Aneurisma cerebrale: Quali sono tutti i sintomi iniziali e le conseguenze?

L’origine dell’aneurisma cerebrale può essere congenita o dovuta ad altre malattie. All’inizio tendono ad essere asintomatici, quindi portano a dolore agli occhi, debolezza o pupille dilatate.

Gli aneurismi cerebrali sono piccole dilatazioni nei vasi sanguigni del cervello. Molti non hanno sintomi fino a quando non si rompono, filtrano il sangue o crescono, esercitando una pressione sui nervi cerebrali. Gli aneurismi possono essere molto seri, quindi è necessario richiedere assistenza medica immediata se si presentono i sintomi. 

Gli aneurismi cerebrali si verificano quando un vaso sanguigno nel cervello si infiamma, si riempie di sangue e preme su un nervo cerebrale. Possono verificarsi ovunque, ma più comunemente compaiono nei rami delle arterie. Le complicazioni derivate dagli aneurismi possono essere suddivise in due aspetti; che si verifichi una lesione irreversibile al nervo pressato o che si rompa l’aneurisma.

Le cause che portano ad un aneurisma cerebrale

Non esiste un’origine chiara, ma sono stati identificati i fattori di rischio.

  • Fattori di rischio congeniti: alcune malattie e disturbi ereditari e malformazioni possono favorire la comparsa di aneurismi. I più importanti sono: sindrome di Ehlers-Danlos, malattia renale policistica o malformazione artero-venosa cerebrale.
  • Fattori di rischio acquisiti: un aneurisma può essere derivato da altre malattie o problemi circolatori. Avere la pressione alta, il fumo o soffrire di lesioni alla testa o infezioni, ad esempio, può anche aumentare le possibilità di avere un aneurisma.

Ecco tutti i sintomi di un aneurisma cerebrale

Molti aneurismi cerebrali non mostrano sintomi fino a quando non sono molto grandi o si rompono. I sintomi si iniziano a sentire quando la pressione aumenta e il nervo cerebrale è interessato.

  • Mal di testa
  • Dolore sopra e dietro gli occhi
  • Debolezza o paralisi su un lato del viso
  • Pupille dilatate
  • Visione doppia o sfocata

Altri sintomi che possono essere rilevati e indicano che l’aneurisma ha iniziato a sanguinare sono:

  • Stordimento
  • Vomito
  • Torcicollo
  • Perdita di coscienza
  • Palpebre cadenti
  • Sensibilità alla luce
  • Convulsioni
  • Grave mal di testa (i pazienti lo descrivono come “il peggiore della loro vita”)

La popolazione più colpita comprende adulti con un’età compresa tra i 30 e i 60 anni, e in particolare le donne. Da 5 mm di dimensione, la pressione nel nervo può generare sintomi che indicano un aneurisma. Man mano che aumenta, sarà più facile che si rompa. I fattori di rischio acquisiti aumentano le probabilità di soffrire di aneurisma o di peggioramento con l’età.

È in questo momento, se non lo si è fatti prima, che dovresti consultare urgentemente un medico.

Ecco come viene diagnosticato un aneurisma cerebrale


Per rilevare l’aneurisma, viene eseguita una TAC (tomografia computerizzata) o una risonanza magnetica. Occasionalmente, gli aneurismi vengono rilevati per caso durante il test per altre malattie.

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Ecco come viene trattato un aneurisma cerebrale

Ogni caso è unico e, a seconda delle condizioni del paziente e delle caratteristiche dell’aneurisma, il medico farà una scelta o un’altra. Le due tecniche più comuni per il trattamento degli aneurismi cerebrali sono:

  • Ritaglio microvascolare: usato per tagliare il flusso sanguigno verso l’aneurisma. Il chirurgo localizza l’aneurisma e identifica l’arteria che lo nutre. Viene posizionata una piccola clip metallica che impedisce al sangue di fluire all’interno. È una tecnica molto efficace, poiché questi aneurismi di solito non compaiono più.
  • Embolizzazione endovascolare: un catetere viene inserito attraverso l’arteria inguinale e l’aneurisma viene raggiunto con un filo di platino. L’aneurisma è riempito con il filo, sotto forma di spirali, in modo da impedire l’ingresso di più sangue. Il filo viene tagliato con una piccola corrente, che provoca la coagulazione del sangue e l’aneurisma è completamente sigillato.

Lo stile di vita può ridurre il rischio di aneurisma

Se hai un aneurisma cerebrale senza rottura, puoi ridurre il rischio di rottura con questi cambiamenti nello stile di vita:

  • Non fumare o usare droghe. Se fumi o usi droghe, parla con il tuo medico per intraprendere un programma di trattamento adeguato per aiutarti a smettere.
  • Segui una dieta sana ed esercizio fisico. I cambiamenti nella dieta e nell’esercizio fisico possono aiutare a ridurre la pressione sanguigna. Aumentare il consumo di frutta e verdura, pesce e carne magra, e ridurre alimenti trasformati, grassi e ricchi di zucchero possono aiutarti a prevenire il rischio di aneurisma. Parla con il medico dei cambiamenti necessari per ridurre tutti i rischi di questa malattia.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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