La Sifilide si cura? Ecco i sintomi e 3 rimedi per combatterla

La sifilide è un’infezione curabile causata da batteri. E’ una malattia a trasmissione sessuale che è curabile e può essere evitata più o meno facilmente. È causato dal batterio Treponema pallidum. Tuttavia, può causare complicazioni a lungo termine o addirittura la morte se non trattata correttamente. Ecco perché è necessario sapere come si diffonde la sifilide e quali sono i suoi sintomi principali.

Questi sintomi sono molto vari e simulano quelli prodotti da altre malattie, quindi può essere difficile rilevare che una persona è infetta da questa MST.

Impara ad evitare la sifilide riconoscendo i suoi sintomi e scoprendo le tecniche che puoi usare per prevenire l’infezione.

Come si diffonde la sifilide

La sifilide si diffonde attraverso il contatto diretto della persona sana con la persona malata. Pertanto, qualsiasi tipo di relazione sessuale (sia vaginale, orale o anale) può causare la diffusione della sifilide. In occasioni estreme, anche il baciarsi con una persona che ha la sifilide può essere sufficiente a causare l’infezione. Per questo motivo, il modo migliore per evitare il contagio è prendere misure per evitare la promiscuità o usare i preservativi.

Principali sintomi della sifilide

Per capire come si diffonde la sifilide, è molto importante imparare a distinguere i suoi sintomi. Questa malattia si sviluppa in fasi, ciascuna con sintomi caratteristici. Tuttavia, se non sei attento, può essere difficile riconoscere una persona infetta da sifilide.

In generale, è normale parlare della fase primaria, della fase secondaria, della fase avanzata e della fase latente nello sviluppo della malattia.

Fase primaria

La prima fase della malattia è la più rilevante per sapere come si diffonde la sifilide. Il suo sintomo principale è la causa della diffusione dei batteri responsabili dell’infezione. Queste sono piaghe rotonde con una consistenza solida e che, in generale, sono indolori. Queste piaghe di solito compaiono nell’area in cui i batteri che causano la sifilide sono penetrati nel corpo. Il nome ufficiale di questi è “chancre”.

Perché non causano alcun dolore, queste piaghe possono passare inosservate. Inoltre, in poche settimane, di solito tra 3 e 6, guariranno spontaneamente. Anche se la persona infetta non riceve alcun trattamento.

Tuttavia, la scomparsa di queste ferite (che sono altamente contagiose) non implica che la malattia sia scomparsa. Al contrario, la mancanza di trattamento in questa fase può far sì che la sifilide passi al livello successivo.

Fase secondaria

La fase secondaria inizia con la comparsa di un’eruzione cutanea in una o più aree del corpo. Questa eruzione cutanea può verificarsi nello stesso momento in cui compare la piaga primaria o in un momento successivo alla sua scomparsa. Può anche causare piaghe in bocca, ano o vagina in questa fase.

Poiché l’eruzione nella fase secondaria assume diverse forme, a volte può essere complicato riconoscerla. Occasionalmente, può essere formato da punti marroni o rossi che solitamente appaiono sui palmi delle mani o sulle piante dei piedi. Altre volte, tuttavia, sembrerà un’eruzione cutanea comune e può apparire in quasi tutte le parti del corpo.

In altre occasioni, la fase secondaria della sifilide può complicarsi e causare altri tipi di sintomi, come febbre, affaticamento o perdita di capelli.

Fase latente

Se la persona che soffre di sifilide non riceve il trattamento in tempo, può entrare nella fase latente. Durante questa fase, il tuo corpo non presenterà alcun sintomo. Tuttavia, resterà contagioso. Il principale pericolo della sifilide latente è che può evolversi in una fase avanzata.

Fase avanzata

La fase avanzata può verificarsi in qualsiasi momento dopo l’inizio della fase latente, anche diversi decenni dopo. In questa fase, la malattia può causare sintomi come paralisi, cecità, demenza e persino la morte.

Le persone con la sifilide in fase avanzata necessiteranno di cure mediche urgenti. Nonostante ciò, possono verificarsi sequele irreversibili se la malattia raggiunge questo punto. È molto importante identificare la sifilide in tempo utile per iniziare il trattamento. Nel caso di donne in gravidanza è essenziale non trasmetterlo al feto.

Per combattere la sifilide naturalmente dobbiamo adottare rimedi naturali con proprietà antibiotiche. A differenza di altre malattie sessualmente trasmissibili, questo disturbo è curabile.

Chi sospetta di questa malattia dovrebbe andare immediatamente da un professionista sanitario per fare la diagnosi. Ti verrà anche dato il trattamento curativo per la malattia.

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Rimedi naturali per combattere la sifilide

1. Cura dell’aglio tibetano

L’aglio può essere un complemento (non un sostituto) per gli antibiotici convenzionali. Questo alimento medicinale ha proprietà antibatteriche, antivirali e antimicotiche.

È, quindi, un ottimo rimedio per combattere tutti i tipi di agenti patogeni e, incidentalmente, per eliminare le tossine dal nostro corpo. Perché l’aglio abbia le sue proprietà benefiche, dobbiamo consumarlo crudo. Tutte quelle persone che non possono mangiarlo, possono comprare capsule o eseguire la famosa cura tibetana all’aglio.

Questo metodo ci permette di consumare l’aglio concentrato gradualmente, in modo che il nostro corpo possa tollerarlo nel miglior modo possibile. Dobbiamo seguire la procedura in modo rigoroso e completo.

2. Frullato di guava e miele

La vitamina C è un potente alleato per combattere la sifilide e altre malattie causate da batteri come la tubercolosi. E ha la virtù di rafforzare il sistema immunitario, in modo che ci aiuti ad aumentare le difese e prevenire le malattie infettive.

A casa possiamo preparare uno shake ricco di vitamina C a base di guava, uno dei frutti più ricchi di questo nutriente.

  • Sebbene gli agrumi si distinguano per il loro contenuto in questa vitamina, la guava ha fino a 4 volte di più.
  • Per questo motivo, se lo prendiamo per almeno una settimana, beneficeremo delle sue proprietà antibiotiche.
  • Inoltre, possiamo addolcirlo con il miele per moltiplicare ulteriormente i suoi potenti effetti.

3. Infuso di tè verde, artiglio di gatto e liquirizia

Se vogliamo combattere la sifilide con infusioni medicinali, raccomandiamo di assumere una combinazione di piante curative per almeno 15 giorni.

Possiamo mescolare questi tre ingredienti naturali:

  • Tè verde: il tè verde è un antiossidante che rafforza il sistema immunitario. È molto efficace nel prevenire e migliorare le infezioni causate dai batteri.
  • Cat’s Claw: L’artiglio del gatto è considerato un antibiotico naturale grazie alla sua capacità di innalzare le difese del nostro corpo.
  • Liquirizia: la liquirizia si distingue per il suo alto potere antibatterico. Tuttavia, non dovresti consumare la liquirizia senza prima consultare un medico.

La sifilide è una malattia a trasmissione sessuale che può causare problemi di salute molto importanti a lungo termine. Se sospetti la sua presenza è bene sempre andare dal medico e seguire meticolosamente il trattamento prescrittoQuesto assicura l’eradicazione di questa malattia. Puoi anche aiutarti con questi rimedi naturali che miglioreranno il decorso della malattia.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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