Artrite reumatoide: Sintomi per riconoscerla e 6 rimedi per trattare il dolore

L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica di origine autoimmune. Si manifesta principalmente nelle articolazioni producendo dolore, gonfiore e rigidità.

La sua causa, come tutte le malattie autoimmuni, è sconosciuta fino ad ora, sebbene siano stati ipotizzati diversi fattori:

• La predisposizione genetica (si ritiene che sia una malattia poligenica, cioè, ci sono diversi geni coinvolti)
• Infezioni
• Fattori ambientali come fumo, stress, ecc.
  

È una malattia tre volte più comune nelle donne che negli uomini, probabilmente a causa degli estrogeni, e di solito compare tra i 35 e i 55 anni, anche se può apparire prima.

Sintomi dell’artrite reumatoide

Si verifica un’infiammazione delle articolazioni, in particolare la membrana sinoviale e le aree adiacenti. In primo luogo tendono a colpire le articolazioni più piccole delle estremità come le dita, i polsi, ecc. Di conseguenza, si verifica:

• Gonfiore nel giunto
• Dolore alle articolazioni
• Intorpidimento
• Sensazione di calore

È una rigidità mattutina molto caratteristica che può limitare i movimenti e che scompare col progredire del giorno.

I sintomi e l’evoluzione sono molto variabili, ma a volte la malattia progredisce e può colpire legamenti e tendini adiacenti, che causa deformità e può limitare alcune attività quotidiane.

Possono apparire altri sintomi non articolari, come ad esempio:

• Astenia
• Malessere generale
• Febbre
• Stanchezza
• Noduli reumatoidi, molto caratteristici e che sono noduli non dolorosi che compaiono nelle zone di pressione e sui tendini.

Trattamento dell’artrite reumatoide

La diagnosi e il trattamento precoci che aiuteranno a controllare la malattia, a minimizzare i sintomi e, soprattutto, a prevenire la progressione sono essenziali.

Ci sono molti trattamenti farmacologici e con diverse basi farmacologiche. Per citarne alcuni, sono usati:

• Antinfiammatori
• Anticorpi monoclonali

Il medico, il reumatologo, sarà colui che decide quale si adatta bene ad ogni paziente.

Tuttavia, dobbiamo ricordare che nessun farmaco cura la malattia, tutti sono diretti a trattare i sintomi e prevenire la progressione della malattia.

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Oltre al trattamento farmacologico, ci sono alcune misure generali che possono aiutare:

• Dormire tra le 8 e le 10 ore al giorno in una posizione che non comprometta alcuna articolazione.
• Cibo e stili di vita sani sono fondamentali.
• Evitare grandi sforzi, specialmente con le mani.
• Non stare in piedi a lungo e non fare esercizi ripetitivi con le articolazioni.
• Praticare un regolare esercizio fisico e rafforzare i muscoli che circondano le articolazioni colpite.
• Un fisioterapista può aiutarci a eseguire gli esercizi più convenienti.

Preparati naturali per calmare l’artrite reumatoide

Ecco alcuni preparati naturali che puoi fare a casa per calmare l’artrite reumatoide:

1. Curcuma

I principi attivi della curcuma possono avere proprietà antinfiammatorie, a questo proposito è stato dimostrato che la curcuma aiuta a migliorare la circolazione.

Inoltre, uno studio pubblicato nel 2016 conferma che l’estratto di curcuma sembra ridurre i sintomi dell’artrite reumatoide. Anche se sono necessarie ulteriori ricerche, cerca di includere questa spezia come additivo nelle tue bevande e ricette.

INGREDIENTI

• 100 grammi di miele di buona qualità;
• 1 cucchiaio di curcuma in polvere.

PREPARAZIONE

Mescolare insieme gli ingredienti e conservare il composto in un recipiente di vetro pulito, chiuso con coperchio.

COME UTILIZZARE

Se volete utilizzarlo per prevenire qualsiasi tipo di problema di salute, potete prenderne un cucchiaio tre volte al giorno.

Se invece volete ridurre i dolori legati all’artrite, reumatismi o avete i primi sintomi del raffreddore:

• 1° Giorno. Prendete un cucchiaio ogni ora.
• 2° Giorno. Prendete mezzo cucchiaio ogni 2 ore.
• 3° Giorno. Prendete mezzo cucchiaio tre volte al giorno.

Dopo il terzo giorno fate una pausa di 3 giorni e riprendete come sopra.

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2. Tè di ortica

Un ottimo rimedio naturale per l’artrite reumatoide è quello di bere il tè alle ortiche. Questa pianta ha proprietà diuretiche e antinfiammatorie che aiutano a eliminare le impurità dal sangue e aumentano l’immunità, quindi migliora il dolore e l’infiammazione che accompagnano l’artrite reumatoide.

Il consumo regolare di ortica contribuisce all’escrezione di acido urico, quindi questo tè è anche indicato come rimedio casalingo per la gotta e l’artrite gottosa. Tuttavia, è importante non prenderlo con altri diuretici o farmaci che abbassano la pressione sanguigna.

3. Zenzero

Lo zenzero è consigliato per le persone con infiammazione cronica e il dolore. Può essere aggiunto ai pasti o assumere integratori contenenti zenzero.

D’altra parte, l’ olio essenziale di zenzero può contenere altri composti che alleviano i sintomi dell’artrite reumatoide. Uno studio condotto nel 2016 indica che l’uso del suo olio essenziale può ridurre l’infiammazione cronica delle articolazioni.

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4. Succo d’arancia, aglio e prezzemolo

La combinazione degli ingredienti di questo succo naturale si traduce in un succo anti-infiammatorio e antiossidante che allevia i sintomi negativi dell’artrite. Contiene vitamine del gruppo B e C e minerali (calcio e potassio), essenziali per rafforzare le articolazioni.

ingredienti

• 2 spicchi d’aglio
• 5 rametti di prezzemolo
• succo di 5 arance

preparazione

• Sbuccia e trita gli spicchi d’aglio per facilitare la liquefazione.
• Aggiungeteli insieme al prezzemolo e al succo d’arancia nel bicchiere del frullatore e frullate per 3 minuti.
• Bevi immediatamente.

5. Olio di enotera

L’olio di enotera è ricco di acido gamma-linolenico, un tipo di acido grasso omega 6. Quando viene consumato, il corpo lo rende un potente anti-infiammatorio. Può aiutare a ridurre i sintomi dell’artrite, come sensibilità, dolori articolari e rigidità. L’olio di enotera contiene anche beta-amirina, che è anche un altro composto anti-infiammatorio.

Infatti, la Fondazione Arthitis raccomanda che le persone affette da artrite assumano quotidianamente da 540 mg a 2,8 grammi di olio di enotera, suddiviso in diverse dosi, per almeno 6 mesi. È importante notare che l’olio deve essere assunto con cautela e con moderazione per evitare danni al fegato. La pianta contiene composti potenzialmente pericolosi chiamati alcaloidi pirrolizidinici.

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6. Basilico

Il basilico contiene un’ampia varietà di composti potenzialmente terapeutici. L’olio essenziale contiene cineolo, che ha effetti anti-infiammatori.

Inoltre, contiene anche linalolo, un composto che combatte l’infiammazione. Infatti, l’olio essenziale di basilico è molto efficace nel ridurre il gonfiore articolare.

Per finire, ricorda di andare dallo specialista. È importante trattare questa malattia il prima possibile per migliorare i risultati a lungo termine e la qualità della vita.