10 alimenti che bruciano il grasso e sviluppano i muscoli del corpo!

Chi sta a dieta o segue un regime alimentare pieno di ristrettezze può sentirsi scoraggiato e frustrato a causa della scarsezza dei piatti o delle ricette poco invitanti. La buona notizia è che ci sono almeno 10 alimenti che possono dare una mano aiutando a spronare il metabolismo e persino a sviluppare i muscoli in modo più consistente. Questo articolo infatti fornisce un elenco di cibi ricchi di proteine e capaci di bruciare i grassi.

Inserire questi alimenti nel proprio menu quotidiano è consigliabile per aiutare il funzionamento corretto del metabolismo. Si comincia con la carne rossa e bianca, si passa per i formaggi e i latticini, si finisce con la frutta, i condimenti e le spezie.

Carne rossa di manzo

Per quanto possa sembrare strano, la carne di manzo fornisce un buon aiuto, ma se ne consiglia l’utilizzo non più di una o due volte alla settimana. Si tratta di un tipo di carne molto ricca di proteine ma con la presenza di ferro, importante per il ricambio di emoglobina.

Gli alimenti ricchi di proteine controllano meglio la fame ed aumentano il senso di sazietà, evitando quindi di mangiare troppo. Infine l’enzima Q10 e la carnitina presenti nella carne di manzo intervengono nel metabolismo dei grassi e la produzione di energia.

Carne bianca di pollo o tacchino

L’assenza di carboidrati e il basso indice glicemico contribuiscono ad evitare il picco glicemico, famoso per essere responsabile della formazione di grasso. Aumentare la presenza di carni bianche nella propria alimentazione significa migliorare la composizione corporea, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari e di sovrappeso.

Alcuni minerali importanti presenti nella carne, come il calcio, il rame, lo zinco e soprattutto lo iodio, stimolano la tiroide e risvegliano il metabolismo.

Formaggi, latticini e uova

Per un certo periodo di tempo i latticini sono stati considerati un nemico della dieta, ma oggi per fortuna è dimostrato il contrario. Una ricerca condotta dall’Università di Copenaghen ha fornito l’evidenza del fatto che il formaggio ha un’influenza positiva sul microbioma intestinale,  aiutando a stimolare il metabolismo e a tenere sotto controllo il colesterolo.

In particolare si è notata la formazione di “butirrato”, che accelera il metabolismo e stabilizza i grassi. Sieroproteine e caseine, che sono le proteine del latte e dei latticini, influiscono positivamente sul senso di sazietà, ma anche sull’assorbimento dei grassi e la produzione di energia. Riguardo alle uova, oltre alla presenza di ottime proteine, si sottolinea la colina, o vitamina J, che previene la formazione di grasso nelle arterie e nel fegato.

Yogurt bianco

Più che scegliere quello italiano o quello greco, occorre stare attenti che non ci siano zuccheri aggiunti, per il resto si può scegliere il tipo che soddisfa meglio i propri gusti. La scelta consigliata è comunque lo yogurt bianco naturale e intero; in questo modo avremo enzimi e bacilli che aiutano la digestione ed evitano il gonfiore e la vitamina B12 che contrasta la fame nervosa. Attenzione a non esagerare con l’effetto “scremato” altrimenti si perde buona parte di proteine e fermenti lattici.

Agrumi

Ognuno di loro ha un ruolo importante e tutti dovrebbero essere sempre presenti in un’alimentazione ottimale. Le arance rosse in particolare contengono gli “antociani”, molecole presenti nei frutti e vegetali di colore rosso. Questi antociani riescono a mantenere le cellule di grasso di piccole dimensioni, evitando che diventino più grandi.

I mandaranci sono ricchi di magnesio e potassio e contrastano la fame nervosa. Il pompelmo rosa aiuta a bruciare i grassi e mantenere attivo il metabolismo. Tutti gli agrumi sono ricchi di vitamina C e di antiossidanti.

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Frutta secca 

Ottimo alleato per la salute in generale, questo alimento è diventato parte essenziale di tutte le diete degli atleti e di chi desidera mantenere una buona linea. Una manciata di mandorle, noci, anacardi, nocciole o pistacchi, sono il miglior spuntino possibile per fare il pieno di micronutrienti e calmare la fame tra un pasto e l’altro.

Forniscono una buona quantità di proteine e sono ricchissimi di oligoelementi importanti per la salute. Contrastano anche la stanchezza e l’affaticamento.

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Burro di arachidi

Le arachidi non sono frutta secca, ma invece sono legumi, con una particolarità, sono ricche di proteine. Con 26 proteine ogni 100 grammi di arachidi, questo alimento assicura un buon apporto proteico comunque lo si assuma. Il burro di arachidi va bene su un crostino integrale, ma anche per condire carni e verdure.

Saporito e gustoso, favorisce persino il sonno se consumato prima di andare al letto. Inoltre possiede la piacevole proprietà di donare sazietà fino a 12 ore dopo.

Peperoncino

Assumere regolarmente del peperoncino aiuta a sentire meno i morsi della fame ed a perdere peso più facilmente. La capsaicina del peperoncino piccante è nota per la sua proprietà di bruciare le calorie ed abbassare i livelli di insulina, ma recentemente è stata dimostrata la stessa capacità anche nel parente meno piccante, il peperoncino dolce oppure il peperone. Si tratta della Dtc, diidro capsiato, sostanza analoga alla capsaicina, con le stesse virtù, ma che può essere più facilmente utilizzata da chi non ama il peperoncino troppo piccante.

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Aceto di mele

Digestivo, depurativo, gradevole, e in più aiuta anche a dimagrire. Apporta pochissime calorie ma tanti oligoelementi e minerali, aiuta a mantenere il corretto funzionamento dei muscoli e favorisce il controllo della glicemia.

Tra i suoi costituenti si evidenzia la peptina, capace di incapsulare gli zuccheri a livello intestinale e dunque rallentarne l’assorbimento. Se consumato prima dei pasti principali, diminuisce la fame ed accelera il metabolismo. Si consiglia l’uso dell’aceto di mele biologico per poter approfittare al meglio delle sue qualità.

Cannella

Uno studio condotto dall’Università della Carolina del Sud, negli Stati Uniti, ha confermato ciò che si diceva da tempo della cannella. Questa spezia è stata fatta assumere come fosse un farmaco ad un gruppo di persone selezionate, per scoprire al termine dei sessanta giorni del test che il loro indice glicemico era più basso, il peso diminuito, il rapporto tra grasso e massa magra migliorato.

La cannella stimola la secrezione dei succhi gastrici migliorando la digestione e regola il rapporto tra glicemia ed insulina, favorendo un corretto assorbimento dello zucchero. Quando lo zucchero viene utilizzato dal sangue in modo corretto, questo evita l’accumulo di grasso e l’aumento di peso conseguente. Per finire la cannella ha capacità termogeniche che consentono un maggior dispendio di calorie nell’ambito di una corretta alimentazione.