La dieta di Tina Cipollari che le ha fatto perdere 10 chili in due mesi!

Per chi segue “Uomini e Donne”, Tina Cipollari non sarà una sconosciuta. Ma per chi non sa chi è, e magari neanche segue il programma, due parole di introduzione. Tina Cipollari è un’opinionista d’annata, perché partecipa alla trasmissione ormai da diversi anni, sempre discutendo animatamente con un’altra corteggiatrice, Gemma Galgani. Alla ripresa invernale della stagione di “Uomini e Donne”, Maria De Filippi ha fatto notare a Tina di essere aumentata un po’ troppo di peso durante le vacanze. La stessa conduttrice ha organizzato un incontro con una nutrizionista che ha promesso per Tina la perdita di venti chili di peso.

La dieta di Tina Cipollari, meno 20 chili in sei mesi

Bisogna dire che l’alimentazione di Tina Cipollari prima della dieta era piuttosto discutibile. Lei stessa ha raccontato sui social e in trasmissione di mangiare a volontà panini con la mortadella, tramezzini, cornetti, succhi di frutta e vari altri spuntini spesso e… volentieri!

La prima cosa che Tina ha dovuto imparare è quella di suddividere la sua alimentazione in cinque precisi puntuali pasti. Colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena devono essere rispettati come cadenze fisse, senza cadere in tentazione con altri spuntini fuori dall’orario dei pasti… o ripetizioni e bis! Una volta stabilito questo, ha dovuto anche imparare che durante questi appuntamenti con il cibo non poteva più scegliere come voleva, ma attenersi rigidamente ad alcune severe prescrizioni:

  • Suddividere l’alimentazione in cinque pasti fissi
  • Eliminare del tutto la pasta
  • Consumare verdura prima di ogni pasto

Seguendo attentamente queste regole, Tina nei primi due mesi di dieta aveva già perso dieci chili ed era ben felice di continuare. Ha affermato infatti di sentirsi molto meglio, più forte, più agile, piena di energia. Dalle dichiarazioni che lei stessa ha rilasciato ai vari media che l’hanno intervistata, si deduce lo schema alimentare giornaliero.

Menu’ giornaliero 

  1. Colazione. 1 fetta di pane abbrustolito con marmellata light o burro di arachidi.
  2. Spuntino. 1 yogurt magro oppure 20 gr di frutta secca oppure 1 frutto di stagione.
  3. Pranzo. Iniziare con verdura, poi 140 gr di carne o pesce.
  4. Merenda. 6 olive verdi o frutta secca o frutta di stagione.
  5. Cena. Iniziare con verdura, poi 140 gr di carne o pesce.

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Ricordiamo che ogni regime dietetico deve sempre essere sottoposto a controllo da parte del proprio medico curante. Da non seguire in caso di patologie specifiche o in gravidanza.

 

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