Lipoma: 3 sintomi per riconoscerlo e quando può diventare pericoloso

Il lipoma è un tumore, generalmente benigno, formato dall’eccessivo accumulo di grasso. Di solito appaiono sul collo, sulla schiena o sull’addome.  Come regola generale, il lipoma è un termine medico che si riferisce a un nodulo formato da cellule adipose. Si trova spesso tra lo strato sottocutaneo e i componenti dei muscoli.

Inoltre, è un tumore benigno, cioè è innocuo per il paziente. A differenza dei tumori maligni o cancerogeni, il lipoma smette di crescere in un dato momento e mantiene le sue dimensioni.

D’altra parte, ci sono casi clinici in cui un lipoma può diventare maligno. Tuttavia, questa alterazione si verifica molto raramente tra i soggetti. Generalmente, i lipomi si sviluppano nell’area della schiena, del collo e delle spalle. Possono anche apparire in altre regioni del corpo. È possibile che i soggetti presentino più di un semplice lipoma.

Il sesso maschile ha maggiori probabilità di sviluppare diversi gruppi di lipomi. Attualmente, la causa di questa comparsa è sconosciuta.

Quali sono i sintomi più frequenti di un lipoma?

I pazienti con questo disturbo di solito sviluppano una serie di segnali caratteristici. Ad esempio, tra i sintomi più comuni di un lipoma possiamo menzionare:

  • Dolore di intensità variabile. È possibile che il paziente provi disagio se il lipoma preme una terminazione nervosa o comprime i vasi sanguigni vicini.
  • Dimensioni ridotte. Come regola generale non raggiungono i 5 cm di lunghezza ma ci sono delle eccezioni.
  • Ha mobilità, cioè, se viene premuto delicatamente è in grado di muoversi leggermente. Inoltre, ha una consistenza pastosa e morbida.

Quali sono le possibili cause di un lipoma?

Attualmente, gli specialisti non sono a conoscenza della causa esatta che causa lo sviluppo dei lipomi. Tuttavia, recenti ricerche sono state in grado di identificare una serie di fattori di rischio. Cioè, un insieme di condizioni mediche che aumentano le possibilità di presentare la comparsa di un lipoma. Tra questi possiamo includere, ad esempio:

  • Eredità genetica. I pazienti con lipomi di solito hanno una storia familiare (parenti con lo stesso problema). Pertanto, gli esperti pensano che l’alterazione abbia una componente genetica.
  • Lo stile di vita del paziente. I lipomi appaiono più frequentemente nei soggetti in sovrappeso o obesi. Allo stesso modo, la maggior parte dei pazienti ha un’età compresa tra i 40 e i 60 anni.
  • Determinate patologie. In particolare, le seguenti malattie:
    • Adiposi dolorosa. È un disturbo che provoca numerosi lipomi che causano disagio al paziente.
    • Lipomatosi.
    • Sindrome di Gardner.
    • Sindrome di Cowden.

Come viene fatta la diagnosi di un lipoma?

In generale, il team medico esegue una serie di test medici per identificare l’alterazione. In questo modo, puoi anche escludere altri disturbi con caratteristiche simili. Le procedure diagnostiche più comuni sono:

  • Esame fisico. Lo specialista controllerà la maggior parte del grasso e le sue proprietà. Inoltre, verrà eseguito un controllo della storia clinica e della storia del paziente.
  • Biopsia del lipoma. In questo test, una piccola quantità di tessuto viene rimossa e analizzata in un laboratorio specializzato.
  • Ottenere immagini interne. Pertanto, è possibile verificare tutte le caratteristiche del lipoma. Come regola generale, vengono utilizzate tecniche come TC (tomografia assiale computerizzata), ultrasuoni o risonanza magnetica.

Esiste una forma di lipoma che forma un tumore maligno o cancerogeno chiamato liposarcoma. Grazie alle summenzionate procedure mediche, l’equipe medica può assicurarsi che sia un tumore benigno e innocuo.

Leggi anche: Cisti ovarica: 10 sintomi per riconoscerle e come prevenirle con questi rimedi

Qual è il trattamento contro un lipoma?

Generalmente, il lipoma del paziente non causa dolore o disagio. Pertanto, non è necessario alcun trattamento specifico. Tuttavia, è possibile che il nodulo inizi a crescere in modo anomalo o produca disagio nel soggetto. In questo caso, i metodi di trattamento più frequenti sono:

  • Intervento chirurgico. In chirurgia, il nodulo viene rimosso e nella maggior parte dei casi la ricomparsa è evitata in futuro.
  • Liposuzione. Il lipoma è completamente perforato e assorbito con l’aiuto di una siringa e un ago.
  • Iniezione di steroidi per ridurre le dimensioni del lipoma. D’altra parte, non è in grado di eliminare completamente l’alterazione.

Potrebbe interessarti anche: Dieta per dimagrimento veloce: Le 5 diete più efficaci per perdere peso!

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

Commenti (0)
Aggiungi Commento