Sindrome di Asperger: Quali sono i sintomi per riconoscerla e la cura?

La sindrome di Asperger è una malattia neurobiologica che causa anomalie, principalmente nel comportamento sociale. Si tratta di un problema relativamente frequente, dal momento che è affetto da 3 a 5 bambini, tra 7 e 16 anni, ogni 1.000. Questa sindrome ha una maggiore incidenza nei maschi.

Il disturbo fu scoperto da Hans Asperger, un pediatra austriaco, nel 1944. Fu questo medico a notare alcune anomalie nel comportamento dei bambini e scoprì che seguivano alcuni schemi. Recentemente è stato stabilito che la sindrome di Asperger segue un corso costante e che può durare tutta la vita. I sintomi possono migliorare in base al trattamento che i pazienti ricevono.

La quarta edizione del Manuale statistico di diagnosi dei disturbi mentali, o DSM 4, affrontava la Sindrome di Asperger come un disordine in sé. Tuttavia, si ritiene che questa sindrome sia un tipo di autismo. Da questo, ogni persona che ne soffre viene diagnosticata come autistica.

Attualmente, una vasta gamma di disturbi si trovano all’interno di quello che viene definito come: spettro autistico. Questa categoria include vari tipi di anomalie, con diversi livelli di gravità.

Come riconoscere la sindrome di Asperger

La sindrome di Asperger non è ben conosciuta dalla popolazione generale e nemmeno dal personale medico. Non è facile da rilevare perché la disabilità non è ovvia.

In effetti, la persona che la presenta ha un aspetto completamente normale. La loro intelligenza è adeguata e spesso hanno abilità speciali in determinati campi. Le difficoltà si manifestano attraverso comportamenti sociali che non sono del tutto appropriati. Le prestazioni sono normali nella vita quotidiana, ma presentano immaturità nelle loro relazioni sociali.

Passano facilmente come se fossero solo persone eccentriche. A ciò si aggiungono alcune difficoltà nel movimento, che vengono percepite a prima vista come goffaggine.

Sintomi della sindrome di Asperger

Le immagini cerebrali di persone con la sindrome di Asperger non hanno schemi comuni. Gli scienziati sospettano che la causa di questo disturbo possa essere genetica.

Questo perché, è normale che molte persone nella stessa famiglia soffrano. Tuttavia, non vi è ancora alcuna certezza in questo senso. Ciò che è noto sono i sintomi tipici della sindrome di Asperger. Questi includono:

  • Interesse ridotto.
  • Mancanza di capacità motorie.
  • Bassa tolleranza alla frustrazione.
  • Difficoltà a fare amicizia.
  • Reazioni emotive sproporzionate.
  • Necessità di una routine (e angoscia se si rompe).
  • Manifestazioni emotive non coerenti con la situazione.
  • Difficoltà a stabilire un contatto visivo o forzare tale contatto.
  • Mutismo selettivo.

Queste persone stanno solo con persone con le quali si sentono a loro agio (questo sintomo si manifesta solitamente con la terapia).

  • È anche normale per queste persone parlare molto e farlo in un tono molto particolare. Possono parlare di musicalità, con un accento che sembra estraneo o artificiale.
  • Interpretazione letterale del linguaggio (i sensi figurativi non sono ben compresi).
  • Mancanza di interesse per quello che dicono gli altri e difficoltà a fare una lunga conversazione.
  • Non capiscono le regole dei giochi e vogliono imporre le loro.
  • Incapacità di provare empatia. Hanno difficoltà a capire il linguaggio del corpo degli altri e dei loro sentimenti.

Diagnosi e prognosi

La sindrome di Asperger è molto difficile da diagnosticare. Quando un bambino presenta i sintomi, di solito vengono interpretati dagli altri come problemi di carattere. Ciò rappresenta una seria difficoltà, dal momento che un intervento precoce migliora significativamente la prognosi.

Il professionista indicato per fare la diagnosi è uno specialista in salute mentale infantile. Quello che fa questo specialista è una valutazione psicosociale esaustiva del bambino. Esaminerà le capacità di comunicazione e stabilirà una storia completa dei sintomi rilevati.

Molte persone con la sindrome di Asperger riescono a svolgere con successo la maggior parte delle loro attività.

Durante l’infanzia, i bambini affetti da questo problema hanno bisogno di un grande sostegno da parte di genitori e insegnanti. Idealmente, gli adulti che circondano il bambino dovrebbero sapere come agire in diverse situazioni.

Leggi anche: Autismo: 7 Sintomi per riconoscere il disturbo nei bambini e cosa fare!

I bambini con la sindrome di Asperger sono socialmente più “attivi”

I bambini che soffrono della sindrome di Asperger tendono ad essere interessati a relazionarsi con gli altri. Nonostante i loro limiti, non rifiutano il contatto con gli altri e godono persino della loro autonomia.

I bambini con l’autismo evitano il contatto con altre persone e tendono a isolarsi da loro. È normale che vogliano chiudersi nella stanza e giocare da soli. Possono essere meno autonomi dei bambini con la sindrome di Asperger.

La comprensione e il coinvolgimento della famiglia

Nella sindrome di Asperger e nell’autismo, il coinvolgimento della famiglia è molto importante. Trattare con un bambino che ha un ASD non è facile. In molte occasioni, la situazione può essere complicata e devi sapere come gestire le emozioni in modo da non incolparli, dato che non sono da biasimare per nulla.

Inoltre, dovresti provare a saperne di più su questo argomento, non considerarlo un tabù. Imparare di più sulla sindrome di Asperger e sull’autismo, potrebbe garantire un maggiore aiuto e incoraggiamento per il bambino.

Anche se la sindrome di Asperger e autismo non hanno alcuna cura in questo momento, con una buona terapia, esercizio fisico e un buono stimolo, sarai in grado di garantire che i bambini con questi disturbi abbiano una vita del tutto normale.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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