La sonda che può controllare i livelli di vitamina C nel corpo

Tokyo – La vitamina C è conosciuta principalmente come sostanza nutritiva. Tuttavia, secondo recenti studi, in dosi sufficientemente elevate, la vitamina C ha anche un potenziale contro molti tipi di cancro. Ma non solo, la vitamina C è utile anche per i pazienti con sindrome metabolica, come già visto nel precedente articolo.

Dato i suoi benefici, è fondamentale quindi conoscere la sua concentrazione nel corpo, garantendo così dosi sicure ed efficaci. Il monitoraggio del cambiamento dei livelli di un determinato farmaco non è facile. Nel caso dell’acido ascorbico, un metodo consiste nell’utilizzare la reazione tra il composto e le molecole fluorescenti, che consente ai chimici di tracciare visivamente il loro movimento attraverso il corpo.

Una nuova sonda può aiutare nel trattamento per il cancro

Un team guidato dall’Institute of Industrial Sciences dell’Università di Tokyo (IIS) ha sviluppato una nuova sonda che potrebbe aprire la strada all’acido ascorbico come trattamento per il cancro.

In uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports, i livelli di acido ascorbico nei topi sono stati sottoposti a screening usando una molecola complessa chiamata R2c. Il team IIS ha progettato questa sonda per farla reagire con le molecole di acido ascorbico del corpo. Un’ora dopo l’iniezione di R2c nelle code dei topi, l’intero corpo era fluorescente, evidenziando l’acido ascorbico naturalmente presente nei topi, poiché la sonda R2c circolava nel flusso sanguigno.

Successivamente, è stata iniettata nei topi una dose extra di acido ascorbico, aumentando la concentrazione al di sopra del normale. Entro 10 minuti, si è acceso nell’addome il segnale di fluorescenza, dimostrando che questa era la prima destinazione della dose di acido ascorbico. Il segnale dalla sonda si è diffuso in tutto il corpo durante l’ora successiva, diventando particolarmente intenso negli organi vitali. Questa è la prima volta che i ricercatori hanno osservato direttamente l’acido ascorbico somministrato a un topo.

La sonda che rivela la vitamina C nel corpo

La sonda è altamente sensibile, rileva l’acido ascorbico in quantità micromolari, un livello sufficiente per rilevarlo nel sangue umano. Come spiegato dal primo autore dello studio, Takanori Yokoi: “Abbiamo creato R2c da un composto di silicio, SiPc, insieme ai radicali liberi. I radicali impediscono l’aggregazione delle molecole di SiPc, che ne disattiverebbe la fluorescenza. A sua volta, ogni molecola nella sonda è incapsulata in una proteina chiamata BSA“.

Bloccando le reazioni con sostanze chimiche diverse dall’obiettivo, il BSA assicura che anche la sonda sia selettiva. R2c reagisce rapidamente con l’acido ascorbico, diventando una molecola fluorescente. Il team ha scoperto che il perossido di idrogeno, che viene prodotto nel corpo, potrebbe essere aggiunto a R2c senza interferire con il segnale dell’acido ascorbico, almeno in laboratorio. Ciò aumenta la speranza che R2c possa anche rilevare fedelmente l’acido ascorbico nell’uomo.

La nostra sonda è la prima a monitorare la vitamina C con sensibilità, velocità, selettività e bassa tossicità“, afferma l’autore Kazuyuki Ishii. “Sorprendentemente, siamo stati in grado di osservare esattamente in quali organi si accumulava la vitamina C. Per il trattamento clinico del cancro, sarebbe un valido aiuto per portare efficacemente questo farmaco nelle parti giuste del corpo“.

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