Quasi tutti nel mondo soffrono, ad un certo punto della loro vita, di attacchi di panico. Si tratta di provare una paura intensa e improvvisa che dura circa dieci minuti. La buona notizia è che questi attacchi di panico possono essere trattati. Al fine di gestire al meglio un attacco di panico, è essenziale cercare un aiuto professionale. Lo psicologo non guiderà solo i processi, ma fornirà gli strumenti più utili, passo dopo passo.
Che cosa è esattamente un attacco di panico?
Si tratta di un problema di ansia che può causare intensa paura. I motivi per cui appaiono questi attacchi di panico non sono ancora chiari.
È due volte più frequente nelle donne che negli uomini. Inoltre, i sintomi iniziano ad apparire prima dei 25 anni e si estendono fino ai 35 anni. Può verificarsi anche nei bambini, ma non viene diagnosticata fino a una certa età.
Le crisi o gli attacchi di panico iniziano improvvisamente e raggiungono il loro picco a circa 15 minuti. In alcuni casi, i sintomi continuano per un’ora e molti sono soliti pensare che si tratti di un attacco di cuore.
Quando una persona ha avuto il suo primo attacco di panico, è probabile che abbia molta paura che si ripresenti, ed ha paura di restare da solo o lontano dall’assistenza medica.
Sintomi di un attacco di panico
Affinché un episodio sia considerato un attacco di panico, almeno quattro dei seguenti sintomi devono essere soddisfatti contemporaneamente o in un tempo molto breve:
- Dolore o disagio al petto.
- Svenimento.
- Sensazione di asfissia
- Paura di perdere il controllo.
- Sensazione di irrazionalità.
- Nausea.
- Intorpidimento.
- Palpitazioni e battito cardiaco accelerato.
- Difficoltà di respirazione o soffocamento.
- Brividi.
- Sudorazione eccessiva.
È probabile che un paziente con attacchi di panico voglia ricorrere all’alcol o alle droghe, oltre a soffrire di depressione o tristezza acuta.
Home rimedi per gli attacchi di panico
1. Inspirare in un sacchetto di carta
Al momento dell’attacco, metti un sacchetto di carta sulla bocca e respira il più lentamente possibile. Anche se ci sono alcune controversie perché è indicato che porta effetti negativi all’organismo (respirando più anidride carbonica di ossigeno), la verità è che permette di alleviare i sintomi.
L’efficacia di questo metodo è a breve termine, rallenta la respirazione e rilassa. È necessario che sia la bocca che il naso siano all’interno della busta. Inoltre, devi ripetere dieci inspirazioni ed esalazioni al massimo. Rimuovere la busta, respirare normalmente per circa 15 secondi e ripetere il processo.
2. Gestire lo stress
Gli attacchi di panico sono più che collegati allo stress e all’ansia. Pertanto, per evitarli, è necessario sapere come controllare entrambi i sentimenti. Quando si soffre spesso di questi episodi, le persone diventano violente e pericolose, specialmente quando gli altri cercano di aiutarli.
Fare esercizi, come il nuoto, il ciclismo, lo yoga o la meditazione può aiutare molto, perché servono a rilasciare endorfine che consentono la generazione di nuove cellule cerebrali.
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3. Consumare integratori naturali
I più raccomandati sono la vitamina B e B6, perché aiutano a ridurre l’ansia, l’instabilità emotiva, l’affaticamento, l’irritabilità e l’irrequietezza causate dagli attacchi di panico. A sua volta, il consumo di calcio e magnesio aiuterà anche a controllare questa situazione.
Un modo naturale per incorporare la vitamina B nel corpo è con il lievito di birra, anche il germe di grano (naturale o come olio). Non dimenticare di aggiungere avena, mandorle, noci e nocciole alla tua dieta.
4. Bere della valeriana
La valeriana è una pianta ben nota per le sue proprietà tranquillanti. Rilassa il sistema nervoso centrale e consente di combattere tutti i tipi di malattie che hanno a che fare con questo sistema.
Inoltre, la valeriana è eccellente per stabilizzare la frequenza cardiaca ed è consigliata in caso di aritmie o palpitazioni nervose. Bere fino a due infusioni al giorno è essenziale per controllare queste situazioni.
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5. Approfitta dei benefici delle piante
La valeriana non è l’unica erba che può essere usata per trattare gli attacchi di panico. Servono anche:
- Ginseng: con proprietà ansiolitiche e antidepressive.
- Foglie d’arancio: ideale per problemi nervosi se si beve come infusione con due foglie per tazza di acqua bollente.
- Melissa: è una delle piante medicinali più efficaci per ridurre la depressione, per essere lenitiva e aiutare ad addormentarsi.
A proposito di attacchi di panico…
- Questi attacchi di panico possono verificarsi in qualsiasi momento o luogo, senza preavviso, anche se la persona può pensare che ciò possa non accadergli.
- Gli attacchi di panico sono temporanei e di solito durano tra 5 e 10 minuti.
- Gli attacchi di panico sono accompagnati da sintomi fisici molto intensi come tachicardia, difficoltà respiratorie, iperventilazione polmonare, tremori o vertigini.
- Dopo l’attacco, la persona prova una sensazione di grande stanchezza fisica ed emotiva. A volte, vanno dal dottore credendo che c’è qualcosa che mette in pericolo la loro vita.
- Un attacco di panico non è la stessa di una crisi d’ansia, il primo è molto più intenso (sebbene la durata sia più breve) mentre il secondo, in generale, è meno intenso.
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Misure di prevenzione
Quando una persona soffre di attacchi di panico, potrà prendere alcune misure, come ad esempio:
- Esercizio quotidiano, almeno, circa 30 o 40 minuti (questo aiuta a ridurre i livelli di ansia ed è molto utile in molti processi terapeutici).
- In generale, mantenere uno stile di vita sano, che ci crediate o no, ogni piccola azione può far bene alla vostra salute.
- Idea, organizza e stabilisci obiettivi a breve termine per mantenerti motivato, in equilibrio.
- Vai in terapia e parla dei tuoi problemi con il professionista. Questo ti aiuterà a gestire meglio i tuoi pensieri ed emozioni.