Dopo aver ben mangiato e bevuto… restano le bottiglie semivuote per giorni nella credenza. Gli amanti del buon vino preferiscono aprire la bottiglia qualche minuto prima di consumarla, ma non amano molto degustare un vino avanzato, perché, dicono gli esperti, le sostanze volatili che gli conferiscono il suo personale aroma e profumo se ne sono andate.
Ma allora come recuperare gli avanzi di vino rosso e vino bianco? Ci sono molti modi per riutilizzare l’amata bevanda, e qui ve ne elenchiamo qualcuna.
Ecco come usare gli avanzi di vino rosso o bianco
1. Riflessante per capelli
Il vino rosso può essere usato per donare piacevoli riflessi di rosso alla vostra capigliatura, se siete corvini. Basterà aggiungere il vino rosso all’ultimo risciacquo ed asciugare. Se volete un colore più intenso e che dura di più, aggiungete alla miscela del cacao e lasciate sul capo per quindici minuti, poi risciacquate. Per un colore ancora più intenso, usate vino rosso o nero, henné, aceto di mele, olio d’oliva e caffè.
2. Curare i lividi
Il vino contiene flavonoidi, che sono antiossidanti naturali. Pertanto la medicina antica, quella della tradizione, usava curare le ecchimosi con degli impacchi di vino. Qualche indicazione consiglia di fare il medicamento con del pane imbevuto nel vino da tenere sulla parte dolorante per almeno mezzora. Si tratta di rimedi popolari che oggi trovano conferma nelle analisi dei valori nutrizionali; in effetti il vino potrebbe essere un buon antidolorifico.
3. Lavare la frutta
Il vino, rosso o bianco che sia, contiene una sostanza disinfettante che si chiama resveratrolo. Essa si trova sulla buccia dell’uva e serve per resistere agli attacchi dei patogeni. Una parte della sostanza resta anche nel vino dopo la spremitura e può essere utile per lavare la vostra frutta, conferendo fra le altre cose anche un aroma piacevole alle ciliege o alle fragole.
4. Smacchiare il grasso
La quota di acidità che fa parte delle componenti del vino, serve ad eliminare le macchie di grasso da alcune superfici, come ad esempio i pavimenti. In questo caso è meglio utilizzare il vino bianco, altrimenti le macchie si colorano di rosso. Questo procedimento non va utilizzato sul granito.
5. Disinfettare le superfici
Se non avete in casa del disinfettante al momento, potete sostituirlo con del vino bianco secco. Con questo liquido si possono uccidere i batteri della salmonella e dell’escherichia coli.
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6. Marinatura
Conservate i vostri avanzi di vino rosso e bianco per la marinatura delle carni. Questa procedura serve ad ammorbidire la carne e renderla più gustosa, oltre che a neutralizzare gli agenti patogeni, batteri, virus e componenti cancerogene. Per quest’ultimo obiettivo, sono necessarie sei ore di marinatura.
7. Insetticida
Per togliere di mezzo i fastidiosi moscerini che svolazzano nelle cucine, nei pressi di frutta e verdura specialmente, basta lasciare un piccolo contenitore con del vino su un ripiano in bella vista. Coprite con pellicola trasparente e praticate dei buchi sulla superficie. Riusciranno ad entrare, attratti dall’odore, ma non usciranno più.
8. Smacchiare i tappeti
Malauguratamente avete macchiato il tappeto con del vino rosso. Cosa fare per risolvere il problema senza doverlo portare in lavanderia? Provate col vino. Ma come? Certo, purché sia bianco. Versate il vino sulla macchia e lasciate agire per cinque minuti. Poi strofinate ed asciugate con un panno pulito.
9. Nel compost
Se proprio non avete ancora trovato una funzione utile per il vostro vino avanzato, non lo gettate nel lavandino, piuttosto aggiungetelo al compost per il giardino. Ne sarà migliorato.
10. Colorare le uova
Se si avvicina la Pasqua, sapete bene che i bambini amano decorare le case con i cestini di uova colorate. Ma per rendere decorative le vostre uova, non occorre poi buttarle via, se usate prodotti naturali possono essere ancora cucinate. Il vino rosso è una buona soluzione per dipingerle.
11. Colorare un indumento
Avete macchiato uno dei vostri indumenti preferiti e non siete riusciti a togliere la macchia. Una buona via d’uscita potrebbe essere quella di colorarlo tutto, scaldando il vino in una pentola e poi immergendo l’indumento. Lasciatelo a bagno per una mezzora, poi fatelo asciugare. Una volta che sarà tutto macchiato, lavate e risciacquate di nuovo per togliere l’odore.
12. Dipingere
Uno dei modi per utilizzare il vino rosso o nero avanzato è la pittura. Se vi piacciono i quadri stile acquerello, provate ad utilizzare il vino per colorare. Dovrete fare alcuni tentativi prima della stesura definitiva, perché quando il vino asciuga, cambia colore.
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13. Tonico per la pelle
Gli antiossidanti presenti nel vino possono aiutare a mantenere la pelle più giovane ed elastica. Il vino può essere usato su un dischetto per tamponare la pelle del viso, messo nel pediluvio per ammorbidire i piedi o nell’acqua del bagno per un effetto rinvigorente.
14. Ricaricare la batteria?
Un video su YouTube ha fatto rimbalzare molte persone sulla sedia. Guardatelo e scoprirete che l’autore mette del vino nella batteria scarica della macchina per farla ripartire. Ma non provateci, non c’è nessuna garanzia.