Uno studio svedese dimostra che la qualità dello sperma è influenzata dall’alimentazione

Secondo uno studio condotto in Svezia, l’alimentazione può migliorare o peggiorare la qualità dello sperma maschile. Nell’Università di Linkopig è stata condotta una ricerca mirata, per scoprire i fattori che determinano una buona qualità del seme nell’uomo adulto. Il risultato è stato clamoroso, evidenziando che gli zuccheri peggiorano lo sperma molto velocemente.

Un’alimentazione ricca di zuccheri peggiora la salute del seme maschile

Sono stati presi in esame quindici uomini giovani, non fumatori, con una buona forma fisica e normopeso. Per una settimana i protagonisti hanno dovuto seguire un regima alimentare sano. Nella settimana seguente, si sono introdotti nella dieta parecchi alimenti contenenti zuccheri. La quantità giornaliera di zucchero era pari a quella di una persona che beve tre litri e mezzo di bevande zuccherate, neanche troppo inconsueto, purtroppo.

Durante la prima settimana la qualità dello sperma è aumentata sensibilmente, in poco tempo. Nella seconda settimana invece i semi si sono deteriorati molto velocemente. I ricercatori hanno dunque affermato con certezza che gli zuccheri peggiorano in modo sensibile lo sperma, sia per quanto riguarda la loro capacità di muoversi, sia per i cambiamenti all’interno dell’RNA.

La coordinatrice della ricerca, la dottoressa Anita Ost, ha spiegato che durante le analisi dei campioni di sperma degli uomini sottoposti a sperimentazione, sono state osservate delle nuove molecole che comparivano nei cambiamenti di alimentazione.

Questo migliorava o peggiorava la qualità dello sperma, a seconda del tipo di cibo consumato. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Plos Biology e potrebbe rivestire una grande importanza nella prevenzione della sterilità maschile o nella fecondazione assistita. Se la dieta influisce in modo così rapido sulla qualità dello sperma, è evidente che dovrebbero esserne informate quelle coppie che stanno cercando di avere un figlio. Anche in questo caso, con l’aiuto della ricerca svedese, è confermato il dato di fatto che una sana alimentazione è alla base della buona salute delle persone.

Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.

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