Eosinofili alti: Quando preoccuparsi? Ecco i sintomi, cause e trattamento.

Un conteggio degli eosinofili è un esame del sangue che misura la quantità di eosinofili nel corpo. Livelli anormali di eosinofili vengono spesso rilevati come parte di un test di routine per emocromo completo (CBC).

Ma che funzione svolgono gli eosinofili? Gli eosinofili distruggono i germi invasori come virus, batteri o parassiti come gli anchilostomi. Hanno anche un ruolo nella risposta infiammatoria, specialmente se è coinvolta un’allergia. Gli eosinofili svolgono un ruolo significativo nell’infiammazione correlata ad allergie, eczema e asma. Un test differenziale dell’emocromo viene spesso eseguito insieme a un emocromo completo (CBC) e determina la percentuale di ogni tipo di globulo bianco presente nel sangue.

Il medico può anche ordinare questo test se sospetta malattie o condizioni specifiche, come:

  • un’estrema reazione allergica
  • una reazione farmacologica
  • alcune infezioni parassitarie

Cosa significano i risultati?

Risultati normali

Negli adulti, una normale lettura del campione di sangue mostrerà meno di 500 cellule di eosinofili per microlitro di sangue. Nei bambini, i livelli di eosinofili variano con l’età.

Quando questi valori vengono superati, possiamo essere certi di essere in presenza di un problema che ha portato il nostro corpo a produrne in quantità maggiori. In questo caso si parla di eosinofilia per indicare appunto l’aumento del numero di eosinofili circolanti.

Risultati anormali

Se gli eosinofili sono alti (oltre 500 cellule per microlitro di sangue), allora indica che hai un disturbo noto come eosinofilia. L’eosinofilia è classificata come lieve (da 500 a 1.500 cellule eosinofili per microlitro), moderata (da 1.500 a 5.000 cellule eosinofili per microlitro) o grave (maggiore di 5.000 cellule eosinofili per microlitro).

Ciò può essere dovuto a una delle seguenti condizioni:

Cosa succede se gli eosinofili sono alti?

In caso di allergia o infezione parassitaria, il medico prescriverà un trattamento a breve termine per alleviare i sintomi e riportare il conteggio dei globuli bianchi alla normalità.

Se la conta degli eosinofili indica una malattia autoimmune, il medico potrebbe voler condurre altri test per determinare qual è il tipo di malattia. Un’ampia varietà di altre condizioni può causare alti livelli di eosinofili, quindi è importante collaborare con il medico per capire la causa.

Come mi preparo per l’esame degli eosinofili?

Non ci sono preparativi speciali necessari per questo test. Dovresti informare il tuo medico se stai assumendo farmaci per fluidificare il sangue come warfarin (Coumadin). Il medico può consigliarle di interrompere l’assunzione di determinati farmaci.

I farmaci che possono causare un aumento degli eosinofili includono:

  • pillole dietetiche
  • interferone, un farmaco che aiuta a curare l’infezione
  • alcuni antibiotici
  • lassativi che contengono psillio
  • tranquillanti

Prima del test, assicurati di informare il tuo medico di eventuali farmaci o integratori che stai assumendo.

Leggi anche: Analisi del sangue: Ecco come imparare a leggerle e perchè bisogna farle!

Cosa succede durante l’esame degli eosinofili?

Un operatore sanitario preleva un campione di sangue dal braccio seguendo questi passaggi:

  1. In primo luogo, puliranno il sito con un tampone di soluzione antisettica.
  2. Quindi inseriranno un ago nella vena per prelevare il sangue.
  3. Dopo aver prelevato abbastanza sangue, rimuoveranno l’ago e copriranno il sito con una benda.
  4. Invieranno quindi il campione di sangue a un laboratorio per l’analisi.

In presenza di valori di eosinofili alti, sarà il medico ad intraprendere i corretti percorsi diagnostici al fine di riportare l’organismo in condizioni di salute, andando ad identificare le cause che ne hanno compromesso il normale funzionamento.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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