Corbezzolo, un frutto antico dalle mille proprietà. Ecco come fare marmellata e decotto

Il corbezzolo è un piccolo frutto dolce tipico della macchia mediterranea, che contiene acqua, zucchero e vitamina C. L’albero che li produce ama la brezza marina ma sopporta anche il vento, tanto che a volte i suoi rami crescono distorti in forme caratteristiche.

E’ un sempreverde che fiorisce tra ottobre e novembre, e dà i suoi frutti un anno dopo. Probabilmente a causa del gran numero di semi contenuti nella polpa, dei corbezzoli non si parla più tanto, ma è un peccato, perché possiede molte virtù preziose e se ne possono fare decotti e marmellate.

I benefici del corbezzolo

Sono frutti ricchi di elementi benefici, a partire dai flavonoidi, che sono antiossidanti naturali, utili per prevenire i disturbi dovuti all’avanzare dell’età. Gli antiossidanti, come si sa, sono un soccorso per le cellule, in grado di contrastare i radicali liberi e aiutarle a mantenere una buona salute.

Nelle foglie del corbezzolo troviamo invece un aiuto per il fegato e per i reni, grazie alle qualità antisettiche che ne fanno un valido supporto in caso di coliche biliari e renali, di epatite, o di infiammazioni alla prostata. Anche l’arbutina contenuta nei frutti svolge la funzione di disinfettante, già nel tratto intestinale e poi nelle vie biliari e nell’uretra.

Non è consigliabile consumare i corbezzoli se si soffre di stipsi, ma vanno bene se al contrario c’è un problema di diarrea. Con le foglie e i fiori si preparano anche prodotti cosmetici, soprattutto creme e pomate, grazie alla loro proprietà schiarente e disinfettante. Dalle radici di questo frutto si ricava una tisana che si ritiene utile per l’aterosclerosi, mentre i tannini e i fenoli contenuti nelle foglie risultano utili nelle contrazioni e negli spasmi muscolari, nonché per i dolori addominali provocati dalle coliche.

Come si prepara il decotto di corbezzoli

Per fare un decotto di corbezzoli, utile come antispasmodico e antidiarroico, o per disinfettare le vie biliari ed urinarie, mettere in infusione 7 grammi di foglie triturate ed attendere 15 minuti.

Se invece volete preparare un infuso per tenere sotto controllo la pressione sanguigna, fate bollire un litro d’acqua con 20 grammi di foglie e radici di corbezzolo con 20 grammi di foglie di rovo, per cinque minuti. Lasciare a riposo per dieci minuti e filtrare. L’infuso va bevuto due volte al giorno per due settimane.

Come si fa la marmellata di corbezzoli

Per fare la marmellata di corbezzoli, procuratevene almeno un chilogrammo. Lavate bene e cuoceteli in acqua per 20 minuti. Scolateli bene, poi con un colino o con il passaverdure, separare la polpa dai semi.

Aggiungere 350 grammi di zucchero di canna e la buccia di limone insieme ad un bicchiere di acqua. Mescolare bene e rimettere a cuocere finché il liquido si asciuga e il composto diventa denso e cremoso. Versate la marmellata nei barattoli puliti, chiudete e ponete a testa in giù mentre il composto è ancora ben caldo. Quando saranno freddi, potete girarli e riporli in luogo fresco ed asciutto.

 

Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.

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