle noci, perché contengono l’arginina, che aiuta a disintossicare il fegato. A colazione preferire cereali integrali, tè verde oppure orzo biologico, per dolcificare sciroppo d’acero, d’agave, o dolcificante in polvere tipo Stevia.
Due grandi amici del fegato: la mela ed il carciofo
Tutta la frutta e la verdura va bene, quando si vuole aiutare il fegato a stare in salute, soprattutto le verdure amare che hanno proprietà diuretiche e depurative. Broccoli e cavoli, barbabietole, pomodori, sono alleati della salute e del fegato in particolare, ma il carciofo batte tutti per la sua particolarità, la cinarina.
Essa riduce il livello del colesterolo cattivo e dei trigliceridi, aumenta il flusso biliare, combatte la stipsi e favorisce la depurazione del fegato. Il carciofo andrebbe consumato 4/5 volte alla settimana. La mela è un altro valido alleato, in grado di prevenire persino il tumore del fegato, oltre a favorire l’eliminazione dei grassi in eccesso. Ce ne vorrebbero almeno due al giorno per dare una mano a quest’organo così importante per la nostra salute.
Molto benefico anche il succo di carota, i cereali integrali, come abbiamo già segnalato, le proteine magre, come le carni bianche e il pesce azzurro. Per quanto riguarda gli oligoelementi che si trovano in commercio, come ad esempio lo zolfo, consigliamo di sentire prima il proprio medico di fiducia. Un ottimo aiuto che arriva sempre dalla natura è il macerato di gemme di rosmarino, che ha un ottimo potere depurativo. Va preparato rigorosamente con i nuovi getti di rosmarino preferibilmente in primavera, macerati in acqua ed alcol.
Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.