Prostata ingrossata: Sintomi, trattamento e 4 rimedi per curarla

Per il trattamento della prostata ingrossata, chiamata scientificamente iperplasia prostatica benigna, l’urologo di solito indica l’uso di farmaci per rilassare i muscoli della prostata, contribuendo ad alleviare i sintomi come la difficoltà a urinare o la minzione frequente.

Tuttavia, nei casi più gravi, dove non è possibile controllare il problema con i farmaci o c’è il rischio che la prostata sia causata dal cancro, potrebbe essere necessario eseguire un intervento chirurgico per rimuovere la prostata e curare il problema.

Principali farmaci usati per la prostata ingrossata

Il trattamento per la prostata ingrossata inizia di solito con l’uso di farmaci che aiutano ad alleviare i sintomi e prevenire complicazioni come la ritenzione urinaria o calcoli renali, per esempio.

Alcuni dei farmaci più prescritti dall’urologo sono:

  • Farmaci per rilassare i muscoli della prostata come alfa-bloccanti in cui sono incluse tamsulosina, alfuzosina, doxazosina e silodosina;
  • Farmaci per ridurre gli ormoni maschili e ridurre le dimensioni della prostata come la finasteride e la dutasteride;
  • Antibiotici per ridurre l’infiammazione della prostata, se esiste come ciprofloxacina.

Questi farmaci possono essere utilizzati separatamente o in combinazione, a seconda dei sintomi presenti e delle dimensioni della prostata.

Tuttavia, quando la prostata è ingrossata a causa di cancro, può essere necessario la radioterapia e la chemioterapia per uccidere le cellule tumorali maligne.

Come fare un trattamento naturale

Oltre al trattamento farmacologico, è possibile utilizzare estratti naturali per alleviare i sintomi più rapidamente. Tuttavia, questo tipo di trattamento non dovrebbe sostituire il trattamento indicato dal medico e dovrebbe solo integrarlo.

Alcune delle piante medicinali utilizzate nel trattamento naturale della prostata ingrossata sono:

1. Estratto di Saw Palmetto

Un buon rimedio a casa per la prostata è il saw palmetto, perché questa erba ha proprietà anti-estrogeniche che aiutano a combattere l’iperplasia prostatica benigna, che è una delle principali cause di ingrossamento della prostata.

ingredienti

  • 1 cucchiaino di estratto di polvere di palmetto.
  • ½ tazza o 150 ml di acqua.

Modalità di preparazione

Per preparare questo rimedio naturale è necessario mettere 1 cucchiaino di Saw Palmetto in polvere in un bicchiere d’acqua, sciogliere e prendere 2 volte al giorno. Il Saw Palmetto può anche essere consumato sotto forma di capsula, che rende il suo utilizzo più pratico e più facile.

2. Succo di pomodoro

Per mantenere la salute della prostata può essere consumato il succo di pomodoro, oltre ad essere ricco di vitamina C, acido folico, ferro e altri minerali, è un ortaggio molto ricco di licopene. Aiuta a combattere l’infiammazione della prostata, rendendo il pomodoro un alimento funzionale.

ingredienti

  • 2 o 3 pomodori maturi;
  • 250 ml di acqua.

Modalità di preparazione

Per preparare il succo di pomodoro, dovresti liquefare i pomodori con 250 ml di acqua e berne 1 bicchiere al giorno.

Questo succo di pomodoro è una buona opzione per gli uomini che hanno una storia familiare legata alla prostata, dovrebbe essere utilizzato come un integratore alimentare quotidiano, oltre al trattamento medico, che di solito include farmaci e in alcuni casi un intervento chirurgico.

È anche importante aumentare il consumo di pomodoro nella dieta quotidiana, in questo modo aiuta anche a mantenere la salute della prostata.

3. Capsule di ortica

L’ortica è una pianta eccellente che può essere usata per trattare la prostata ingrossata, perché contiene sostanze che riducono gli enzimi responsabili dell’infiammazione della ghiandola, oltre a regolare i livelli di testosterone. In questo modo, l’ortica riduce le dimensioni della prostata e allevia i sintomi più frequenti, in particolare la difficoltà di urinare.

ingredienti

  • Capsule di radice di ortica.

Come prendere

Per trattare l’infiammazione della prostata, l’ingestione di 120 mg di capsule di radice di ortica è indicata 3 volte al giorno dopo i pasti.

4. Semi di zucca

I semi di zucca sono un altro dei rimedi domestici più popolari per trattare i problemi della prostata ingrossata, in quanto contengono sostanze anti-infiammatorie e antiossidanti che, oltre a curare l’infiammazione della ghiandola, prevengono anche l’insorgenza del cancro.

Per ottenere questi benefici dovresti mangiare una manciata di semi ogni giorno, a colazione o a merenda. Puoi anche usare l’olio di semi di zucca nella preparazione dei pasti.

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La prostata ingrossata può diventare cancerosa?

No, l’iperplasia prostatica benigna è una malattia diversa da un adenocarcinoma della prostata, e un uomo che ha una prostata ingrossata può avere un cancro alla prostata come qualsiasi altro uomo, quindi una malattia non innesca l’altra.

Quando è necessario eseguire un intervento chirurgico?

La chirurgia per trattare la prostata ingrossata è indicata nei casi più gravi, principalmente quando si usa un catetere vescicale per urinare, o c’è una grande quantità di sangue nelle urine, quando ci sono pietre nella vescica o insufficienza renale, per esempio.

Pertanto, è possibile eseguire una prostatectomia, che è la rimozione della parte interna della prostata attraverso un normale intervento chirurgico addominale o TURP, noto anche come resezione transuretrale della prostata, dove avviene l’estrazione attraverso un dispositivo che viene inserito attraverso l’uretra.

Oltre a questi interventi chirurgici, in alcuni casi, può essere effettuato solo un piccolo taglio nella prostata per facilitare il passaggio dell’uretra, senza che sia necessario rimuovere la prostata.

Come alleviare il disagio dell’iperplasia prostatica

Per migliorare il disagio causato dalla prostata ingrossata, alcuni suggerimenti sono:

  • Urinare quando ne hai voglia, evitando di tenere l’urina;
  • Evita di bere molti liquidi contemporaneamente, alla fine del pomeriggio, prima di dormire o in luoghi dove non c’è il bagno;
  • Fare attività fisica e fisioterapia per rafforzare i muscoli pelvici, chiamati esercizi di Kegel;
  • Evitare cibi piccanti e bevande diuretiche come caffè e bevande alcoliche, arancia, limone, lime, ananas, olive, cioccolato o noci;
  • Non lasciare fuoriuscire l’urina alla fine della minzione, schiacciando l’uretra, per evitare infezioni;
  • Evitare farmaci che causano ritenzione urinaria come decongestionanti nasali;

Oltre a questo, gli uomini possono facilmente sviluppare la costipazione e dovrebbero quindi aumentare l’assunzione di acqua e cibo lassativo per stimolare la funzione intestinale.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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