Il formicolio alle mani è un’alterazione della sensibilità della pelle, che serve ad avvertire della presenza di un’anomalia. I dottori chiamano questo disturbo con il termine “parestesia”.
La pelle è un tessuto ricchissimo di terminazioni nervose, le quali servono all’essere umano per riconoscere le cose che tocca, sentire la temperatura, sentire sensazioni piacevoli o spiacevoli dallo sfregamento con altri materiali etc. Inoltre la pelle funziona anche da copertura e protezione per gli strati sottostanti, più delicati. Forse neanche ce se ne rende conto, ma la pelle è molto resistente alle pressioni, agli urti, agli sbalzi termici. Solo in casi eccezionali si danneggia, ma sempre con la possibilità di autoripararsi.
Quando la pelle lancia un segnale di formicolio, il più delle volte vuol dire che non sta ricevendo una quantità sufficiente di sangue, quindi qualche punto del tragitto è stato, oppure è tuttora, ostruito per qualche motivo. Potrebbe essere che abbiamo assunto una strana posizione e di conseguenza abbiamo ostacolato la normale circolazione. La maggior parte delle volte, correggendo la posizione, il formicolio diminuisce fino a scomparire.
Ma in qualche occasione il formicolio alle mani o ai piedi permane. Ritorna ciclicamente e diventa fastidioso, irritante, fino ad essere doloroso. In questi casi occorre rivolgersi ad uno specialista perché quell’allarme potrebbe indicare una causa degna di essere approfondita.
Pressione prolungata su un nervo
Nel caso in cui il formicolio alle mani persistente, può essersi verificato il cosiddetto tunnel carpale, cioè lo schiacciamento del nervo mediano. Nel caso in cui invece riguarda i piedi, può essersi verificato lo schiacciamento di qualche vertebra della colonna vertebrale, le famose ernie del disco, che se non riconosciute possono provocare stati dolorosi molto seri.
Infiammazione dei tendini
Nel caso in cui sussista uno stato infiammatorio dei tendini, in caso di sforzi prolungati, attività fisica eccessiva, movimenti sbagliati, si può avvertire formicolio alle mani o ai piedi fintanto che l’infiammazione persiste. Anche l’artrite e l’artrosi sono spesso causa di formicolii localizzati.
Stato di gravidanza
Accade sovente, alle mamme in dolce attesa, che l’aumento di peso e di pressione sui nervi delle gambe provochi formicolio ai piedi. In questo caso, per avere sollievo, basta riposare con le gambe sollevate e bere in modo adeguato. Solitamente il disturbo sparisce in breve tempo, ma se così non fosse, meglio avvertire uno specialista di fiducia.
Ingestione di sostanze tossiche
La pelle lancia il suo allarme anche quando nel sangue avverte la presenza di sostanze che non dovrebbero esserci. Rientrano in questo ambito alcuni veleni, tipo l’arsenico, alcuni farmaci come gli antiepilettici e i forti analgesici, l’abuso di alcolici, le droghe, la nicotina. Necessitano di controllo immediato tutte le situazioni che si riconoscono in questo quadro.
Carenze vitaminiche
Non sono solo le cose in più, che vengono segnalate dal formicolio alle mani e piedi, ma anche le cose in meno. Quando mancano in modo consistente alcune vitamine, in particolare la B12, si può verificare uno stato di malattia che si chiama neuropatia periferica. In questi casi le terminazioni nervose hanno già subito un danno derivante dalla mancanza di una vitamina importante che si è protratta nel tempo.
Patologie serie
Purtroppo il formicolio alle mani e ai piedi può essere il campanello d’allarme anche di malattie molto serie, come il diabete, la sclerosi multipla, l’epatite, un ictus, un’occlusione in un’arteria, l’ipotiroidismo. Ecco perché bisogna sempre prestare molta attenzione a quello che il corpo sta cercando di dire ed intervenire precocemente se il disturbo non scompare in tempi ragionevoli.
Come prevenire o curare il formicolio
Fermo restando il fatto che se il disturbo non passa è necessario rivolgersi al dottore per approfondire, si può fare qualcosa per limitare il fastidio momentaneo.
La prima cosa e anche la più ovvia è cambiare posizione e cercare di sentire se ci sono zone del corpo che non si sono rilassate a dovere. Respirare profondamente e consciamente aiuta a rilassarsi ed a ripristinare la circolazione corretta.
Un bagno caldo, una doccia, anche solo una borsa calda possono aiutare a stimolare il ripristino della circolazione del sangue e a limitare il fastidio del formicolio alle mani e piedi. Per aumentare l’effetto termico si può anche preparare una buona tisana calda rilassante, alla camomilla, al biancospino, alla malva o alla valeriana.
Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.